Sono 12 le squadre che si stanno preparando all’inizio della stagione 2017/2018 di A1 femminile. Ad inaugurare la nuova annata saranno tre partite, tutte in programma sabato 14 ottobre alle ore 20.30: la Unet E-Work Busto Arsizio farà visita alle campionesse d’Italia di Novara, Modena riceve Scandicci di coach Parisi e l’altro big match del turno vede coinvolte Casalmaggiore e Conegliano. Domenica 15 ottobre alle ore 17 sarà il momento di Firenze-Monza, Filottrano-Pesaro e Legnano-Bergamo.
Facciamo una panoramica delle rose e delle prospettive di tutte le formazioni del massimo campionato femminile italiano divise in rigoroso ordine alfabetico.

 

foppapedretti bergamoFOPPAPEDRETTI BERGAMO – Sta per prendere il via l’ultima stagione sponsorizzata Foppapedretti, marchio che da 25 anni lega il suo nome a questa squadra. Dopo l’addio di Lavarini (andato in Brasile), la società ha affidato la panchina a Micoli, l’anno scorso vice allenatore delle campionesse d’Italia di Novara, e ha costruito una rosa molto rinnovata che coniuga gioventù ed esperienza. In regia ci sarà il gioiellino Malinov, costretta a saltare il recente Europeo (l’avrebbe disputato con la maglia azzurra da titolare) a causa della frattura del calcagno della caviglia sinistra; tolto il gesso, sta già lavorando per tornare in campo il prima possibile. Nel frattempo, sarà sostituita dalla giovane Boldini. L’ex Montichiari Malagurski agirà da opposto, al centro alle confermate Paggi e Popovic (quest’ultima si è laureata domenica 1° ottobre campionessa d’Europa con la sua Serbia), si è aggiunta la croata Strunjak, mentre in posto quattro Marcon e la venezuelana Roslandy Acosta Alvarado dovrebbero partire davanti a tutte nelle scelte di Micoli. Sylla, trovata positiva al clembuterolo durante il World Grand Prix con l’Italia, è stata scagionata dalle controanalisi e può riprendere l’attività agonistica; un sospiro di sollievo per la ragazza e anche per la Foppapedretti, che può contare su una giocatrice che fa la differenza. Quanto ai liberi, Cardullo sarà la titolare con Imperiali (ex Orago) alle sue spalle. Per ora l’assenza di Malinov pesa un po’ sul valore complessivo di una formazione che, al momento, sembra comunque un po’ indietro nella griglia delle favorite per lo scudetto.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – Al terzo anno sulla panchina biancorossa, coach Mencarelli ha l’obbligo di migliorare i risultati delle ultime due annate che, ad esclusione della finale (poi persa) raggiunta in Coppa Cev, hanno lasciato ben poche soddisfazioni ai tifosi bustocchi. Per farlo, può contare di nuovo su Diouf (opposto), sulle centrali Stufi e Berti e sui liberi Spirito e Negretti, tutte chiamate ad essere più continue e decisive nell’arco della stagione. Tra le nuove, parte con i ranghi della titolare la giovane ex Club Italia Orro, reduce dalla spedizione italiana agli Europei chiusa ai quarti di finale e in cui spesso e volentieri le è stata preferita Cambi. Orro ha dimostrato di avere talento, ma deve sbocciare definitivamente, altrimenti lascerà spazio alla più collaudata Dall’Igna. Piani e Botezat, entrambe ex Club Italia e rispettivamente schiacciatrice/opposto e centrale, saranno dei buoni rincalzi a partita in corso, mentre i veri punti di forza della squadra dovrebbero essere (oltre Diouf e Stufi) Bartsch e Gennari. Le due schiacciatrici hanno forza, varietà di colpi e sono piuttosto solide in seconda linea dove avranno il compito di aiutare Spirito. Alle loro spalle ci saranno Wilhite e Chausheva di cui si parla bene e che, ci si augura, potranno essere le sorprese della UYBA Volley 2017/2018; Wilhite ha già fatto intravedere qualcosa nei test disputati finora, adesso toccherà anche a Chausheva mettersi in mostra. Il precampionato di Busto Arsizio non è stato brillante (secondo posto al Torneo Bellomo con un netto ko contro Legnano in finale, terzo posto a Chiavenna dopo aver perso nettamente contro Monza in semifinale e quarto posto al Memorial Ferrari dopo gli stop in semifinale contro Conegliano e nella finalina contro Legnano), ma in  molte di queste gare mancavano alcuni elementi. In ogni caso, il gap con le prime della classe (Novara, Conegliano, Monza e Casalmaggiore, ad esempio) sembra ampio.

