Bellissimo successo per i Killer Bees che, come capita poche volte nell’arco della stagione, riescono ad espugnare lo stadio della Resega di Lugano e si impongono contro il Pregassona Red Fox per 6-4 (1-0; 3-3; 2-1). Le Api, dunque, si posizionano al terzo posto in classifica e lasciano ancora aperti tutti i giochi per conquistare il primato.

Ad essere premiate nella vittoria di sabato sono state le scelte di coach Suominen che ha invertito le coppie di difensori (Cesarini con Barban e Suominen con Fratangelo) e ha dato più compattezza al reparto arretrato. Inoltre, è stata finalmente incisiva la prova degli attaccanti che non si sono lasciati sfuggire le ghiotte occasioni create, ma hanno saputo infilare gli avversari. Ad andare in rete sono stati Procopio e Barban (doppietta per loro), Pirro e Franchini.

Passando alla cronaca, la partita inizia subito bene per i Killer Bees che dominano il primo drittel (0-1). Nel secondo il Pregassona prova a scuotersi e segna tre gol alle Api che, tuttavia, rispondono con altrettante reti (3-4). Nell’ultimo tempo arriva l’affondo decisivo di Suominen e compagni che arrivano fino al massimo vantaggio sul 3-6 e, di fatto, chiudono la contesa. Gli ultimi due gol degli svizzeri, infatti, non fanno paura e i varesini si portano a casa l’intero bottino.

Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 28 gennaio alle ore 18.30 quando al PalAlbani di Varese arriverà il Valle Verzasca.

 

HC Pregassona Red Fox – Varese Killer Bees 4-6 (0-1; 3-3; 1-2)
Formazione: Broggi, Angei, Barban, Cesarini, Fratangelo, Suominen (c), Franchini, Teruggia, Devito, Procopio, Ivashynka, Rizzo, Pirro, Milani, Malacarne. Coach: John Cacciatore.
Reti: 8’04’’ Procopio (Franchini, Fratangelo) (0-1); 22’03’’ Pirro (Barban, Cesarini) (1-2); 27’43’’ Barban (Suominen, Teruggia) (2-3); 37’45’’ Barban (Franchini, Procopio) (3-4); 49’24’’ Procopio (Franchini, Cesarini) (3-5); 51’55’’ Franchini (Procopio, Fratangelo) (3-6).
Penalità: 3 x 2’ HC Pregassona Red Fox; 6 x 2’ Varese Killer Bees.
Arbitri: Fabio Ferraro, Fabrizio Rivera.

L.P.