LEGNANO– Quest’oggi abbiamo assistito ad una partita a senso unico. Il Legnano domina fin dai primi minuti di gioco, dimostrando una buonissima capacità di palleggio. La Castellanzese non può che arrendersi all’evidente supremazia della squadra lilla. Crea migliore in campo, Panigada sempre decisivo. Il Legnano può crescere ancora.
LegnanoPRIMO TEMPO-  Al 3’ Panigada si conquista un calcio di rigore, sul dischetto va proprio il numero nove lilla: gol, 1-0 per il Legnano. Al 12’ ancora Panigada protagonista: calcia da fuori area e impegna seriamente Pasiani.  Reazione della Castellanzese al 22’: ci prova da fuori area Ghidoli, palla altissima sopra la traversa. Ancora Castellanzese, un minuto dopo è Colombo a concludere da lontano, la palla esce ancora di diversi metri.
Al 27’ bell’imbucata di Provasio per Myrteza che si allunga il pallone , ottima uscita di Pasiani.
Al 36’ Panigada prova una fantastica rovesciata, la palla esce ma che giocata meravigliosa del numero nove lilla.  Al 40’ bellissima azione del Legnano: Panigada palla al piede serve Crea in sovrapposizione: il numero 10 lilla conclude a rete in un modo magistrale, 2-0 lilla.
CastellanzeseSECONDO TEMPO – Inizia subito con un gol il secondo tempo: doppietta di Crea che scaglia un missile sotto la traversa.  Al 16’ Myrteza spreca calciando addosso a Fiore. Panigada era completamente libero. Al 21’ Panigada su punizione calcia alto sopra la traversa. Al 37’ Panigada spreca facendo un pallonetto inutile. Un secondo tempo  povero di emozioni, il Legnano domina e la Castellanzese non può fare imprese. Finisce 3-0 con 5 minuti di recupero.
I MIGLIORI IN CAMPO
Crea  (Legnano)- voto 7,5:  doppietta e tanta qualità per il numero 10 legnanese. Con Panigada e Myrteza si intende a meraviglia. Il primo gol è un bellissimo diagonale sul secondo palo, Crea quest’oggi ha dimostrato ancora una volta di avere talento e di essere un punto fermo per il Legnano.
Ghidoli (Castellanzese)- voto 6,5: il centrocampista neroverde prova sempre a velocizzare l’azione della sua squadra. Combatte e conclude in porta appena può. Comunque deludente la prestazione della sua squadra.
I COMMENTI
Rovellini (allenatore Legnano) : “Abbiamo fatto una buona partita, siamo stati bravi sfruttando al meglio le nostre occasioni.  La squadra è unita e ringrazio anche i ragazzi che hanno giocato oggi entrando dalla panchina. Il Legnano deve avere un rispetto per il settore giovanile e sono felice di integrare anche i giovani”.
IL TABELLINO 
Legnano-Castellanzese 3-0 (2-0) 
Legnano: Anedda, Ortolani, Azzolin( dal 44’ st. De Angelis), Leotta, Scarcella, Mele, Bonomi, Provasio( dal 41’ st. Rinaldi), Panigada, Crea( dal 35’ st. Marcolini), Myrteza( dal 32’ st. Borghi).  A disposizione: Romanó, Mavilla,  Trabuio. Allenatore: Rovellini.
Castellanzese: Pasiani, Silvestri( dal 2’ st. Battista),  Ghilardi, Fiore, Zingaro, Tamai( dal 19’ st. rondanini),  Arrigoni, Moretta( dal 7’ st. Tatani), Colombo, Ghidoli( dal 33’ st. Porchera), Pedergnana( dal 1’ st. Greco). A disposizione: Meinzl, Milazzo. Allenatore:  Palazzi
Arbitro: Pisciotto di Milano (Farina-Gervasoni)
Marcatori: pt’ 4 Panigada, pt’ 40’ Crea, st’ 1’ Crea.
 
Inviato Niccolò Crespi

SESTO CALENDE – Missione compiuta per la Sestese che torna prepotentemente al successo e lo fa regolando all’inglese il malcapitato Città di Vigevano. Padroni di casa che dunque riprendono a fare punti nella tana dell’”Alfredo Milano” in una partita comunque scorbutica, anche per le caratteristiche prettamente difensive dell’avversario che avevano di fronte. Gli ospiti però nell’arco dei 90′ si sono rivelati scarsamente incisivi soprattutto in fase offensiva, faticando drasticamente a trovare la via del gol e a rendersi temibili dalle parti di Boari, praticamente inoperoso per buona parte della contesa. Un buon viatico quindi per i ragazzi del d.s. Sandro Testa in vista dei prossimi impegni di campionato lungo la tortuosa strada che conduce alla salvezza.

