L’Union Cairate non sta certamente attraversando il suo miglior momento della stagione: nelle quattro partite che sono seguite alla sosta invernale, infatti, sono arrivate altrettante sconfitte contro Rhodense, Lentatese, Olimpia Ponte Tresa e Vergiatese. Inevitabilmente, a poco a poco i grigiorossi hanno perso terreno in classifica e ora occupano il nono posto con 26 punti; domenica scorsa sono stati superati anche dalla Vergiatese che, con il 2-1 rifilato al Cairate, ha operato il sorpasso proprio ai danni della compagine allenata da Pasquale Curatolo.
Il periodo è delicato ma mister Curatolo non è certo il tipo che si scoraggia: “Non siamo fortunati, le cose non ci girano bene e gli episodi ci puniscono sempre. Vedo che la mia squadra si esprime in ogni gara con personalità e ha in mano il pallino del gioco, ma alla fine i risultati non ci danno ragione. Penso ad esempio alla sfida contro l’Olimpia: meritavamo noi i tre punti, invece sono stati gli avversari a trovare il gol su un calcio d’angolo nel finale e poi hanno chiuso i conti in pieno recupero con un rigore netto sul quale non c’è nulla da dire. Se la dea bendata adesso ci volta le spalle, credo proprio che nelle prossime settimane tornerà ad avere un occhio di riguardo nei nostri confronti. Non può sempre andarci tutto male“.

16-01-31 VARESE PONTE TRESA OLIMPIA VS CAIRATE CURATOLOEntrando più nello specifico, l’Union Cairate ha perso il passo e lo smalto da quando ha dovuto fare a meno del suo bomber di riferimento, Luca Fiumicelli. L’attaccante ha subito la rottura composta del perone causata da una brutta entrata subita nell’amichevole contro il Mariano Comense disputata durante la sosta. Per lui, il bollettino medico è stato impietoso: circa 3 mesi di stop. “Per il ragazzo e per noi tutti è stato un colpo duro da digerire – continua Curatolo -. Fiumicelli era il nostro punto di riferimento in avanti e non averlo più a disposizione ci ha complicato non poco i piani. Non abbiamo una vera alternativa a lui in quel ruolo che possa garantire continuità di gol e il suo costante apporto nella manovra di attacco. E’ stata una sfortuna perderlo“.
Curatolo, nonostante l’assenza della sua punta di diamante, prova a guardare alle prossime partite con fiducia: “So che usciremo da questo periodo attraverso il lavoro e la serenità. Nel nostro spogliatoio il clima è positivo e ci alleniamo con grande intensità per riuscire a invertire la rotta. Abbiamo le capacità e la saggezza necessarie per analizzare la situazione attuale e anche per provare a risalire la china. Per ora non ha senso parlare di obiettivi; certo, ad inizio stagione avremmo voluto essere più in alto rispetto a dove siamo ora, ma dobbiamo accettare la realtà e rimboccarci le maniche. Non tutte le annate riescono bene e sono accompagnate dalla fortuna”.

Laura Paganini