UBOLDO – Miracolo dopo miracolo. Con le sue parate Daniele Menegon regala un punto all’Uboldese che ferma sullo 0-0 la capolista Catanese. Match equilibrato sotto tutti i punti di vista. Dopo una prima frazione spenta, nella ripresa il match si accende. Gli ospiti su calcio di rigore avrebbero la chance per mettere a segno il gol partita. Fusco però si lascia ipnotizzare da Menegon che mette le mani su un punto fondamentale per la stagione rossonera.

UboldesePRIMO TEMPO – Primo vero snodo cruciale della stagione per l’Uboldese di Maestroni che impone subito il ritmo contro la prima della classe. Al 12’ diagonale di Tartaglione spalle alla porta. Il pallone transita nell’area piccola. Maugeri svirgola sotto misura. Anche Petruzzellis cerca la gloria da fuori area col mancino che si spegne tra i guantoni di Giglio. Gli ospiti provano a rispondere con Colombo, murato in area dalla difesa rossonera. Molti batti e ribatti a centrocampo in una prima frazione abbastanza confusa. Bell’azione al 27’ sull’asse Tartaglione-Maugeri. Il centravanti numero 11 rossonero difende palla e cade in area, ma l’arbitro non assegna giustamente il penalty. Emozioni con il contagocce. L’Uboldese cerca di scardinare la difesa neroverde con le soluzioni individuali. Come il tiro troppo fiacco di Tartaglione che al tramonto del primo tempo non può impensierire il portiere. La Castanese gestisce e riparte.

CastaneseSECONDO TEMPO – Si invertono i ruoli: Castanese a fare la partita, Uboldese a ripartire veloce. Due giri d’orologio, Petruzzellis si fionda in area. Il suo piattone viene murato dal portiere in uscita. Alzano il ritmo gli ospiti che cominciano a macinare metri nel primo spezzone di ripresa. Nel frattempo Maestroni rinfoltisce il centrocampo. Fuori Petruzzellis, dentro Martucci, al rientro in campo dopo il lungo infortunio. È proprio lui a centrare la traversa su calcio di punizione da posizione praticamente impossibile. Al 30’ la Castanese ottiene un calcio di rigore. Fusco si lascia ipnotizzare da Menegon che salva il risultato. L’estremo difensore rossonero si ripete anche nel finale sulla punizione di Colombo. Dall’altro lato un altro miracolo. Giglio sbarra la porta a Maugeri con un intervento sensazionale. Finale rovente: Yessoufou risolve una mischia in area insaccando in fuorigioco. Urlo di gioia strozzato nelle gole dei tifosi. Si va negli spogliatoi senza reti.

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I MIGLIORI IN CAMPO
Menegon (Uboldese) – voto 8:
miracoloso come sempre. Para il rigore di Fusco e salva il risultato.
Izzo (Castanese) – voto 6,5:
entra a partita in corso ed è subito incisivo. Semina il panico sull’out di destra.

IL TABELLINO
UBOLDESE – CASTANESE 0-0
Uboldese:
Menegon, Rossi (9’ st Putignano), Fuschi, Colombo, Trionfo, Corrado (32’ st Yessoufou), Tartaglione, Maiorano, Petruzzellis (16’ st Martucci), Bartucci, Maugeri. A disposizione: Polidoro, Putignano, Borgia, Galbiati, Moneta, Yessoufou, Martucci. All: Maestroni.
Castanese: Giglio, Nejmi, Gazzea, Lepori (18’ st Di Dio), Bianchi, Belloli, Fusco, Venturelli (25’ st Omodei), Colombo, Pettinicchio, Muzzupappa (17’ st Izzo). A disposizione: Ndiaye, Omodei, Zaro, De Bernardi, Izzo, Panozzo, Di Dio. All: Pasetti.
Arbitro: Beloli di Bergamo (Lorenzi – Bevilacqua)

Inviato Alessio Colombo

CAPOLAGO – Punti salvezza pesanti quelli in palio a Capolago dove si affrontano la Belfortese di mister Casaroli a quota 15 ed il Portichetto del tecnico Manzoni che ha 3 lunghezze in meno degli avversari.
95′ minuti in “basta” Markaj: l’incornata dell’attaccante regala ai suoi la vittoria, ma è ottima la solidità di tutta la Belfortese, in cui spicca il debutto di Motta, giovane ’99 proveniente dalla juniores a cui non temano le gambe, regalando così una prova di personalità. Peccato per il Portichetto che a dire il vero fa molto di più ia livello possesso e di fase offensiva ma un po’ spreca un po’ sbatte contro un muro di cemento armato.