Sestese azionePRIMO TEMPO – La Sestese in maglia rossa si dispone inizialmente con il 4-2-3-1, laddove il rifinitore della manovra è il mobilissimo Mehmetaj. Sull’altro fronte il trainer Pisani adotta un 4-1-3-2 che in fase offensiva si trasforma in un più pratico 4-3-3. Padroni di casa che partono forte. Al 9′ Romano da fuori area calcia direttamente in porta, ma Campironi fa buona guardia. 5′ dopo ancora i locali in avanti: Mehmetaj controlla un buon pallone in area e serve l’accorrente Fioroni che dalla destra mette però sul fondo. L’undici sestese continua a spingere ma in pratica non finalizza mai. Alla mezzora Blanda riceve la sfera al centro ed effettua una conclusione a filo d’erba sulla quale l’estremo ospite non si lascia sorprendere. Al 41′ quindi nuovamente il dinamico giocatore ex Varallo e Pombia si sgancia sulla mancina evitando Lagonigro, ed effettua uno spiovente a centro area sul quale nessun avanti in maglia rossa riesce ad irrompere per la battuta a rete.

SECONDO TEMPO – Il cronometro segna il 1′ quando sugli sviluppi di un cross di Fioroni Blanda incrocia e si gira in area di colpo mettendo a lato da buona posizione. La marcatura è nell’aria è arriva al 6′. Lonardi conquista un ottimo pallone e per vie centrali serve Blanda che rende vano anche il tentativo di Campironi depositando la sfera in rete per il meritato vantaggio ticinese. Sull’onda dell’entusiasmo la squadra di mister Fiorenzo Roncari prende sia coraggio che slancio. Al 13′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto ancora da Blanda, Mehmetaj sbuca in mischia e trova la stoccata vincente con la difesa ducale comunque non certo immune da colpe. 10′ più tardi Fioroni difende la sfera e dal limite effettua un tiro a giro che termina non lontano dal “sette” della porta di Campironi. I biancazzurri tirano nella porta di Boari “solo” al minuto 43′: cross di Raimondo dalla destra che attraversa tutto lo specchio della porta, ma proprio l’estremo locale con la complicità del montante sventa la minaccia. E la Sestese va.

I MIGLIORI IN CAMPO
Blanda (Sestese) – voto 7,5: Ormai è chiaro. Molto del campionato della Sestese passerà da questo giocatore e dalle sue caratteristiche per le quali i ticinesi a prescindere non possono più fare a meno. Valoroso.
Raimondo (Città di Vigevano) – voto 6,5: Uno dei pochi a salvarsi nel naufragio generale dei ducali sulle rive del lago Maggiore. Scarsamente propositivo, ha comunque il merito di crederci fino al 90′. Volitivo.

I COMMENTI
Sandro Testa (d.s. Sestese): “Contava vincere ed è quello che abbiamo fatto. Abbiamo disputato una partita non bella ma più pratica. In fase di mercato è chiaro che qualche aggiustamento andrà fatto. Adesso comunque sotto con Calvairate e Alcione che sono due scontri diretti dove dovremo dare tutto e dove i punti conteranno il doppio. Saranno due partite fondamentali per il nostro cammino”.
Fiorenzo Roncari (allenatore Sestese): “Abbiamo meritato questi tre punti. Si tratta di una vittoria importante per la squadra e per la classifica. Il risultato è figlio di ciò che viene fatto attraverso il lavoro. I ragazzi si sono sempre rialzati in caso di sconfitta, ed è per questo che credo che questo gruppo debba essere preservato”.
Andrea Pisani (allenatore Città di Vigevano): “E’ una brutta sconfitta. Ci è mancato tutto: voglia, determinazione, grinta, cattiveria. Bisogna ripartire dai nostri sbagli e farne tesoro. Il mercato? Cambiare così per cambiare non ha senso. Se giochiamo in questo modo però salvarci sarà difficilissimo”.

