Ed è subito 4-0. Come all’andata. Peccato che lo Scanzorosciate sia in oroscopo solo 2 volte all’anno. Pro Patria subito javorcizzata e il gioco è fatto. Ma al termine della passeggiata di salute nella bassa seriana il neo tecnico croato non vuole mettere il cappello sui 3 punti. “Bisogna dare merito ai giocatori. Lo stato d’animo è quello che fa sempre la differenza. Avevo fiducia per come avevamo lavorato in settimana. Abbiamo fatto bene alcune cose, su altre dobbiamo lavorare da martedì”. Con 3 gol su 4 da palla inattiva, il lavoro specifico degli ultimi giorni ha portato frutti copiosi: “Potrei dire che è merito mio, mi farebbe gioco. Ma non è così. Le mie scelte di oggi? Abbiamo bisogno di tutti”.

ColomboMentre gli ultras biancoblu si prendono qualche libertà in zona mista facendo saltare la mosca al naso al presidente locale, Riccardo Colombo mette l’accento sulla prestazione: “Bellissima prova. È quello che serviva. Abbiamo avuto una bella reazione emotiva. È la mia prima doppietta in carriera. Il mio ruolo? Ho dato massima disponibilità al mister. Come sempre“. In realtà, la posizione di interno è la stessa in cui aveva esordito (e segnato) contro la Pergolettese: “Lì posso inserirmi meglio. Da dietro ho meno spazio. Dal punto di vista umano mi dispiace per Bonazzi, tantissimo“. Ma questo è il passato. Intanto, la Pro Patria è già javorcizzata.

Giovanni Castiglioni

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