Anche la luna ha deciso di lasciar splendere le stelle della Provincia di Varese, eclissandosi per qualche minuto, perché i campioni del tiro con l’arco di Varese e dintorni hanno regalato l’ennesimo weekend di grandi soddisfazioni ai “LIV Campionati italiani targa” di Torino, culminati domenica con la medaglia d’oro dei fratelli Frangilli nell’olimpico mixed team assoluto.
Gli arcieri varesotti, infatti, si sono portati a casa ben 8 medaglie (2 d’oro, 4 d’argento e 2 di bronzo) su 137 assegnate, pur potendo contare solamente sulle frecce di 29 arcieri su un totale di 533 partecipanti, che fanno segnare una media straordinaria di premiati rispetto alle altre realtà locali, pari ad oltre 1 atleta su 3.
Grandi mattatrici della competizione, insieme a Carla Frangilli (che ha vinto anche il bronzo a squadre di classe), sono state Francesca Facchini Vailati (“Arcieri Tre Torri”), che, dopo le medaglie vinte con la nazionale, si porta a casa ben 3 argenti (di cui uno individuale di classe) ed un bronzo, e la compagna di squadra Elena Crespi, campionessa italiana nel compound master e terza classificata con la squadra assoluta. Torino si conferma, quindi, città molto amata dagli arcieri della nostra provincia, dopo gli ottimi risultati ottenuti da Michele Frangilli ai “Campionati mondiali” del 2011 (argento a squadre di classe e assoluto) ed ai “XLVIII Campionati italiani targa” del 2009 (argento individuale assoluto e di classe), durante i quali anche gli altri grandi protagonisti varesotti si erano distinti con una lunga serie di medaglie, tra cui l’oro assoluto a squadre nell’arco olimpico femminile (“Compagnia Arcieri Monica”; Carla Frangilli, Lorena Rech e Ilaria Calloni) ed il 1° posto di Paolo Damiani (“Arcieri Varese”) e della C.A.M. (Luca Maran, Andrea Albizzati e Gianluca Ghisolfi) tra gli allievi.
Bisogna ammettere che il nostro territorio può contare su una lunga tradizione nella disciplina dell’arco olimpico che è davvero di altissimo livello, a partire proprio da Michele (campione uscente individuale assoluto e di classe) e Carla Frangilli che, finalmente, sono riusciti a vincere il titolo assoluto mixed team nell’arco olimpico, dopo essersi aggiudicati il 2° posto nel 2014 (dietro ad altri due famosi fratelli dell’arco, Massimiliano e Claudia Mandia) ed il 3° nel 2013.
Oltre al titolo vinto da Carla e Michele (giunto 8° a livello individuale), la “Compagnia Arcieri Monica” si è aggiudicata anche un argento con Elisa Coerezza (nella categoria “allievi femminile”) e il già citato bronzo a squadre nell’arco olimpico seniores con Carla Frangilli, Marialbina Fusano e Stefania Monzani. Peccato, invece, per le altre due squadre che rappresentavano la società di Gallarate (Michele Frangilli, Edoardo Quattrocchi e Francesco Sistopaolo nella categoria “olimpico senior maschile” e Sofia Caccia, Elisa Coerezza e Sara Polinelli fra le ragazze), giunte entrambe quarte a pochi punti dal podio. Gli ultimi tre atleti della C.A.M. in gara, tutti qualificati a livello individuale, non sono riusciti, purtroppo, a classificarsi tra le prime posizioni, con Gaia Rota decima tra le junior e Mirko Monti e Luca Picchio ancora più indietro tra i senior.
Gli altri rappresentanti della nostra provincia per l’arco olimpico, invece, non sono riusciti a tenere testa ai grandi risultati della “Compagnia Arcieri Monica”, pur avendo ottenuto dei piazzamenti di tutto rispetto, con le due squadre degli “Arcieri Varese” giunte entrambe quinte nelle rispettive categorie (Alberto Fioroli, Francesco Verga e Giorgio Cazzaniga tra i senior e per i master Corrado Cracolici, Michele Calò e Francesco Fogli, l’unico a entrare nei primi 10 anche a livello individuale), mentre Camilla Sala degli “Arcieri Tre Torri” si è piazzata sesta tra le allieve ed il compagno di società Lorenzo Dominici si è classificato 8° tra i ragazzi.
Per quel che riguarda l’arco compound, invece, i grandi protagonisti del weekend di gara per la Provincia di Varese si sono confermati gli “Arcieri Castiglione Olona” con Giampaolo Cancelli, fresco di record del mondo a squadre nel Para-archery, e, soprattutto, gli “Arcieri Tre Torri”, che si sono aggiudicati ben 5 medaglie, a partire dal già accennato titolo di classe vinto da Elena Crespi, laureatasi campionessa italiana nel tiro alla targa tra le master femminili. Oltre ai buoni piazzamenti di Emilio Laudari tra i senior, Erika Bonetti tra le junior e Raffaele Lauria (il coach della grande famiglia “blu royal”) tra i master, le medaglie mancanti sono giunte con l’indispensabile contributo dell’altra grande campionessa della società di Cardano al Campo, Francesca Facchini Vailati, argento nella categoria “arco compound seniores femminile”, che ha trascinato con sé sul podio anche Elena Menegoli (ottava) e Nadia Bonalli nella competizione a squadre, aggiudicandosi così il secondo argento nella sua categoria e facendo il bis rispetto allo scorso anno.
Le altre due medaglie, invece, sono arrivate dalla ranking assoluta, con il combattutissimo argento vinto nel mixed team da Francesca Vailati e Matteo Uggeri (11° tra i senior) dopo uno scontro davvero tesissimo con due grandi campioni della nazionale come Marcella Tonioli e Federico Pagnoni. Per finire, la squadra femminile assoluta, composta da Francesca Vailati, Elena Menegoli ed Elena Crespi (mamma di Matteo Uggeri), si è aggiudicata uno splendido bronzo contro le campionesse uscenti degli “Arcieri delle Alpi” (che le avevano già battute in finale per l’oro nel 2014 a Chieti e nel 2013 a Santa Maria di Sala), dopo aver dovuto cedere il passo in semifinale alle ragazze degli “Arcieri Decumanus Maximus” dell’azzurra Laura Longo.
Comitato provinciale Fitarco Varese
