Si è concluso con un terzo posto il campionato dell’Armata Brancaleone, compagine di sledge hockey varesina che sabato a Torino ha disputato le semifinali playoff contro i Tori Seduti.
Il coach Matteo Malfatti ha analizzato il rendimento della sua squadra: “Abbiamo concluso al terzo posto accedendo di fatto ai play-off nella doppia sfida contro i Tori Seduti di Torino. Purtroppo -commenta – ne siamo usciti sconfitti perdendo all’andata per 4-0 e al ritorno per 3-0″.
Soddisfatto ma col rammarico che qualcosa di più la squadra poteva fare: “Nel complesso è stata una buona stagione e ci tengo a ringraziare il mio assistente Andrea Bollen con cui ho condiviso tanto. Rimane un po’ di rammarico, abbiamo fatto bene anche se di fatto la squadra avrebbe bisogno di tanto allenamento”.

Qual è lei la dote principale dei suoi ragazzi?Assolutamente quella di non mollare mai. E’ un gruppo unito, affiatato, che si impegna in qualsiasi momento. Ma non solo i ragazzi perchè alle spalle c’è una società, che va dal presidente allo staff al completo, che fa dell’unione la sua virtù principale e non solo da punto di vista sportiva bensì da quello sociale”.
Una squadra che inoltre vanta molti atleti nel giro della nazionale italiana e che nel breve parteciperanno agli europei di categoria: “Sì, abbiamo 5 giocatori che giocano in Nazionale -continua – e che hanno disputato le Olimpiadi, come il portiere Santino Stillitano. Avere dei giocatori da Nazionale non è da tutti, inoltre che si tratta di giocatori di Varese per noi è motivo d’orgoglio”.

Archiviata questa stagione adesso bisogna pensare alla prossima, quali saranno gli obiettivi da raggiungere? “Il prossimo anno proveremo a far meglio, giocando il campionato per vincerlo. Per far ciò – conclude – spero di recuperare uno dei senatori della squadra ossia Balosetti, che si è infortunato al braccio”.

Giacomo Napoli