ORIGGIO – Vincere mette il sorriso, rivincere lo rende ancora più smagliante. E tale è certo quello del Saronno che, dopo avere costretto a un giro a vuoto l’Union Villa Cassano lo scorso turno imponendole un eloquente 3-0, al Sancolombano, al terzo stop consecutivo dopo quelli con Trezzano e Arconatese,  ha riservato lo stesso trattamento pur se con punteggio diverso: 1-0. E così i ragazzi di Gianluca Antonelli, adesso, sono nelle condizioni di morale ideali per affrontare la delicata trasferta dell’ultimo atto di campionato sul campo del Trezzano e per cercare di restare in categoria senza passare per le forche caudine dei playout. La partita è stata disputata a Origgio causa l’indisponibilità del terreno di Cesate dove il Saronno gioca di consueto le sfide casalinghe per la disputa di un torneo giovanile.

SaronnoPRIMO TEMPO – La partita, in avvio, non fa registrare una fiamma viva ma si trascina tiepidamente; il primo sussulto è di marca saronnese con Greco che all’8’ calcia a fil di palo su cross dalla fascia destra. Il Saronno appare trotterellare con buona disinvoltura e al 10’ è Pisoni a provare a guastare la giornata degli ospiti con un tiro dal limite, Ziglioli però abbassa la saracinesca e gli fa capire che non è aria. Un minuto dopo Surace va a bersaglio ma l’arbitro non convalida la segnatura ravvisando un fallo del giocatore sul portiere banese. Il Sancolombano riesce a uscire dal guscio al 21’ con Albertini che però apre troppo la conclusione e la spedisce ad amoreggiare con il fondocampo. In questa fase la sfida si addormenta ma al 42’ prova a uscire dalla fase letargica con un tiro ospite a opera di Squintani, la sfera però prende la direzione del pianeta Marte. Su fronte opposto non scalda maggiormente il pubblico un tiro di Pisoni che finisce in bocca a Ziglioli. Finisce così una prima frazione priva di sussulti da fare spellare le mani.

SancolombanoSECONDO TEMPO – Nella fase d’avvio è il motore del Sancolombano a ruggire di più. Al 2’ un diagonale di Tacchinardi si perde a fil di palo, al 4’  Cirillo calcia a botta sicura ma la difesa saronnese interviene provvidenzialmente evitando di mettersi il broncio sul volto. Al 7’ il Saronno si scuote grazie a Greco che però, da posizione favorevole, non trova l’accordo con la mira e conclude fuori misura. Il Saronno prova a spingere e al 16’ Fall ha l’occasionissima per buttarla dentro su cross teso di Panzeri dalla destra ma tra lui e il tempo d’arrivo della palla non scatta il feeling. Lo stesso Fall, bravo a sfornare iniziative interessanti dall’altezza del centrocampo, potrebbe far male al 21’ ma il suo tiro è respinto con i piedi da Figlioli. Questa fase fa registrare un innalzamento di voce del Saronno che mette i banesi in un angolo; al 23’ Pisoni cerca gloria su punizione ma calcia oltre la traversa. Il Sancolombano decide di cercare di spezzare la trama biancoceleste e per poco non sfodera una puntura al 33’ quando Fogu, servito da Pernatsch, incespica sulla sfera e non riesce a concludere in modo apprezzabile verso la porta di Giorgetti. Al 35’ il Saronno abbozza una risposta con Fall ma il tiro non ha il dono della precisione. La partita vive ora di continui capovolgimenti di fronte e al 38’ il Sancolombano prova a sfondare con un colpo di testa di Cirillo sugli sviluppi di un corner ma la sfera è alta. La partita sembra incamminata verso la divisione della posta ma ci pensa Fall a cambiare il finale al 40’ irrompendo di testa su corner dalla fascia destra e superando Ziglioli. Il Saronno, galvanizzato dal vantaggio, ci prende gusto e al 45’ Sposito vorrebbe metterci la ciliegina sulla torta ma il suo tiro dal limite termina a lato. Saronno sugli scudi, Sancolombano al tappeto.

I MIGLIORI IN CAMPO
Fall (Saronno) 7: propone, dispone, nell’esecuzione della partitura di gioco del Saronno il metronomo è indubbiamente lui, ruolo che condivide nell’occasione con Michele Scavo.
Cirillo (Sancolombano) 6.5: in una partita avara di occasioni da rete per gli ospiti lui ricama la migliore, e tanto basta a farlo proclamare uomo Sancolombano della giornata.

