Sofia Guffanti scatenata al Palaguerrieri di Fabriano nello scorso weekend dedicato al Campionato Nazionale di Specialità. L’atleta della Coccinella parte come un razzo nella prima prova, dove l’obiettivo era la qualificazione alla finalissima riservata alle prime 6 atlete. Un punteggio incredibile alla palla, 14.950, la relega al 3° posto con la qualificazione assicurata. Poco dopo Sofia scende in pedana con le clavette. Ancora concentrata come non mai supera tutte le insidie del doppio attrezzo. Lo score di 14.700 la colloca al primo posto, pari merito. E anche con le clavette la finale è assicurata.

Sofia Guffanti coccinella coppaDomenica mattina si ricomincia. La tensione si taglia nell’aria, le avversarie fortissime, tutte vogliono far bene e conquistare i primi posti. Bisogna scendere in pedana dimenticando la paura, ben sapendo che il destino è nelle proprie mani, nella propria testa e soprattutto nel cuore. Bisogna crederci con tenacia e fare appello a tutta la freddezza possibile per vincere ansie e timori. Le emozioni vanno lasciate per il dopo.
E il dopo sarà carico di lacrime e sorrisi. Sofia Guffanti conquista la medaglia d’argento, e il titolo di vice campionessa Italiana, alle clavette con il punteggio di 14.250 ad un’inezia dalla prima posizione. E non è finita qui perchè fa sua anche la medaglia di bronzo alla palla con il punteggio di 14.500. Davvero pochissime atlete hanno avuto la gioia di salire sul podio per ben 2 volte in una competizione così agguerrita, ma lei ce l’ha fatta.

Una entusiasta Laura Scavazzini (in foto in alto con Sofia Guffanti), direttrice tecnica della Coccinella, ha commentato: “Una gara eccezionale, emozionante. Sofia è stata impeccabile, soprattutto nella qualificazione, ha retto la tensione ed il peso di essere tra le migliori finaliste sia alla palla sia alle clavette. Grintosa, concentrata, grande desiderio di far vedere a tutti il suo lavoro e grandissima emozione e commozione a fine gara. Questo risultato corona il grande lavoro, la grande passione, tenacia e forza della nostra atleta. La sua carta vincente è sempre stata la serietà nel lavoro, la costanza nell’impegno, e queste coppe, questi piazzamenti prestigiosi coronano i suoi sogni e le sue e le nostre fatiche. Bravissima Sofia“.

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