IL TABELLINO
Sestese-Città di Vigevano 2-0 (0-0)
Sestese: Boari 6,5, Del Vitto 6,5, Lonardi 7, Lo Russo 6,5, Folcia 6,5, Mantegazza 7 (dal 49′ st De Gradi ng), Fioroni 6,5 (dal 15′ st Leontini 6), Romano 6,5 (dal 41′ st Ventola ng), Mehmetaj 7 (dal 49′ st Lattuada ng), Blanda 7,5, Nalesso 6 (dal 39′ st Roncari ng). A disposizione: Martignoni, Boscolo. Allenatore: Roncari.
Città di Vigevano: Campironi 6, Lagonigro 5, Bossi 5 (dal 39′ st Montemurro ng), De Spa 5,5, Radaelli 5 (dal 34′ st Favale ng), Fassina 5, Damiani (dal 15′ st Anelli 5) 5,5, Siliquini 6, Raimondo 6,5, Trabace 6 (dal 25′ st Dalia 5,5), Pelli 5. A disposizione: Colombo, Binda Pienti, Marrapodi. Allenatore: Pisani.
Arbitro: Santeramo di Monza (Corvino di Monza – Bicocchi di Como).
Marcatori: st: 6′ Blanda (S), 13′ Mehmetaj (S).
Note: Ammoniti: Radaelli (V), Raimondo (V), Fassina (V), Lagonigro (V), Leontini (S). Calci d’angolo: 8-1 per la Sestese. Recupero: pt 1′, st 5′.

 Inviato Andrea Paleari

Le altre partite 

ARDOR LAZZATE – VERBANO 1-1 (0-0)
Ardor Lazzate: Quadranti, Spano, Carrafiello, Ferrari, Bernello, Sala, Passoni, Proserpio, Gibellini, Iacovelli (80’ Giglio), Ingribelli (68’ Villa). A disposizione: Mauri, Cassina, Grassi, Villa, Pizzi, Migliore, Giglio. All: Campi.
Verbano: Spadavecchia, Micheli, Gecchele, Scurati, Baratto (76’ La Marca), Sorrentino, Oldrini (Del Santo), Malvestio, Licciardello, Verde (91’ Monteverdi), Amelotti. A disposizione: Perna, La Marca, Della, Del Santo, Lo Vergine, Monteverdi, Caliman. All: Celestini.
Arbitro: Rodigari di Bergamo
Marcatori: st: 40’ autogol Sala (V), 48’ Carrafiello (A)
Botta e risposta tra Ardor Lazzate e Verbano che si dividono la posta in palio. In realtà fanno tutto i padroni di casa che passano in svantaggio al 40’ della ripresa con un autogol di Sala che spizza di testa nella propria porta. Al 48’ però rimette a posto la situazione Carrafiello con un eurogol dalal distanza che si insacca all’incrocio dei pali.

SANCOLOMBANO – FENEGRO’ 0-0
Sancolomabano: Valsecchi, Ioance, Pignatiello, Milani, Contini, Dragoni, Albertini, Fumasoli, Squintani (42’ st Geamanu), Piccolo, Fogu (21’ st Stroppa). A disposizione: Bossi, Benini, Roveda, Gazzaneo, Cipelletti. All. Tanelli
Fenegrò: Intorre, Arcuri, Cassina, Candolini, Bello, De Vincenzi, Putignano, Nardi (45’ st Vitulli), Parravicini, Gestra, Sogno (43’ st Bonomo). A disposizione: Giocarolli, Garbini, Borgoni, Marzorati, Curia. All.: Broccanello
Arbitro: Avogadro di Bergamo
Pari senza reti tra Sancolombano e Fenegrò che non si fanno del male. Un punto per parte. Con i rossoblu che rimangono alle costole dell’Ardor Lazzate. La zona playoff dista solo un punto. I bianconblu di Fenegrò invece sono un po’ più distanti. A più due sulla zona playout.

ALCIONE – CALVAIRATE 1-2 (1-0)
Alcione: Diop, Bruschi (23’ st Lolli), Marinoni, Lo Perfido, Confetti (39’ st Orlandi), Mangiarotti, Senesi (23’ st Razzari), De Simeis, Giuliani (39’ st Italia), Pellegatta, Soto (44’ st Oliveto). A disposizione: Angeleri, Razzari, Orlandi, Rossi, Italia, Oliveto, Ortiz. All: Pizzi.
Calvairate: Casanova, Fronda, Paduano, Cecere (18’ st Kraja), Barazzetta, Manzoni, Visigalli, Stefania, Gentile ( 34’ st Sarina), Conte (41’ pt Zappettini), Lolli (44’ st Resmini). A disposizione: Ciaralli, Resmini, Montanari, Panepinto, Sarina, Zappettini, Kraja. All: Quattromini.
Arbitro: Castello di Milano
Marcatori: pt: 34’ Confetti (A); st: 17’ Zappettini (C), 33’ Barazzetta (C)
Note – Espulsi: De Simeis
Vince in rimonta il Calvairate contro l’Alcione per 2-1. Cominciano meglio però i padroni di casa che nel primo tempo bombardano la porta biancorossa e al 34’ trovano il vantaggio da fuori area con Confetti. Nella ripresa però gli ospiti pareggiano con Zappettini che al 17’ ribatte in rete dopo la respinta del portiere. Al 33’ del secondo tempo Barazzetta di testa insacca il cross di Fronda e firma il gol vittoria.

