Sono 9 le squadre della nostra provincia che militano nel girone E della serie D di pallacanestro, giunta a due terzi del suo cammino stagionale. Arrivati a questo punto è giusto, doveroso, opportuno provare una panoramica di un torneo in cui le varesine stanno recitando un ruolo da protagoniste.
A rispondere ad alcune domande è Renato Vagaggini, presidente del Basket Montello.

Quale bilancio trae prima della discesa finale?
“Il nostro bilancio è più che positivo perché, seppur alla prima esperienza in questo campionato, abbiamo raggiunto risultati che stanno superando ampiamente qualsiasi prospettiva iniziale. Infatti, ad una decina di giornate dal termine abbiamo quasi conquistato la salvezza mostrando un atteggiamento sempre apprezzabile ed un livello di gioco più che adeguato alla categoria”.
Quale il suoi giudizio sul livello di gioco espresso fin qui?
“Se il riferimento è alle mia squadra segnalo tanti, forse troppi alti e bassi, innescati però da ragioni ben precise: gli infortuni che finora hanno martoriato il gruppo impedendo ai nostri ragazzi di allenarsi e progredire con una certa continuità. Se invece la domanda è riferita più in generale al torneo, dico che il livello di competizione, per noi che da anni eravamo abituati alla Promozione, è decisamente elevato”.
Quale la squadra sorpresa?
“Scelgo Corbetta, perché squadra praticamente ignorata nel “ranking” della vigilia e perché credo che nessuno si aspettasse da loro un campionato così importante”.
Quale, se c’è, quella delusione?
“Devo per forza citare Castronno perché, appunto, nel ranking prestagionale sembrava squadra destinata a dominare nettamente il campionato”.
Quali i giocatori, uno per la categoria senior, uno per quella Under, meritevoli di una segnalazione?
“Tra i senior punto con decisione su Erik Tacchini che, per tutto il girone d’andata, ha fatto di avere un altro passo e di essere sottodimensionato per la categoria. Tra gli Under invece cito il nostro Pietro Bernasconi, guardia classe ’95 che sta facendo molto bene”.
E’ stato opportuno l’ulteriore allargamento realizzato l’estate scorsa?
“Da numerosi addetti ai lavori ed esperti della categoria sento dire che livello e qualità di gioco sono in discesa, ma per noi, che in D siamo matricole e “formichine”, si tratta di comunque di un campionato molto impegnativo ed essere sul pezzo, insieme alle altre, in modo più che dignitoso è gratificante”.

 

LE ALTRE SQUADRE
VIRTUS FAGNANO OLONA
CASTRONNO
BUSTO ARSIZIO
CAMPUS VARESE
MARNATESE
DAVERIO
SOMMA LOMBARDO

 

Massimo Turconi