Per la seconda volta in campionato a commentare la gara non è il tecnico Salvatore Iacolino. Al suo posto, nella sala stampa dello stadio Parisi di Voghera, a prendere la parola è il direttore sportivo Alessandro Merlin: “Anche oggi abbiamo preso due gol senza subire mai nemmeno un tiro in porta – le sue parole -. E’ un problema grave – aggiunge -. Facciamo tanta fatica durante la settimana, lavoriamo sodo, ma così diventa tutto inutile”.

Il Varese è partito bene, ma si è arresa dopo il 2-1: “Non è mancanza di seguire le direttive, è questione di aumentare la soglia dell’attenzione. Questo non è il Varese. La maglia va onorata e ogni volta c’è qualcuno che non ci riesce e non è questione di bravura o no, ma di attenzion”.

Nel frattempo si alza la voce degli Ultras che rivolgono insulti a mister Iacolino. “L’allenatore non è in discussione. I tifosi spendono tempo e soldi per seguirci ed è giusto che dicano la loro. Io sono qui al posto del mister perché è giusto lasciare tranquillo lui e la squadra”. Poco dopo però il mister va a parlare direttamente coi tifosi per placare gli animi.

“Iacolino è inarrivabile – dice il tecnico dell’OltrepoVoghera -, ha vinto 7 campionati io invece è la settima partita che faccio da mister. Sicuramente questa vittoria aiuta la mia autostima. Noi abbiamo corso di più, tirato fuori la qualità che magari pensi sia più del Varese e non nostra”. Sugli avversari dice: “In campo ho visto dei giocatori bravi che non erano squadra… e poi c’eravamo noi”.

Elisa Cascioli

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