Il trionfo dei Varese Killer Bees, uno sguardo al futuro della società, ma anche spazio per la Cardano Killer Bees: sono stati questi i temi affrontati nella conferenza stampa indetta questa mattina nella Sala Matrimoni del Comune di Varese.

Al centro della scena, coccolata e mostrata orgogliosamente, c’è la Coppa Ticino, l’ultimo trofeo conquistato dai Varese Killer Bees: “Per la prima volta questa coppa esce dai confini svizzeri e viene vinta da un club italiano – spiega Matteo Cesarini, presidente delle Api -. Questo trionfo è stato il coronamento di una stagione fantastica, chiusa con il terzo posto in campionato (Terza Lega Svizzera, ndr), e un traguardo per il quale stiamo lavorando da qualche anno. In due occasioni, nel 2009 e nel 2016, la Coppa Ticino ci è sfuggita a 30′ dalla sirena finale e ai rigori, ma quest’anno siamo riusciti a farla nostra”.
Così, nella bacheca dei Killer Bees, al campionato di Quarta Lega del 2009 e al campionato di Terza Lega nel 2010, si è aggiunta questa coppa, alzata al cielo l’11 marzo a Bellinzona al termine della finalissima vinta 9-5 contro il Cramosina. “In questa stagione abbiamo trovato l’amalgama giusta – prosegue Cesarini -. John Cacciatore in panchina è stato forse il nostro talismano, visto che con lui abbiamo festeggiato anche gli altri due trionfi della nostra storia. A parte le battute, oltre al gruppo storico di ragazzi varesini, abbiamo potuto contare su innesti fondamentali di stranieri come i canadesi Devito, Fratangelo, Procopio e come Franchini. Speriamo di poterli avere con noi anche l’anno prossimo”. 

cardano killer beesAlla gioia dei Varese Killer Bees, si è unita quella della Cardano Killer Bees, la realtà di pattinaggio velocità su ghiaccio nata a Varese nel 2016 e costola della Cardano Inline: “Un anno fa abbiamo chiesto ai Killer Bees di poter usufruire del palaghiaccio di Varese una volta alla settimana per provare ad allenarci sulla pista in ghiaccio. I tentativi sono andati decisamente a buon fine e i risultati sono dalla nostra parte – afferma Maurizio Alessi, allenatore della Cardano Killer Bees -“.
Il club, infatti, conta un ricco settore giovanile “che puntiamo a sviluppare ancora di più – aggiunge Alessi -” e vanta già alcuni ragazzi nel giro della nazionale. Si tratta di Gabriele Galli, che ha partecipato al campionato mondiale e alla Coppa del Mondo, Alessandra Franco, brava sia sulle rotelle che sul ghiaccio, e Marcelo Donadio, nazionale brasiliano ma ormai di casa a Varese che è in attesa dell’autorizzazione della ISU per preparare le Olimpiadi del 2018.
Due varesini e un varesino acquisito, dunque, pronti a portare in alto il nome della nostra città.

Laura Paganini