BelfortesePRIMO TEMPO – Si comincia e sono gli ospiti a sembrare più reattivi fin dalle prime battute, più ordinati e più presenti in campo. Dopo un paio di conclusioni dalla distanza disinnescate da Catanese, è ancora il numero uno di casa a rendersi protagonista al 12’ con un doppio prodigioso intervento. Il Portichetto conquista un corner, stacca più in alto di tutti Giorgianni, vola Catanese che salva un gol fatto e manda nuovamente in angolo. Sul seguente tiro dalla bandierina la sfera viene allontanata dalla retroguardia biancorossa e arriva sui piedi di Brenna, staffilata del numero ma ancora una volta l’estremo difensore gli dice di no con la punta delle dita. La Belfortese non si scuote e si affida tanto alle ripartenze ma fa fatica, Portichetto ha un’altra chance al 18’ con Belluzzi ma a tu per tu l’esterno calcia troppo centrale e Catanese chiude lo specchio. Cenni di risveglio per i padroni di casa quando iniziano ad imbastire la manovra con più serenità e si presentano dalle parti di Barbieri con il sinistro di Cereti dai sedici metri: palla destinata all’angolino basso, il numero uno ci arriva e manda in angolo. Ma proprio sul corner i varesini colpiscono e lo fanno con l’incornata di Markaj che dimenticato dalla difesa non sbaglia: 1 a 0. Il Portichetto cerca di riprendere da dove aveva lasciato, anche se ora è più difficile con un’avversaria più composta, e guadagna un altro angolo complice il solito Catanese che smanaccia il mancino di Belluzzi. E proprio nell’azione seguente Brenna tenta nuovamente dalla distanza, palla fuori di un soffio. La gara è aperta e maschia, Cereti lanciato a rete viene fermato con le cattive al limite da Rizzi, che rimedia anche il giallo, punizione per il mancino di Tasco che però sparacchia sulla barriera. Ancora qualche fiammata da ambo le parti, poi dopo un minuto di recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Si chiude sull’1 a 0 per la Belfortese questa prima frazione: gli ospiti partono bene, Catanese tiene a galla i suoi nei primi frangenti, il Portichetto commette poi una disattenzione difensiva e Markaj non perdona, da qui in avanti è una gara molto più equilibrata ed aperta. Vedremo se la ripresa sarà sulla falsariga di questo primo tempo.

PortichettoSECONDO TEMPO – Si ricomincia senza cambi e i ragazzi in maglia bianca che hanno subito un lampo: palla per Belluzzi, velocissimo il numero undici cerca e trova l’imbucata per Maroni, il numero dieci di prima intenzione, e tanto per cambiare, trova la risposta sul primo palo di Catanese. I biancorossi continuano a difendersi in maniera piuttosto solida, Portichetto dal canto suo appare più fluido. Tentativo dalla distanza di Zanotta ma non trova la porta il centravanti. Dopo qualche “falletto” e qualche parola di troppo il match si accende e s’innervosisce un po’, ne esce un gioco troppo frammentanto. Ancora il Portichetto potrebbe colpire al 16’ quando su palla in area da punizione si avventa Meroni ma in mezza acrobazia non trova incredibilmente lo specchio. I biancorossi si affidono alle ripartenze ma sbagliano troppo, anche quando guadagnano una punizione invitante al 20’, mister Manzoni opta per un cambio: fuori Coccioli dentro Mangeruga. Il numero diciotto dà sicuramente nuove soluzioni ai suoi, ma nonostante il Portichetto sia più propenso alla fase offensiva non riesce a pungere. I varesini provano a respirare, mister Casaroli sceglie le forze fresche di Marrocco prima, Sinatra e Airoldi poi, arrivano anche un paio di calci da fermo ma si concludono tutti con un nulla di fatto. La chance per chiudere la gara è sul sinistro di Fontana che prima di battuta calcia da fuori e per poco non la spedisce all’angolino basso. Ultimi minuti, ci si gioca davvero il tutto per tutto. Beretta e compagni gestiscono, arcigni fino all’ultimo non si lasciano perforare dall’insistenza e ospite e quando dopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio, sono proprio loro a festeggiare questa vittoria pesantissima.