stevanovic oro europeiPOMI CASALMAGGIORE – Dopo un’annata al di sotto delle aspettative, la Pomì Casalmaggiore vuole tornare al vertice. La dirigenza ha rivoluzionato l’organico e ha messo al timone l’ex Fenerbahce Abbondanza, primo segnale di una ritrovata ambizione. La rosa, inoltre, è di prim’ordine: in regia c’è l’espertissima Lo Bianco (prende il posto di Lloyd andata in Turchia) e l’affidabile Rondon, uscita da Scandicci. A completare la diagonale palleggiatrice-opposto c’è la canadese Pavan, rientrata in Italia dopo l’esperienza in Cina e giocatrice di sicuro affidamento, con Zago sua seconda. In posto quattro insieme a Guerra, è pronta ad agire niente meno che la mancina Zeng Chunlei, perno della nazionale cinese, con la croata Starcevic che può subentrare. Inoltre, fresca di annuncio, in banda c’è anche l’ex Busto Martinez, l’anno scorso proprio in maglia biancorossa. Al centro, salutata Gibbemeyer, passata a Novara, Casalmaggiore avrà ancora la neo campionessa d’Europa Stevanovic alla quala sono affiancate Guiggi e Zambelli. La giovane ex Orago Napodano, infine, è il secondo libero dietro Sirressi. Nel weekend Casalmaggiore si è piazzata al secondo posto del Torneo Memorial “Brambilla-Verga” dietro a Monza; ottime prove per Guerra e Pavan, le due leader di questo gruppo molto bene assortito.

wolosz fabrisIMOCO VOLLEY CONEGLIANO – Come Casalmaggiore, anche Conegliano ha acquistato tanti pezzi pregiati e punta dritto a sollevare almeno un trofeo. Le vice campionesse d’Europa in carica sono guidate da coach Santarelli, fino all’anno scorso secondo di Mazzanti. È lui ad allenare le registe Wolosz che, dopo due anni nella sua Polonia, torna in Italia dopo l’esperienza con la UYBA, e la 27enne greca Papafotiou, ex Mulhouse, club francese con il quale ha vinto il campionato. La diagonale sarà completata con l’ex Casalmaggiore Fabris (opposto di riserva l’ottima Nicoletti, ex Monza), presentata alla stampa martedì scorso insieme a Wolosz. Al centro potrebbero partire titolari Folie e l’olandese De Kruijf, di rientro in Italia dopo due anni al Vakifbank in Turchia, ma saranno tallonate da vicino dalle azzurre Danesi e Melandri. In banda, salutate Robinson, Costagrande e Fawcett, sono arrivati nomi di spicco: le statunitensi Easy, già in maglia gialloblù due stagioni fa, e Hill, conosciuta per i trascorsi a Novara, con Bricio e Cella riserve extra lusso. De Gennaro e Fiori sono state confermate nel ruolo di libero. Il primo confronto con l’avversaria numero 1 per il tricolore, ovvero Novara, è stato appannaggio delle piemontesi che hanno superato le pantere per 3-1 nella finale del Memorial Ferrari, disputato nel weekend a Novara. Ma di tempo per rifarsi Conegliano ne avrà tantissimo, la stagione deve ancora iniziare.

 

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Laura Paganini