Il week end del 7 e 8 ottobre è coinciso con il primo appuntamento agonistico per il vivaio roburino che ha dimostrato di essere in buona condizione evidenziando positività e criticità su cui dovrà lavorare per ottenere risultati sempre migliori e far crescere ci giovani judoisti di via Marzorati.
A Seveso, nel Trofeo Sankaku Como,  manifestazione di carattere interregionale che ha coinvolto numerosi club della Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, la Coelsanus Robur et fides di Varese si è presentata con numerosi atleti ed ha ottenuto lusinghieri risultati.

Nella categoria ragazzi terzo posto per Mattia Pellizaro e medaglia d’argento per Giulio Molinaro entrambi con 2 incontri vinti e uno perso. Tra gli esordienti nella categoria femminile kg. 57 ha raggiunto il secondo posto Rebecca Gavinelli vincendo due incontri perdendo solamente la finale. Filippo Indelicato ha raggiunto il terzo posto in una categoria di ragazzi molto forti a livello fisico. Infine Oscar Williams si è classificato al quinto posto dopo una gara ben condotta nei primi due turni e calando nel finale. Tra le cinture marroni junior\senior nella categoria kg. 100 Giacomo Calderoni, con due incontri vinti e uno perso, ha raggiunto il secondo posto evidenziando una buona tecnica e determinazione.

Ci si aspettava invece un podio da Roberto Campi (categoria 90kg), atleta di punta del Judo Robur, nel Torneo Internazionale Città della Mole disputatosi a Torino il 15 ottobre, valido per i punti del ranking nazionale. Roberto ha cominciato bene guadagnandosi l’incontro di semifinale con due vittorie. Poi qualcosa non ha funzionato e sono seguite due sconfitte che lo hanno classificato al 5° posto assoluto e che lasciano un pochino di amaro in bocca. Subito pronta la possibilità di fare meglio poiché il 29 ottobre sarà impegnato nel Open World Cup di Malaga (Spagna) appuntamento internazionale di alto livello.