I MIGLIORI IN CAMPO
Cereti 7 – Belfortese:
fa quasi sempre la cosa più opportuna e anche quando non ne ha più è sempre al posto giusto al momento giusto. Prezioso.
Brenna 6.5 – Portichetto: nel primo tempo ci prova più volte dalla distanza ma trova un super Catanese, nella ripresa copre con sicurezza.

I COMMENTI
Casaroli (allenatore Belfortese):Siamo strafelici per questi tre punti, mi permettono di lavorare meglio in settimana e ci permettono di constatare ulteriormente la nostra forza. E’ stata una partita di sacrificio ma noi sappiamo benissimo che se vogliamo salvarci dobbiamo vincere così, sacrificandoci e col gruppo. So di essere molto fortunato ad avere un portiere così forte, so di essere fortunato ad aver ritrovato Markaj che sicuramente è il nostro giocatore di maggior talento e che ha bisogno ancora di un po’ di tempo per essere al top, ma noi lo aspettiamo, so anche che se un giovane ’99 qual è Motta fa il suo debutto e risulta uno dei migliori è perché merita. Ripeto, siamo contenti, affronteremo le prossime due gare con più serenità e convinti anche di poter fare punti“.
Manzoni (allenatore Portichetto):Abbiamo giocato la partita per come l’avevamo preparata, sono contento dei ragazzi che hanno fatto bene, è un periodo però in cui gli episodi non ci girano a favore e noi non siamo bravi a tirarli dalla nostra parte, peccato perché poi la paghiamo così come paghiamo la mancanza di cattiveria in area. Non ci resta che continuare a lavorare sodo, prima o poi riusciremo anche a dar seguito con i risultati alle nostra prestazioni“.

IL TABELLINO
Belfortese – Portichetto 1-0 (1-0)
Belfortese: Catanese 7, Motta 7, Lovisetto 6.5 (dal 39’ st Sinatra 6), Da Pos 7, Mariano 6.5, Beretta 6.5, Fontana 6, Tarchi 6.5 (dal 29’ st Marrocco 6), Cereti 7, Tasco 6, Markaj 6.5 (dal 41’ st Airoldi sv). A disposizione: Pucci, Sinatra, Marrocco, Vincenzi, John, Airoldi, Giacopinelli. Allenatore: Casaroli.
Portichetto: Barbieri 6, Giorgianni 6.5 (dal 38’ st Condoluci), Zanbianchi 6.5, Battieri 6.5, Rizzi 6, Brenna 6.5. Coccioli 5.5 (dal 21’ st Mangeruga 6.5), Carnevale 6.5, Zanotta 6, Meroni 6, Belluzzi 6.5 (dal 28’ st Carrino). A disposizione: Lorenzini, Condoluci, Ambrosetti, Carrino, Battaglino, Ostarello, Mangeruga. Allenatore: Manzoni.
Arbitro: Adragna di Milano (Antonicelli – Campanile)
Marcatori: pt: 27’ Markaj (B).
Note: Giornata soleggiata, terreno in sintetico, spettatori 50 circa. Ammoniti: Battieri (P), Rizzi (P). Angoli 4-7. Recupero: 1’+4’ .

