Due gli impegni che hanno visto in pedana alcuni tesserati dell’Accademia Scherma Gallaratese. Anche in questo fine settimana, si sono dimostrati tutti all’altezza e hanno raccolto soddisfazioni e successi.

A Manerba del Garda si è svolta la prima prova regionale riservata alle categorie del Gran Premio Giovanissimi. Nella prima gara, tra i maschietti tira, tra gli altri, Rodolfo Fiorito: si tratta di un atleta dalle grandi doti tecniche, ma che crede ancora poco nelle sue possibilità; si ferma al primo turno di eliminazione diretta. Filippo Galli arriva fino alla finalissima senza nessun tipo di problema esprimendosi benissimo e lasciando poco spazio agli avversari; si arrende in finale al compagno Filippo Bonfanti. Filippo Bonfanti, capace di ribaltare gli assalti, vince dunque l’oro e continua nella sua corsa positiva. Grazie a questo risultato, ipoteca un pezzettino del titolo regionale.
Nella categoria superiore entrano in gara Matteo Ricci che, dopo un girone non brillante, vince il turno di diretta e cede poi nel successivo, dimostrando però sempre un carattere invidiabile. Tommaso Papa, reduce da una forte contratture, perde l’accesso alla finale dimostra i suoi continui miglioramenti. Tommaso Iovino parte contratto e il girone non è all’altezza delle sue possibilità; salta il primo turno di diretta, vince agilmente il secondo e nel terzo sconfigge il numero due in un assalto tiratissimo. Perde, tuttavia, per l’accesso al podio, forse a causa della stanchezza.
Nella categoria ragazzi allievi si vedono Edoardo Franzini e Andrea Tamborini. Franzini esce sconfitto al terzo turno in un assalto totalmente alla sua portata, ma dimostra determinazione e voglia. Tamborini sembra funzioni a corrente alternata: tira benissimo, passa il girone, vince il secondo turno e poi, inspiegabilmente, smette completamente di giocare e perde l’assalto.

Contemporaneamente, a San Giorgio di Nogaro, si è svolto il Trofeo Prime Lame nel quale Lorenzo Bonardi vince di nuovo la medaglia d’oro. “Sono molto contenta della fame di vittoria di questo bambino. Tira ogni assalto come fosse una finale e le sue doti sono sotto gli occhi di tutti. Bravissimo – spiega la maestra Costanza del Bianco -“.

L.P.