E’ una sconfitta dolorosa e grave quella subita dalla Cimberio Handicap Sport per mano del Montello Bergamo. Dolorosa perchè i due punti erano certamente alla portata dei varesini (che nel precampionato avevano già sconfitto per due volte i bergamaschi, anche sul loro campo), grave perchè rischia di pregiudicare, già in queste prime battute di campionato (siamo solo alla terza giornata), quello che doveva essere l’obiettivo stagionale e cioè la conquista del quarto posto in classifica.
La Cimberio ha avuto molte opportunità per vincere la partita, in particolare nelle battute finali, ma le ha sempre fatto difetto la precisione e i numeri, alla fine, la condannano: in effetti, il 28,8 per cento nel tiro da due punti (17 su 59) è davvero poco anche per il basket “seduto” ed è altrettanto vero che realizzando solo 49 punti in casa quasi sempre si va incontro alla sconfitta.
Al problema offensivo, si è aggiunta l’incapacità di limitare Andrea Pedretti, punta di diamante del Montello e autentico mattatore del match (30 punti con 9/16 da due, 3/9 da tre, 3/3 nei personali e la bellezza di 25 rimbalzi). In ogni caso, ogni situazione può essere utile per aiutare a crescere una squadra che difetta sicuramente di esperienza più che di qualità. Il break decisivo si è registrato già in avvio, quando il Montello ha piazzato un parziale di 11-0, con due triple di Pedretti e una di Airoldi, che ha cancellato l’unico vantaggio varesino (5-4) e lanciato gli ospiti (5-15 al 6′). La Cimberio è stata sempre costretta a inseguire e solo nell’ultimo quarto è giunta più e più volte a due sole lunghezze, sempre respinta però dai grintosi bergamaschi arroccati attorno al loro leader: 41-43 al 35′, 43-45 al 37′, 49-51 con due tiri liberi di Geninazzi a 26” dalla sirena finale. Spicsuk ha fallito due tiri liberi a 20” dalla fine ma nell’ultima azione offensiva della Cimberio il tiro di Warburton si è spento sul ferro e la sconfitta si è così materializzata per Roncari (alla fine il migliore con 7/11 dal campo) e compagni, costretti sabato prossimo alla tutt’altro che agevole trasferta a Sassari.
Cimberio Handicap Sport Varese – Montello Bergamo 49-51 (13-17, 23-29, 34-39)
Cimberio H.S.: Damiano 2, Roncari 15, Warburton 10, Marinello 2, Geninazzi 12; Nava 2, Silva 2, Diouf 2, Gibbs 2. N.e. Sala, Fiorentini e Segreto. All. Emanuele Pruneri.
Montello: Pedretti 30, Carrara, Belloli 4, Airoldi 7, Villa 2; Milesi 5, Binetti, Bombardieri 3, Spicsuk. N.e. Filisetti. All. Ennio Pizzi.
Arbitri: Lastella e Matarazzo.
Note – Tiri liberi: Cimberio H.S. 12 su 20, Montello 9 su 13. Uscito per 5 falli: Villa 37’34”.

I RISULTATI (3a giornata)
Cimberio Varese – Montello Bergamo 49-51
Amicacci Giulianova – Santa Lucia Roma 63-48
Millennium Padova – Banco Sardegna Sassari 59-49 dts
UnipolSai Briantea 84 Cantù – Banca Marche Santo Stefano 80-40.
Riposa GSD Porto Torres.

LA CLASSIFICA
Amicacci Giulianova punti 6; GSD Porto Torres, UnipolSai Briantea 84 Cantù e Millennium Padova 4; Montello Bergamo, Cimberio H.S. Varese e Banca Marche Santo Stefano 2; Santa Lucia Roma e Banco Sardegna Sassari 0.

Hanno già osservato il turno di riposo GSD Porto Torres, Banca Marche Santo Stefano e UnipolSai Briantea 84 Cantù.

IL PROSSIMO TURNO (sabato 12 novembre)
Banca Marche Santo Stefano – GSD Porto Torres (ore 15.30)
Santa Lucia Roma – UnipolSai Briantea 84 Cantù (ore 17)
Montello Bergamo – Amicacci Giulianova (ore 18)
Banco Sardegna Sassari – Cimberio H.S. Varese (ore 18)
Riposa Millennium Padova.

Claudio Piovanelli 
(foto Mario Bianchi)