Dopo nove settimane e mezzo di sussurri e (poche) grida, Vavassori torna alla ribalta per smentire (attraverso un comunicato ufficiale apparso sul sito della società) le illazioni circolate negli ultimi giorni. “Per l’ennesima volta mi vedo costretto a smentire categoricamente quanto riportato nell’articolo apparso sulla Prealpina, in merito alle cordate interessate all’acquisto della Pro Patria”, questa la lapidaria apertura del patron tigrotto che chiude le speranze del presidente del Vigevano. “Ho incontrato il Dott. Pugliese per la prima volta lunedì 30 giugno e nella stessa giornata la cordata vigevanese si è arenata di fronte all’impegno fideiussorio”, e rispedisce al mittente l’ultima novità di giornata “Tanto meno ho avuto il piacere di conoscere od incontrare il dott. Sergnese o qualche esponente delle altre fantomatiche cordate di cui i giornalisti della Prealpina hanno dato notizia nelle settimane e mesi scorsi”.
Fortunatamente c’è però spazio anche per un pizzico di ottimismo: “Sto trattando con un gruppo di persone, che seguendo le modalità richieste dal caso, non cercano pubblicità gratuita né facile visibilità sui giornali ed auspico, per il bene della Pro e la gioia di Noi tifosi, che l’operazione si concluda nei tempi richiesti, ovvero entro il 15 luglio, per poter giocare il prossimo campionato di Lega Pro. Sarà mia premura comunicare in tempo reale ai tifosi l’auspicata buona notizia non appena l’operazione sarà conclusa”. E a questa speranza si aggrappano i tifosi biancoblù.

Giovanni Castiglioni