Inviata Mariella Lamonica

GAVIRATE– si conclude con un pareggio una splendida partita tra Gavirate e Morazzone, con gli ospiti che riescono a rimontare dal doppio svantaggio in 20 minuti, strozzando in gola le speranze dei padroni di casa. Una gara che vede il Gavirate padrone del campo e del gioco, riuscendo a concretizzare le occasioni costruite attraverso un’ottima manovra, ma il Morazzone non si perde mai d’animo, e la sua audacia è premiata anche dalla fortuna: Pantelis prima accorcia le distanze da calcio d’angolo, poi raddrizza il risultato su rigore.

MorazzonePRIMO TEMPO – Il primo tiro della partita è una conclusione da fuori area di Petruzzi, poco pericolosa per Palamini. Fiumicelli centra la porta ma non crea problemi al Morazzone. È comunque il Gavirate a creare di più nei primi minuti, senza però riuscire a costruire effettive occasioni da gol. Il Morazzone comincia a farsi vedere al 13’, quando Libralon tenta una spettacolare rovesciata che sibila vicino alla porta di Berton. Un minuto dopo Ghizzi sfrutta un controllo non perfetto di Broggini per tirare forte e teso, ma alto sopra la traversa. Con il passare dei minuti gli ospiti prendono coraggio e guadagnano campo, anche se entrambe le squadre evitano di scoprirsi eccessivamente. È il 24’ quando il Gavirate trova un ottimo contropiede: Miele smarca Petruzzi che mette in mezzo per Oliviero, il cui tocco di tacco è probabilmente troppo lezioso. Il Gavirate trova il vantaggio al 33’: Pivetta libera il pallone dall’area trovando Miele smarcato sulla fascia destra, che dialoga con Fiumicelli, entra in area, dribbla Palamini e deposita il pallone nella porta avversaria. Al 41’ il Morazzone ha una limpida occasione: Ghizzi protegge il pallone e lo consegna a Berton, che a porta praticamente sguarnita conclude a lato. Sul ribaltamento di campo Palamini esegue un’ottima parata su un tiro insidioso di Fiumicelli, con la partita che comincia a salire di ritmo. Sullo scadere del primo tempo il Morazzone ha un’altra occasione, con Berton che al volo in mezzo all’area non riesce a trovare la porta.

GavirateSECONDO TEMPO – La seconda frazione comincia all’insegna dell’equilibrio, senza grandi occasioni né da una parte né dall’altra: il primo tiro arriva al 13’, con Petruzzi che colpisce forte ma centrale. Solo il fuorigioco ferma un Fiumicelli da solo davanti a Palamini, smarcato da un sapiente colpo di testa di Oliverio. un minuto dopo, al 17’, Fiumicelli pesca perfettamente il taglio centrale di Petruzzi che controlla, entra in area  e conclude regalando il raddoppio al Gavirate. La reazione del Morazzone non si fa attendere, con una autentica invenzione di Pantelis direttamente da calcio d’angolo, accorciando le distanze per il Morazzone. Il Gavirate continua a creare occasioni, e Oliverio –prima di uscire per Jammeh- colpisce la traversa su un bello spunto di Fiumicelli. Il Morazzone prova sempre a raddrizzare il risultato, ma l’organizzata difesa del Gavirate concede pochi spazi. I padroni di casa hanno una grande occasione con Caon, mentre una insidiosa punizione di Ghizzi è alta sopra la traversa. Al 41’ arriva il rigore per il Morazzone, con Ghizzi che è atterrato in area: Berton intuisce la traiettioria ma non riesce a deviare la traiettoria di Pantelis. Nei minuti finali la partita si fa sempre più fisica, con Mendez che prova a regalare i tre punti al Gavirate, ma non ci riesce: la partita si conclude sul 2-2.

I MIGIORI IN CAMPO
Gavirate- Petruzzi 7: solita partita di grande grinta per l’esterno del Gavirate: generosità e fisicità sono le sue armi, oggi arriva anche il gol del provvisorio 2-0. Buona prova anche in fase difensiva.
Morazzone –Pantelis 7: l’uomo della provvidenza per gli ospiti: con i suoi sotto 2-0, prima si inventa una traiettoria immaginifica dalla bandierina, poi firma il pareggio con un rigore calciato perfettamente. Fondamentale.