I COMMENTI
Gianluca Antonelli (all.Saronno): “Questa seconda vittoria di fila ci voleva proprio, venivamo da un momento in cui avevamo un po’ di timore dettato dalla delicata situazione, oggi i miei ragazzi hanno interpretato molto bene la partita, ho chiesto loro di tenere la partita viva e lo hanno fatto, sapevamo di poter fare male sui calci piazzati e abbiamo sfruttato nel finale l’occasione; questo successo ci dà la possibilità di andare a giocarcela a Trezzano con lo spirito giusto”.
Maurizio Tassi (all.Sancolombano): “Abbiamo avuto delle occasioni da una parte e dall’altra, la mia squadra anche oggi non si è espressa come sa fare, abbiamo avuto difficoltà sulla fascia destra del campo e abbiamo subito un gol su palla inattiva, la nostra squadra non è abituata a subirne su palle inattive; ho voluto provare alcuni giovani e ho avuto indicazioni interessanti; auguro al Saronno di ottenere la salvezza perché la merita”.

IL TABELLINO
Saronno- Sancolombano 1-0 (0-0)
Saronno: Giorgetti 6.5, Panzeri 6, Della Volpe 6, Pacifico 6, Sposito 6.5, Pisoni 6.5, Greco 6 (31’st Di Pierro sv), Fall 7, Surace 6 (31’st Scavo G. sv), Scavo M. 6.5, Ceci 6.  A disposizione: Cortese, Giudici, Massironi, Deservi, Bonfante. All.Antonelli.
Sancolombano: Ziglioli 6.5, Giavardi 6, Dorigo 6 (45’st Salvini sv), Milani 6, Tacchinardi 6.5, Cirillo 6.5, Albertini 6, Geamanu 6 (1’st Fogu 6), Squintani 6, Goretti 6 (1’st Pernatsch 6.5), Ingribelli 6.  A disposizione: Lacchini, Ioance, Ricotti, Gazzaneo. All.Tassi.
Arbitro: Fucci di Salerno 6.5 (Consonni di Treviglio e Marchese di Pavia).
Marcatori: s.t: 40’ Fall (Sar).
Note: giornata soleggiata, campo in buone condizioni, spettatori 150 ca, ammoniti Greco e Panzeri, angoli 8-3 per il Saronno. Recupero p.t: 0’, s.t: 3’.

Inviato Cristiano Comelli

SESTO CALENDE – La Sestese vince una partita tutta grinta e cuore contro l’Atletico San Giuliano e avvicina così la salvezza diretta. I ragazzi del presidentissimo Alberto Brovelli erano infatti chiamati a conquistare i tre punti per continuare ad alimentare le proprie speranze sulla tortuosa strada che conduce in fondo al tunnel dei playout e vedere così la luce. Di fronte l’Atletico San Giuliano, squadra invischiata nei bassifondi di una graduatoria che peraltro la vede davvero nei guai. Lo stratega Fiorenzo Roncari dispone inizialmente i suoi con il 5-3-2. Mister El Sheikh risponde sull’altro versante con un “romboidale” 4-4-2.

Sestese-Atletico San GiulianoPRIMO TEMPO – I padroni di casa iniziano ad attaccare a testa bassa. Dopo una manciata di minuti, Del Vitto dal limite dell’area di rigore calcia alto sopra la traversa. Dall’altra parte, sugli sviluppi di un errore della retroguardia biancazzurra, Tazzi in diagonale prova a sorprendere De Bernardi ma la sua conclusione si perde abbondantemente a lato. La Sestese tenta di sfondare però gli ospiti ribattono colpo su colpo. Al 20′ Travaini si gira in area, Valsecchi non trattiene, Blanda si inserisce ma l’estremo ospite riesce a disinnescare per tempo la minaccia. 60” più tardi bella progressione di Blanda sulla destra che calcia a lato di poco. Il cronometro segna il 27′ quando l’onnipresente Blanda scocca un fendente da fuori area deviato da un avversario, sul quale il portiere rossoblù ci mette una pezza. L’occasione più ghiotta del primo tempo è per  l’Atletico con Volpi, che fortunosamente vince un rimpallo e si presenta in area dinnanzi a De Bernardi. La parata del portiere ticinese in uscita si rivela quanto mai fondamentale anche per il proseguo del match.

