Senza infamia e senza lode. È il tipo di campionato che nella maggior parte dei casi le squadre auspicano quando ancora il caldo estivo la fa da padrona. ‘Speriamo in un campionato tranquillo’, ‘cercheremo di fare il nostro meglio’, ‘vedremo come andrà’: sono solo alcune delle frasi di circostanza che gli addetti ai lavori si sentono costretti a dire alle porte di una nuova stagione sportiva. Per scaramanzia. Poi capita, molto spesso, di andare al di là di ogni più rosea aspettativa quasi inconsapevolmente. Proprio sull’aspetto della gestione delle risorse lavorerà mister Rinaldi nella seconda parte di stagione per livellare il rendimento fin qui, a suo parere sorprendente, dell’Olimpia, che occupa il sesto posto in classifica.

E’ soddisfatto della prima parte di stagione dell’Olimpia?
Eravamo partiti per fare un campionato tranquillo senza troppe ambizioni. A giudicare dai risultati ottenuti finora posso dire di essere molto soddisfatto dei miei ragazzi. Siamo sempre stati nei primi posti della classifica. Non ci aspettavamo di fare così bene. Siamo andati sicuramente oltre i nostri limiti. Obiettivamente, con la squadra che abbiamo rischiamo molto. Siamo molto giovani. Il nostro attacco conta di un ’96, un ’97 ed un ’98. L’età anagrafica ci porta spesso a peccare d’inesperienza. Vinciamo delle partite complicate e poi perdiamo contro squadre alla nostra portata”.

L’elemento che più l’ha colpita della sua squadra?
Direi Confeggi. Rispetto allo scorso anno è cambiato. È maturato, ha fatto il salto di qualità e lo ha fatto fare all’intera squadra. In generale siamo molto contenti dei nostri giovani che dimostrano una grande capacità di adattamento”.

Avendole affrontate tutte, quali squadre ha trovato più ostiche e quali l’hanno invece delusa?
Le squadre da battere sono Rhodense e Gavirate che a livello di uomini sono una spanna sopra gli altri. Poi c’è la Castanese che abbiamo affrontato all’inizio della stagione. Ci hanno battuti anche grazie agli episodi favorevoli, ma non penso che siano in testa per caso. Hanno una grande solidità difensiva. Mi ha invece deluso un po’ l’Uboldese che con un attacco del genere a mio avviso potrebbe fare molto di più”.

Una squadra che l’ha sorpresa?
Sicuramente il Morazzone che potrà essere la rivelazione del campionato. Ha un attaccante formidabile come Ghizzi ed altri interpreti molto importanti che potrebbero giocare in categorie superiori. E’ una delle cinque migliori formazioni del campionato e può davvero fare bene”.

E voi?
Noi sulla carta non abbiamo le possibilità per vincere. Lavoreremo molto sulla gestione delle partite e delle risorse. Una volta consapevoli della nostra forza potremo davvero fare bene. Ho molta fiducia nei miei ragazzi”.

Alessio Colombo