I COMMENTI
Iori (Gavirate): “Nelle ultime due partite siamo riusciti a prendere gol senza tiri in porta. C’è rammarico, non si può continuare così ”
Dallo (Morazzone): “Quando pareggi in rimonta è quasi come una vittoria. Sul 2-0 era difficile, più abbiamo fatto gol su corner e siamo stati bravi a crederci.”

IL TABELLINO
GAVIRATE-MORAZZONE 2-2 (1-0)
Gavirate
: Berton, D’Amico, Esteri, Pivetta (21’ 2t Ricci), Broggini, Martignoni, Fiumicelli, Caon, Oliverio (30’ 2t Jammeh), Miele (36’ 2t Mendez), Petruzzi. A disposizione: Giorgetti, De Maddalena, Tessarolo, Ricci, Mendez, Jammeh, Moro. All. Iori
Morazzone: Palamini, Russo, Martini, Suman, Costa, Milani (21’ 2t Colavito), Libralon, Pantelis, Ghizzi, Berton (33’ 2t Vezzoli), Chakir (15’ 2t Molla). A disposizione: Beltrami, Lo Presti, Loielo, Colavito, Vezzoli, Facchin, Molla. All. Dallo.
Arbitro S. Andreotti di Varese (Calabro-Neri)
Marcatori: Miele 33’ 1t, Petruzzi 17’ 2t, Pantelis 21’2t, Pantelis 41’ 2t
Ammoniti: Pantelis 28’ 2t, Caon 40’ 2t, Broggini 47’ 2t

Inviato Marco Mastrorilli

BREBBIA – È a dir poco clamoroso e sorprendente il risultato che si concretizza a Brebbia in un match molto sofferto che i padroni di casa si accaparrano contro gli avversarsi della Base 96, vincendo 2-1. Il Brebbia sfrutta le poche occasioni avute a disposizione e salvaguarda il risultato anche grazie al suo uomo migliore, Stefanelli, che in più occasioni respinge gli attacchi rossoverdi.

Brebbia-Base 96 2PRIMO TEMPO – il Brebbia comincia bene la gara con alcune verticalizzazioni e al 4’ un triangolo porta alla conclusione De Taddeo e chiama subito in causa il portiere avversario. Proprio dalla respinta di Giraldi, gli ospiti ripartono e, con una veloce combinazione, Drago si trova davanti a Stefanelli, appoggia al compagno Ponti che insacca al 5’. La risposta gialloblu non si fa attendere e al 11’ una punizione di Roncari trova la pronta risposta ancora di Giraldi. Il pareggio non attende molto ad arrivare: al 25’ una palla sporca dal lancio di Squizzato rimbalza in area e colpisce la mano di Basin. L’arbitro concede un calcio di rigore abbastanza discutibile e Roncari al 25’ pareggia il risultato. Da questo momento in poi, la Base 96 domina la partita in lungo e in largo, ma le sue occasioni si perdono sempre all’ultimo passaggio. Al 27’ una sorprendente punizione dal limite calciata da Cicola sbatte sul palo esterno, lasciando sorpreso il portiere di casa. Al 31’ sempre gli ospiti sfiorano il vantaggio dopo una combinazione Drago-Simoni e un colpo di testa al 34’ di Basin. L’occasione più clamorosa si presenta, però, al 39’ quando Milano lanciato tutto solo in campo aperto (in sospetto fuorigioco) temporeggia troppo, si lascia disturbare dal centrale di difesa e trova una risposta prodigiosa di Stefanelli che salva il risultato.