SECONDO TEMPO – La ripresa comincia sulla falsa riga del primo tempo. I locali dopo 2′ battono un corner con Bottone dalla sinistra con la palla che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessun giocatore in maglia biancazzurra riesca ad appoggiarla in rete. Ma i ragazzi del d.s. Sandro Testa con il passare dei minuti crescono di intensità. Rischiano però in un paio di mischie. Al 30′ un colpo di testa di Rapelli non viene trattenuto da De Bernardi, e sulla successiva ribattuta di Volpi il numero uno locale con i piedi riesce a sventare provvidenzialmente la minaccia. Al 33′ Blanda vince un rimpallo e si invola verso l’area avversaria, ma il suo tiro è troppo centrale e Valsecchi così ha buon gioco. Il forcing dei padroni di casa si fa quindi asfissiante. Al 42′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo si accende una mischia in area ospite, Blanda di testa salta più in alto di tutti e scaraventa il pallone in rete. I 5′ finali di recupero non producono alcunché e la Sestese può incamerare tre punti preziosissimi. Ora tutti al “Fortunati” di Pavia per conquistare una salvezza che avrebbe davvero del miracoloso.

I MIGLIORI IN CAMPO
Blanda (Sestese) – voto 7,5
Ancora una volta la decide lui. Non tradisce le attese e lotta su ogni pallone. E’ davvero un giocatore di capitale importanza per la Sestese. Voluto dal d.s. Sandro Testa, fosse arrivato prima sulle rive del Ticino i tifosi biancazzurri avrebbero vissuto certamente domeniche meno amare.
Valsecchi (Lomellina) – voto 7,5 Para tutto quello che può ma alla fine si deve arrendere a Blanda. La Sestese avrà anche sbagliato tanto, però lui si è praticamente sempre dimostrato sul pezzo.

I COMMENTI
Sandro Testa (d.s. Sestese):
“E’ stata una brutta gara e molto tirata. Dobbiamo dire grazie a Blanda che l’ha risolta proprio quando le speranze erano pochissime. Non siamo ancora salvi, dobbiamo andare a giocarcela a Pavia e sperare che il Brera non vinca contro l’Arconatese. Il match di oggi è stato deciso dal giocatore più importante, e questo può essere un segno della stagione. Bravi comunque tutti i ragazzi perché stanno dando il loro contributo alla causa fino in fondo”.

IL TABELLINO
Sestese-Atletico San Giuliano 1-0 (0-0)
Sestese: De Bernardi 6,5, Barbagallo 6,5 (1′ st Salvatore 6), Gibelli 6,5, Midali 6,5, Folcia 7, Roncari 6 (35′ st Nalesso ng), Del Vitto 6,5, Mantegazza 6,5, Travaini 6 (49′ st Cozzi ng), Blanda 7,5, Bottone 6,5. A disposizione: Didoni, Boscolo, Fronte, Leontini. Allenatore: Roncari.
Atletico San Giuliano: Valsecchi 7,5, Caimi 6,5, Fondrini S. 6 (19′ st Rapelli 5,5), Brandi 6, Dragoni 5, Fondrini D. 6,5, Tazzi 6,5 (19′ st Pignatiello 5,5), Venturiero 6 (49′ st Mattiolo ng), Volpi 6, Cannistrà 5,5, De Filippis 5,5. A disposizione: Boscolo, Mastrototaro, Raimondi, Carluccio. Allenatore: El Sheikh.
Arbitro: Celani di Viterbo. (Serri di Lomellina – Arizzi di Bergamo).
Marcatore: 42′ st Blanda (S).
Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori circa un centinaio. Ammonito Bottone (S). Espulsi mister El Sheikh (A) per proteste e Dragoni per doppia ammonizione. Calci d’angolo 6-3 per la Sestese. Recupero pt 1′, st 5′.

