Forse, non è il caso di esclamare frasi del tipo “Il Vangelo secondo Mattia” ma, di sicuro, la voce di Mattia Gubitta all’interno dello spogliatoio della Pallacanestro Verbano Luino è di quelle pesanti e molto, molto ascoltate. Cosa del tutto normale, in fondo, per un giocatore che di Luino è capitano nonchè elemento “storico” probabilmente l’unico rimasto della vecchia guardia lacuale. Quindi, nessuno meglio di Gubitta può inquadrare e descrivere i costanti progressi del tema luinese.

“Siamo reduci dalla brillante vittoria conquistata a Rovello Porro contro una squadra che, è vero, si è presentata sul parquet con alcune defezioni. Tuttavia – commenta Gubitta -, senza voler mancare di rispetto ai padroni di casa, sono abbastanza sicuro che avremmo vinto anche nel caso loro fossero stati al completo. Noi, infatti, abbiamo giocato mettendo in mostra grande sicurezza tecnico-tattica e straordinaria forza mentale, qualità oggettivamente difficili da contrastare anche da una squadra attrezzata come Rovello. Non a caso abbiamo infilato il quarto successo consecutivo e spazzato via in modo definitivo le difficoltà iniziali legate all’inserimento di Terzaghi. Manuel è effettivamente un  giocatore di altro livello, ma metabolizzare la sua presenza non è stato semplice nè automatico e ha richiesto tempo, tanti allenamenti e diversi adeguamenti. Per riuscirci e consentirgli di potersi esprimere al meglio abbiamo dovuto fare dei passi avanti e di lato, ma oggi si vedono e si apprezzano i risultati del lavoro svolto insieme, anche da Terzaghi che si è confermato ragazzo di grandissima disponibilità e generosità”.

Qual è la vostra identità?
“Siamo una squadra “strana”, ovvero un gruppo che, grazie alla presenza di giocatori talentuosi come Terzaghi, Spertini, Gardini e Pehar, può risolvere le partite in attacco, ma che in realtà ha trovato un buonissimo sistema di funzionamento in difesa. Quindi, oggi, siamo soprattutto una formazione che trovando spunti ed energia dalla difesa, può andare sul fronte offensivo e giocarsela in tutta tranquillità, ed efficacia, anche là davanti”.

Ad un terzo del cammino la vostra classifica suona in modo celestiale: secondo posto, seppur in coabitazione, bilancio di 7 vinte e 3 perse, miglior difesa del campionato insieme a Busto. Con numeri del genere di solito si va “sparati” ai playoff, o no?
“Il nostro obiettivo stagionale, peraltro dichiarato, è proprio la post-season ma – continua Mattia -, non vorrei aggiungere altre considerazioni perchè siamo solo all’inizio e tutto può ancora accadere. Così, per farla ancora più breve mi limito a dire che, per ora, siamo ben posizionati in una classifica che sembra aver già assunto una fisionomia precisa”.

Venerdì sera, in casa contro la capolista Cantù, avrete l’occasione buona per dare un colpo ancora più forte a questa “fisionomia”.
“Il big-game contro Cantù capita al momento giusto perchè siamo in buona forma tecnica e mentale e, come dicevo prima, abbiamo grande fiducia nelle nostre qualità. Però, allo stesso tempo, sappiamo che Cantù dispone di buonissimi giocatori, tutti atleti che in una dozzina d’anni hanno scritto più e più volte la storia di questa categoria. Pertanto, sarà una gara delicata che coach Manetta preparerà come sempre in modo dettagliato. Ma, di più, sarà la classica partita-test che dovrà dirci due cose: se abbiamo raggiunto il loro livello e, in caso contrario, cosa dovremo fare, su cosa dovremo lavorare per avvicinarci a loro”.

Ecco, per concludere, la tua schedina partendo da: ABA Legnano-Robbio?
“2”.

Daverio-Voghera?
“1”.

Casorate-Buccinasco?
“Casorate deve, per forza, riprendere a vincere: 1”.

Cassano Magnago-Rovello?
“Favorito Cassano, in particolare se Rovello dovesse presentarsi ancora in formazione rimaneggiata”.

Castronno-Vittuone?
“1”.

Boffalora-Lentate?
“Gran bella partita, tra due squadre di alto livello, ma Lentate mi sembra più profonda: 2”.

Busto-Milano3?
“1 fisso”.

E infine, la tua gara: Luino-Cantù?
“Per tutto quello che dicevo poco fa, 1”.

 

RISULTATI DECIMA GIORNATA
Lentate-Casorate 66-65
Robbio-Cassano Magnago 93-69
Cantù-Cal Castronno 83-61
Rovello Porro-Luino 48-66
Vittuone-Bustese 55-79
Daverio-Boffalora 65-63
Voghera-ABA Legnano 85-63
Buccinasco-Milano3 71-64.

CLASSIFICA
Cantù, Lentate 16; Bustese, Luino, Voghera 14; Boffalora, Rovello, Robbio 12; Buccinasco 10; Casorate, Castronno, Milano3, Daverio 8; ABA, Cassano 4; Vittuone 0.

UNDICESIMA GIORNATA
Venerdì

Luino-Cantù
Bustese-Milano3
Castronno-Vittuone
Cassano-Rovello
Sabato
Legnano-Robbio
Casorate-Buccinasco
Boffalora-Lentate
Daverio-Voghera

 Massimo Turconi