SECONDO TEMPO – il gioco riprende subito con il vantaggio inaspettato del Brebbia che su un’incertezza della difesa ospite, approfitta di una palla persa con Quadrelli che scarta il portiere e festeggia al 3’. I gialloblu riprendono la partita in vantaggio e si chiudono in difesa, puntando sulle ripartenze. Al 9’ un altro miracolo di Stefanelli annulla il pareggio ospite: dopo aver respinto un diagonale di Drago, inseritosi in area pericolosamente, la palla capita sui piedi di Simoni che dal dischetto trova la risposta prodigiosa e fortunata del portiere di casa. Le ultime occasioni della partita sono create dal neo-entrato Boniardi e un colpo di testa alto su calcio d’angolo. Il Brebbia conclude la gara con un ultimo contropiede di Abati, innescato da Squizzato, che si perde proprio in area di rigore e divora il gol che avrebbe chiuso l’incontro. Date le occasioni e il gioco espresso, la Base 96 perde una partita giocata bene a tratti, ma mal gestita.

I MIGLIORI IN CAMPO
Stefanelli  (Brebbia) – voto 8:
si supera in più occasioni e tiene a galla la partita grazie ad interventi decisivi. Salva il risultato con una prodezza su Drago e chiude ogni speranza nel secondo tempo.
Drago (Base 96 Seveso) – voto 7: è il migliore dei suoi e l’unico che crea pericoli e insidie alla difesa avversaria. Spizza molti palloni e protegge palla, innesca diverse azioni e l’assist del gol è suo. La squadra soffre quando viene sostituito.  

I COMMENTI
Gritti (allenatore Brebbia):
“Non so quanto questa vittoria sia meritata, ma abbiamo perso altre partite che meritavamo di vincere, perciò può starci. È andata bene ed ora, piano piano, dobbiamo cercare di risalire e raggiungere l’obiettivo salvezza”.
Mariani (dirigente Base 96 Seveso): “Oggi non c’è niente da dire. Una partita che non si può commentare”.

IL TABELLINO
Brebbia – Base 96 Seveso 2-1 (1-1)
Brebbia:
Stefanelli 8, Verde 6, Roncari 6,5 (dal 10’ st Cizzico 6), Clinati 6, Gaballo 6, Bardotti 6, De Servi 6, Squizzato 6,5, Quadrelli 7, Milano 6,5 (dal 13’ st Abati 6), De Taddeo 6. A disposizione: Gritti, Stigliani, Canali e Maccagni. Allenatore: Gritti.
Base 96 Seveso: Giraldi 6, Longoni 6, Larese 6, Cicola 6, Basin 5,5 (dal st De Laurentis 6), Piva 6, Molteni 6 (dal 15’ st Ciappesoni 6), Carraro 6,5 (dal 25’ st Corbetta 5,5), Simoni 6,5 (dal st Boniardi 6,5), Drago 7 (dal 25’ st Molten 6), Ponti 6. A disposizione: Redaelli e Ferraro. Allenatore: Martinelli.
Arbitro: Orio di Milano 5 (Monopoli – Cristofaro di Milano).
Marcatori: pt 5’ Ponti (Base 96), 25’ Roncari (B); st 3’ Quadrelli (B).
Note: tempo sereno e campo in condizioni accettabili, spettatori 50 circa. Ammoniti: Verde e Gaballo (B); Corbetta (Base 96). Tiri (in porta): 5(4) – 18(8); calci d’angolo: 1-5; fuorigioco: 3-2. Recupero: 1+3.

Inviato Nicolò Bonetti

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Cob 91 – Bresso 0-1 (0-1)
Cob91:
Pavanelli, Verrecchia, Genovese D (st 11’ Tempesta), Rossini (pt 39’ Rizzoli), Genovese S, Andreotti (st 10’ Trombetta), Urbano, Pioggia, Turchi, De Vita, Favarato (st 1’ Businardo). A disposizione: Riboldi, Desogus, Carluccio. All: Provasi
Bresso: Radicula, Menghetti, Pigazzini, Petrone, Kamal, Pecorini, Villa, Cesana (st 42’ Ottomano), Miculi (st 31’ Vottari), Zampano (st 44’ Lista), Elli (st 22’ Tremolada). A disposizione: Crudo, Galbiati, Frigato. All: Raspelli
Arbitro: Stabile di Padova
Marcatori:
pt 16’ Miculi su rigore (B)
Un calcio di rigore di Miculi al quarto d’ora del primo tempo risolve in favore del Bresso una partita equilibrata e senza grosse occasioni da entrambe le parti.

