E’ ancora presto per scalpitare. Francesco Gazo sta recuperando dal brutto infortunio, ma il suo rientro in campo è ancora lontano. L’inizio di stagione è stato decisamente sfortunato per l’ex Albinoleffe che nell’agosto scorso si è fratturato il perone in allenamento. Operato e ingessato, adesso è tornato ad appoggiare il piede e dalla prossima settimana ricomincerà a camminare senza stampelle. “E’ stata dura e lo sarà ancora per un po’ – dice –. La cosa più difficile naturalmente è dover stare lontano dal campo; una vera e proprio tortura. A fine mese spero di ricominciare a correre, il mio rientro è previsto ALLENAMENTI LIFE05per gennaio, ma spero di accorciare i tempi e punto a giocare qualche spezzone di gara a dicembre. Sono in calendario due gare di campionato e magari la Coppa se arriviamo in finale… spero di esserci”.

Finora Gazo non si è perso nessuna partita del Varese. Sempre presente in tribuna, ha visto “un gruppo unito in campo così come lo è fuori. Ciò che sta facendo la squadra non può che rendermi felice, ma allo stesso tempo aumenta la mia voglia di tornare a giocare. Sono contento per la squadra, ma vivere certe sensazioni da protagonista in campo è molto diverso. Abbiamo iniziato alla grande, le abbiamo vinte tutte, ma non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo finale sapendo che si può sempre migliorare”.

Di tutti i successi, qual è stato il più bello? “Per me quello a Legnano – risponde il centrocampista -. Vincere un derby non è mai facile e il Legnano è un’ottima squadra. Il valore aggiunto è che abbiamo saputo soffrire nel primo tempo e poi che abbiamo saputo reagire nella ripresa mettendo sotto gli avversari”.

A Varese Gazo ha trovato “un gruppo fantastico. Sembra che ci conosciamo da anni ed è la prima volta che mi succede. I miei compagni mi sono forza gazostati di grande aiuto nel momento dell’infortunio e lo sono tuttora”. Nato a Varese nel 1992, in estate è stato contattato dal ds Giorgio Scapini. “Sono venuto a provare e mister Melosi mi ha dato subito fiducia. Se ho deciso di sposare questo meraviglioso progetto è anche merito suo. Mi sono subito trovato bene e non vedo l’ora di esordire con la maglia biancorossa”.

Sabato a Mariano Comense, in assenza della tifoseria biancorossa alla quale è stata vietata la trasferta, Gazo dovrà fare più tifo del solito. “Andremo a giocarcela e cercheremo di vincere per loro. Questa restrizione potevano evitarla, purtroppo ci mancherà l’elemento che fino ad adesso ci ha dato una marcia in più”.

Elisa Cascioli