Iniziare un commento su di una competizione sportiva partendo dal giorno dopo è cosa insolita, ma gli avvenimenti successi meritano una giusta considerazione. Nella serata di venerdì scorso la coppia dell’Alto Verbano vince meritatamente la gara, ma il giorno dopo per Massimo Molinari è un giorno molto doloroso per la scomparsa dell’amatissima compagna di vita da molto tempo sofferente per una grave malattia. Tutto il  movimento boccistico varesino è vicino a Massimo in questo difficile momento.

Passando alla gara, da molti anni la coppia formata dai due pesidenti Niada e Manera, il primo Presidente della locale Cooperativa e il secondo del sodalizio boccistico di San Cassano, inaugurano la stagione boccistica varesina organizzando la prima manifestazione intitolata “Gran premio Cooperativa San Cassano” e come sempre il risultato li premia con una partecipazione quantitativa e qualitativa degna del prestigio che la competizione ha assunto negli anni. A dirigere la gara per la prima volta, Maurizio Barp, che, con la collaborazione degli arbitri Maselli e Paglia, ha condotto con sicurezza e competenza.

La semifinale più importante vede in campo la coppia dell’Alto Verbano Molinari e Bolzani contro la formazione di Verona Barilani – Pagani. La partita è molto combattuta ed è giocata ad alto livello dai quattro atleti; nella giocata finale, dopo due errori di volo di Walter Barilani, l’Alto Verbano s’impone meritatamente. Nella finale dopo un inizio spettacolare di tutti e quattro i contendenti, il calo improvviso di Angelini dà spazio alla coppia varesina che si aggiudica incontro e gara con il netto risultato di 12 a 5. Tra il numeroso pubblico presente anche per il Comitato FIB Varese il vice Presidente Guido Bianchi e il consigliere Regionale Gianpiero Martinoli.

Carluccio Martignoni