Inviato Andrea Paleari

Le altre partite

ARCONATESE – CALVAIRATE 6-1 (2-0)
Arconatese: Ghirardelli, Dell’Aera, Vavassori, Spadaccino, Volpini, Borghesi, Ferrè, Balacchi, Anelli, Di Gennaro, Rampinini. A disposizione: Rogora, Locatelli, Gorla, Mombrini, Guarda, Giordano, Moriggi. All: Livieri.
Calvairate: Ciaralli, Martignoni, Resmini, Sarina, Cutolo, Barazzetta, Corti Valerio, Cecere, Gentile, Fasanella, Zappettini. A disposizione: Corti Vittorio, Binda, Sow, Visigalli, Cangelosi, Fantozzi. All: Nichetti.
Arbitro: Vailati di Crema (Fantini – Semplici)
Marcatori: 32’ e 39’ Rampinini (A); st: 9’ Rampinini (A), 22’ autorete Calvairate (A), 24’ Di Gennaro (A), 28’ Anelli (A), 45’ Zappettini (C)
Arconatese a valanga sul Calvairate. Vittoria in goleada da parte dei gialloblu, sempre più primi. Gran parte del merito di questa vittoria va a Rampini autore di un tripletta, tra primo e secondo tempo. E’ lui ad aprire le marcature al 32’ con un tap-in e a raddoppiare al 39’ con un tiro potente da fuori area. Il tris del bomber gialloblu arriva al 9’ della ripresa con un diagonale perfetto su cui il portiere non può nulla. Il Calvairate poi si del male da solo, regalando il poker con un autorete. Di Gennaro al 24’ e Anelli al 28’ del secondo tempo completano la goleada. A nulla serve il gol della bandiera di Zappettini che fissa il punteggio sul 6-1.

FENEGRO’ – BUSTO 81 5-0 (2-0)
Fenegrò: Boari, Di Stefano, Castroflorio, Lo Jacono, Evola (69’ Borgoni), Bello, Scavone, Frigerio (72’ Marrapodi), Fioroni, Schiavano, Sow (81’ Giambrone). A disposizione: Bianchi, Favero, Sylla, Bancora. All: Stincone.
Busto 81: Heinzl, Lombardi, Cimino (65’ Manuzzato), De Spa, Broggini (46’ Caon), Cannizzaro, Martegani, Moroni (46’ Soldi), Senesi, Casorati, Moro. A disposizione: Mantovani, Coppola, Baglio, Aloe. All: Tricarico.
Arbitro: Pileggi di Bergamo (Marrazzo – Sottocornaola)
Marcatori: pt: 33’ e 41’ Sow (F); st: 3’ Sow (F), 40’ e 45’ Fioroni (F)
Il Fenegrò prende a schiaffi anche il Busto 81. Vittoria roboante degli uomini di Stincone che si impongono per 5-0 grazie alle tripletta di uno splendido Sow e la doppietta di Fioroni. Ci mette mezz’ora a sbloccarsi il match. Al 33’ Sow sfrutta un rimpallo e firma il vantaggio dei padroni di casa che ingranano la prima e non smettono più di segnare. Prima della fine del quarantacinquesimo Sow raddoppia sfruttando il lancio di un compagno e fulminando il portiere con una conclusione irresistibile. Come nel caso del tris, firmato sempre da Sow che in percussione semina tutti gli avversari e insacca in rete. Partita ormai chiusa. Il Fenegrò non smette di segnare. A mettere in ghiaccio il risultato ci pensa Fioroni con due conclusioni da fuori area. La prima tesa e potente, la seconda morbida e precisa.

TREZZANO – UNION VILLA CASSANO 3-2 (0-1)
Trezzano: Bunt, Allegretti, Dolce, Puggioni (43’st Genovese), Torrisi, De Lucia, Filadelfia, Cozzi, Colombo, Cataldo (37’st Ruberto), Maragno (1’st Monetti). A disp.: Moro,Contini, Romano, Nappi. All. Rossi
Union Villa Cassano: Migliorin, Cobianchi, Brivio, Di Lauro, De Dionigi, Nocciola (37’st Sansonetti), Lombardo (11’st Colombo E), Comani, Shala, Bianchi, Kate (11’st Di Dio). A disp: Seitaj, Moretti, Barcucci, Barni. All. Rivolta
Arbitro: Bonacina da Bergamo
Marcatori: 29′ pt Bianchi(V) 8’st Colombo(T) 13’st Bianchi(V) 25’st De Lucia(T) 40’st Allegretti(T)
Il Trezzano condanna l’Union Villa ai playout. Vittoria di misura in rimonta da parte degli uomini di Rossi che allontanano i fantasmi della retrocessione. Il primo vantaggio è però degli ospiti che dopo circa mezz’ora sul cronometro passano grazie al calcio di rigore di Bianchi. Il pari arriva in avvio di ripresa con Colombo che di destro fulmina il portiere. Bianchi al 13’ trova il nuovo vantaggio in dubbia posizione di fuorigioco, ma non dura molto. Al 25’ De Lucia ristabilisce la parità anticipando Migliorin ed insaccando in rete la palla del 2-2. Il gol vittoria arriva nel finale, al 40’, con il colpo di testa di Allegretti che completa la rimonta.

