Tutti convocati (o quasi). Dopo l’annuncio di Pietro Vavassori (“vado avanti io”), sul sito ufficiale biancoblu (www.aurorapropatria1919.it) è apparso ieri in serata un comunicato stampa di convocazione per oggi allo “Speroni” alle 16.30 di “un confronto pubblico aperto per chiarire una volta per tutte come sono andate le cose. Tutta la stampa e la tifoseria avrà così, finalmente, modo di vedere chi e quanti si sono realmente presentati con la fidejussione pronta e quanti invece hanno solo promesso di presentarla..”.
Insomma, in casa Pro Patria il day after assume i contorni dell’ordalia. Nel testo viene “caldeggiata” la presenza di parte della stampa che, secondo il patron, avrebbe fatto da sponda ad ipotesi non veritiere e di “Golda Perini, Pugliese, Vissoli, Romani e Rimoldi“. Tutti nomi noti, salvo Massimiliano Vissoli che con Fabio Valentini (peraltro curiosamente non menzionato) sarebbe stato l’anima di una delle cordate coinvolte a vario titolo nella vicenda. Facile pensare che l’invito (anche per le modalità con cui è stato diramato) raccoglierà una certa freddezza e che l’appuntamento finirà col trasformarsi, come da copione, in un assolo. Se voleranno gli stracci lo capiremo solo nel pomeriggio quando (e questo è più che altro un auspicio) sapremo qualcosa di più sulla Pro Patria che verrà.
Come ha accolto la città il ritorno al futuro tigrotto? Con un certo distacco testimoniato dal “flash mob” (in realtà una passeggiata dimostrativa) organizzata per questa sera in centro in occasione del giovedì estivo. Una risposta soft ad una situazione hard.

 Giovanni Castiglioni