Olimpia – Lentatese 4-0 (2-0)
Olimpia:
Rinaldi E, Calizzi, Sassi, Okaingni (st 43’ Montarese), Scaramuzza (st 39’ Keller), Visconti, Borella (st 42’ Rinaldi A), Confeggi, Dall’Omo (st 20’ Niesi), Ba, Piazza (st 25’ Pasci). A disposizione: Boschini, Berardi. All: Rinaldi
Lentatese: Englaro, Perani, Gaiotto (st 9’ Malacarne), Lessio (st 17’ Monaco), Meroni T, Greco, Passanante, Rampoldi, Longoni, Bajoni (st 36’ Marazzi), Personè (st 30’ Innocenti). A disposizione: Casella, Meroni W, Mantica. All: Brucoli
Arbitro:
Bassoli di Monza
Marcatori:
pt 15’ Confeggi (O), 25’ Scaramuzza (O); st 12’ Borella (O), 26’ Niesi (O)
Tutto facile per l’Olimpia che rifila un poker alla Lentatese. Confeggi sblocca il risultato al quarto d’ora anticipando tutti di testa sul primo palo sugli sviluppi di un corner, Scaramuzza raddoppia dieci minuti dopo scavalcando a tu per tu Englaro con un pallonetto. Nella ripresa Borella cala il tris su assist di Niesi, che al 26’ segna il gol del definitivo 4-0 su suggerimento dello stesso Borella.

Solaro – Besnatese 0-3 (0-2)
Solaro:
Drago D, Franco, Leoncini, Morales, De Boni, Sponga (st 1’ Quaglia), Emiliano, Clerici (st 18’ Scavone), Donato (st 1’ Del Vecchio), De Giovanni, Fichera. A disposizione: De Lorenzi, Frasson, La Groia, Gattuso. All: Leo
Besnatese
: Novello, Randon A, Cimino, Martignoni, Comani, Dani, Passafiume F (st 47’ Tosetto), Bonfante (st 46’ Salvadori), Angelucci (st 39’ Rappa), Randon F, Cinotti (st 30’ Carraro). A disposizione: Savastano, Battistello, Passafiume A. All: Epifani
Arbitro:
Molinari di Brescia
Marcatori:
pt 27’ Dani (B), 40’ Passafiume F (O); st 39’ Carraro (B)
La Besnatese passa per 0-3 sul campo del Solaro: vantaggio ospite con il diagonale di Dani al 27’ imbeccato da Bonfante, raddoppio poco prima dell’intervallo grazie al tiro a incrociare di Passafiume F sul cross da destra di Randon. Nel secondo tempo Carraro cala il tris ribadendo in rete la respinta di Drago sul tiro di Passafiume. Al 45’ ci sarebbe l’occasione di segnare il quarto gol, ma Randon F sbaglia il rigore.

Rhodense-Guanzatese 1-1
Rhodense: Mantovani, Borsani, Sala, Hyso (st 21’ Brignola), Nosotti, Uggeri, De Souza (st 21’ Vitale), Castelnuovo, Beretta (st 13’ Di Noto), Caruso, Aloe. A disposizione: Torri, Adami, Mainardi. All: Crucitti
Guanzatese
: Fumagalli, Miscellini, Brambilla (st 12’ Colombo), Spotti, Pisano (st 10’ Gerosa), Mariani, Visioli, Paganini, Girola (st 35’ Andreani), Lamanna (st 26’ Schifano), Pappalardo. A disposizione: Rebronico, Monaco, Sarra. All: Porro
Arbitro:
Sangalli di Treviglio
Marcatori:
Aloe (R), Lamanna (G)
Pareggio per 1-1 nella sfida tra Rhodense e Guanzatese. Al gol ospite di Lamanna risponde per i padroni di casa Aloe.

In redazione Indro Pajaro