(Seconda parte)

CENTROCAMPISTI
Federico Zazzi 8.5: classe ’97 e una carriera davanti. Melosi gli ha dato fiducia sin dal primo giorno e lui è stato una sorpresa ad ogni partita. Al suo primo campionato tra i grandi ha dimostrato maturità e collezionato esperienza gara dopo gara. Futuro.
CapelloniDaniele Capelloni 8: lanci al millimetro, assist, calci piazzati letali, sei gol (tre rigori) in 27 presenze. Vero e proprio punto di riferimento del centrocampo; non aggiungiamo altro. Prezioso.
Francesco Gazo 8: quasi un intero girone in tribuna a causa dell’infortunio. Una volta tornato in campo ci ha messo poco a dimostrare le sue indiscusse qualità. Argine del centrocampo; i suoi interventi sono sempre stati precisi e puntuali. Peso specifico della squadra. Concreto.
Andreas Becchio 8: avremmo voluto vederlo in campo più spesso perché siamo sicuri che quello che ha dato quest’anno è solo una minima parte del suo potenziale. Nella maggior parte dei casi è entrato dalla panchina e spesso ha spaccato la partita dando la giusta vivacità. Vedi ad esempio contro il Legnano, quando ha realizzato il gol valso la vittoria. Brioso.
Alessandro Balconi 7: nove presenze in totale per il giovane ’97 che ha saputo dimostrare le sue qualità nonostante non abbia trovato la continuità in campo. Costante.
Maicol Cavalcante 7: la sua stagione è partita benissimo. Contro la Sestese ha messo a segno una splendida doppietta; purtroppo si è infortunato nel suo momento migliore sul campo del Vittuone. Da lì in poi ha trovato meno spazio; ma la voglia di fare non gli è mai mancata. Volenteroso.
Samuele Piccinotti 6.5: ha giocato pochissimo, quando è stato utilizzato ha dimostrato di saper stare bene in campo adattandosi a difersi ruoli. Poliedrico.

ATTACCANTI
Carmine Marrazzo 9: voto nove, come il numero che ha sulla schiena dove meriterebbe di starci anche il nome. I numeri parlano per lui: con i suoi 33 gol (tre su rigore) in 28 presenze ha letteralmente fatto impazzire la Curva biancorossa ad ogni singola partita. Una stagione trionfale per lui su più fronti. Con la sua personalità è stato capace di non far rimpiangere l’eterno Neto Pereira. Insostituibile.
lercara esultaMarco Giovio 9: qualità e quantità. Coi suoi numeri ha fatto stropicciare gli occhi a tutti i tifosi. Ha dimostrato di essere di un’altra categoria. In 28 presenze ha collezionato 17 gol, alcuni davvero magici; innumerevoli gli assist. Quando il pallone è tra i suoi piedi tenetevi pronti che qualcosa succede. Ispirato.
Lorenzo Lercara 8.5:
dopo una stagione non troppo positiva con la Primavera, quest’anno il classe 1996 è letteralmente sbocciato. Si è presentato con un gol spettacolare in estate, in amichevole. Poi ci ha messo tutto un girone per tornare ad esultare sottoporta, ma le sue prestazioni sono sempre state super. Si è messo a disposizione dei compagni di reparto e non si è mai montato la testa. Scommessa vinta.
Luca Piraccini 7.5: arrivato a dicembre con grandi aspettative, ha dovuto mettersi in fila. Si è accomodato in panchina senza battere ciglio; ha aspettato il suo turno e il finale è stato in crescendo. 10 gol in 15 presenze non sono niente male. Paziente.

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Elisa Cascioli