FBC SARONNO – ACCADEMIA PAVESE 1-1 (1-0)
Fbc Saronno: Frigerio, Cantoni, Galli G (15’ st Murari), Maronni, Torrisi, Favero, Colombo, Ferraro, Surace (41’ st Corona), Scavo (41’ st Pisoni), Lardera (17’ st Galli S). A disposizione: Tutone, Cakollari, Lucarelli, Pisoni, Murari, Galli S, Corona. All: Pilia.
Accademia Pavese: Binaschi, Carbone (14’ st Dade), Dragoni, Dolce, Filadelfia, Mezzadri, Maggi, Baroncelli, Pizzini, Gaudio, Castoldi (34’ st Negri). A disposizione: Flommi, Bottini, Gazzola, Negri, Dade, Martino, Cellari. All: Albertini.
Arbitro: Re Depaolini di Legnano
Marcatori: pt: 31’ Scavo (S); st: 32’ st Pizzini (A)
Note – Espulsi: Colombo
Pari tra Saronno e Accademia. Fbc in vantaggio al 31’ con Scavo che freddissimo davanti al portiere insacca e festeggia al meglio la sua centesima presenza in maglia biancoceleste. Nella ripresa gli amaretti restano in dieci e non riescono a chiudere il match. Ne approfitta l’Accademia che pareggia al 32’ con un gol dell’ex di turno Pizzini. Il centravanti ex Saronno non perdona di testa e fa 1-1.

LOMELLINA – BUSTO 81 1-3 (0-1)
Lomellina: Basso, Severino, Guido (35’ st Ivaldi), Bardone, Crimaldi, Casula (1’ st Rignanese), Gentile, Beccaris (16’ st Kolaj), Principe, Cabella, Su Sbenso. A disposizione: Marchesotti, Calvio, Santarossa, Ivaldi, Pallavidino, Rignanese, Kolaj. All: Civeriati.
Busto 81: Brescello, Soldi, Napoli, Borghesi, Volpini, Nocciola, Moroni (10’ st D’Ausilio), Scapinello (15’ st Urso), Berberi, Casorati, Anzano (37’ st Martegani). A disposizione: De Stefano, Bisceglia, Centani, Martegani, D’Ausilio, Tallarita, Urso. All: Tricarico.
Arbitro: Limonta di Lecco
Marcatori: pt: 25’ Casorati (B); st: 1’ Berberi (B), 11’ Casorati (B), 16’ Principe (L)
Note – Espulsi: Su Sbenso, Casorati
Il Busto 81 piazza il tris contro il Lomellina e sale in vetta alla classifica. Partita mai in discussione. Al 25’ i bustocchi passano con Casorati che insacca dopo la spizzata di Berberi. Nella ripresa Berberi raddoppia dopo solo un giro d’orologio centrando la porta sempre di testa. E’ ancora Casorati all’11’ a siglare la doppietta personale e a mettere in ghiaccio il risultato di testa. Prima di farsi espellere e lasciare la sua squadra in dieci. A nulla serve la rete di Principe che al 16’ tenta invano di riaprire i giochi.

ACCADEMIA GAGGIANO – CAVENAGO FANFULLA 0-1 (0-1)
Accademia Gaggiano: Amadori, De Rosa, Granata, Mura, Davenia, Perfetti, Lipari, Letteri, Chiaia, Rebuscini, Casiraghi. A disposizione: Trezzi, Abbate, Conforto, Giosuele, Iiritano, Maisto, Nappi. All: Iannotti.
Cavenago Fanfulla: Ballerini, Nikolov, Colombi, Laribi, Lallo, Patrini, Zingari, Brognoli, Farina, Battaglino, Ghizzoni. A disposizione: Cozzi, Romano, Oddone, Palmieri, Cisse, Cospito, Caselli. All: Ciceri.
Arbitro: Fucci di Salerno
Marcatori: pt: 39’ Farina (C)
Vittoria di misura per il Fanfulla che batte l’Accademia Gaggiano. Basta una rete di Farina al 39’ del primo tempo al Cavenago per aggiudicarsi i tre punti e tenere il passo del Verbano, a sola una lunghezza dalla capolista Busto 81.

In redazione Alessio Colombo

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