Della serie: quando il temporaneo diventa definitivo (o quasi). Il commissario straordinario di Lega Pro Tommaso Miele starebbe per chiedere una proroga del mandato in scadenza il 31 ottobre prossimo. Nominato ad interim il 7 luglio per gestire la delicatissima fase di transizione seguita alle dimissioni del precedente consiglio, il magistrato della Corte dei Conti potrebbe quindi procrastinare l’addio alla sede di via Jacopo da Diacceto a Firenze. Con buona pace di chi (Gabriele Gravina su tutti) spinge da tempo per una radicale riforma della terza lega professionistica italiana dopo la quasi ventennale gestione di Mario Macalli. Se si pensa che la Lega di Serie A è retta dal 2011 dal “dimissionario” Maurizio Beretta, non resta che concludere  che nel calcio italiano non c’è nulla di più stabile del precariato.

Giovanni Castiglioni