LOMELLINA – BRERA 0-1 (0-0)
Lomellina: Basso, Sala, Plado, Cartasegna, Eugenio, Morabito, Gonella, Giordano, Buscaglia, Amello, Bamba. A disposizione: Lorenzon, Versuraro, Rabaioli, Piedinovi, Kolaj, Dodaj, Pellicani. All: Civeriati.
Brera: Cavioni, Muscarella, Bonfieni, Balogou, Ranieri, Fronda, Ramadan (50’ Sokol), Lossani, Cataldi (70’ De Nguidjol), Daghetti, Necchi (82’ Cosmai). A disposizione: Praticò, Audino, Lipari, Sokol, Cosmai, Papangelo, De Nguidjol. All: Mazza.
Arbitro: Bracconi di Brescia (Campagna – Golzi)
Marcatori: st: 20’ Necchi (B)
Vittoria di misura del Brera che sconfigge per 1-0 il Lomellina. E’ Necchi il man of the match che regala i tre punti a mister Mazza grazie ad un suo gol. Culmine di un’azione ragionata da parte del numero 11 neroverde che dopo aver scambiato con Daghetti, tutto solo davanti al portiere, insacca in rete il pallone del vantaggio, al 20’ della ripresa. Con il successo odierno il Brera tiene vive le speranze di salvezza, mentre il Lomellina si riavvicina pericolosamente alla zona rossa.

VITTUONE – PAVIA 0-5 (0-2)
Vittuone: Rossi, Becchi, Forina (19’ st Losa), Pepe, Cassani, Turconi, Castiglioni, Parrello (1’ st Orlandi), Bollini, Granata, Cagnano (23’ st Melziade). A disposizione: Rampoldi, Sposito, Zambon, Danci. All: Baroni.
Pavia: Pantaleo, Coviello, Russo, Carollo, Simoncini, Severino, Losi, Serafini (18’ st Capobianco), Chiaria, Mangiarotti, Bertocchi (30’ st Rescio). A disposizione: Scaffia, Franchini, Pierini, Mazzini, Beretta. All: Buglio.
Arbitro: Franzoni di Lovere (Lanzetta – Pagani)
Marcatori: pt: 8’ Mangiarotti (P), 29’ Chiaria (P); st: 33’ Chiaria (P), 43’ Losi (P), 46’ Mangiarotti su rigore (P)
Pokerissimo Pavia in casa del Vittuone. I biancoblu portano a casa tre punti fondamentali e consolidano la seconda piazza. Dopo otto giri d’orologio gli ospiti sono già in vantaggio grazie alla punizione di Mangiarotti che si insacca alle spalle del portiere. Raddoppia Chiaria al 29’ in girata al volo. Il tris è sempre di Chiaria che questa volta si inventa un pallonetto. Al tramonto del match è Losi a firmare il poker ribattendo in rete dopo il tiro di Mangiarotti dalla distanza. Proprio il bomber numero 10 mette il punto esclamativo al 46’ su calcio di rigore.

ACCADEMIA PAVESE – ARDOR LAZZATE 3-0 (3-0)
Accademia Pavese: Flommi, Monopoli, Bottini, Bigioni, Serao, Maggi, Mezzadri, Doria, Silva Reis, Gaudio, Dragoni. A disposizione: Rossignoli, Carbone, Casorati, Troiano, Vernocchi, Fugazza, Comincini. All: D’Amico.
Ardor Lazzate: Mauri, Pozzobon, Carrafiello, Cicola, Borlina, Bernello, Passoni, Cassina, Iacovelli, Tremolada, Grassi. A disposizione: Del Gaudio, Sala, Buccini, Galli, Quaggio, Marzorati Giglio. All: Campi.
Arbitro: Crescenti di Trapani (Bernasso – Annoni)
Marcatori: pt: 6’ Dragoni (A), 12’ Doria (A), 38’ Silva Reis (A)
Colpo grosso dell’Accademia Pavese che batte l’Ardor Lazzate e risale in classifica. Vittoria meritata da parte dei biancoblu che confezionano il successo nei primi quarantacinque minuti andando a segno per ben tre volte. Prima con Dragoni al 6’, poi con Doria al 12’ ed infine con Silva Reis 38’ che chiude la prima frazione a +3 sugli avversari. Nella ripresa gli ospiti cercano invano la rimonta. Tre punti fondamentali per l’Accademia che allontana le preoccupazioni legate alla retrocessione e consolidano una buonissima nona piazza in campionato. L’Ardor sprofonda al quinto posto ad una lunghezza dal Busto 81.

RISULTATI E CLASSIFICA