Situazione surreale in Serie B e anche in Lega Pro. La serie cadetta per decisione dell’Alta Corte del Coni, che in opposizione alla Federazione e alla Lega di Serie B, ha accolto il ricorso del Novara, deve essere di 22 squadre ma a soli cinque giorni dall’inizio del campionato è ancora a quota 21. Chi sarà la ventiduesima? Il Coni non lo ha indicato e ha inoltre dichiarato non validi i criteri attuali di ripescaggio stabiliti dalla circolare 171/a in quanto applicabili solo fino a 20 squadre. La patata bollente è passata alla Figc che ha però ribadito la validità dei principi bocciati dal Coni. Il regolamento prevede una graduatoria in base alla classifica finale dell’ultimo campionato (per il 50%), alla tradizione sportiva della città e alla media spettatori delle ultime stagioni (rispettivamente 25% e 25%); e che venga escluso chi nell’ultimo triennio è stato penalizzato per illecito sportivo, ovvero Reggina, Lecce e Novara. 
Oggi alle 13 scadeva la presentazione di domanda d’ammissione. L
e pretendenti si sono moltiplicate col passare dei giorni e le squadre coinvolte sono: Novara, Reggina, Juve Stabia, Lecce, Matera, Catanzaro, Messina, Cosenza, Pisa, Vicenza, Benevento, Sud Tirol, Salernitana e Cremonese.

Nel frattempo è giunta l’ufficialità che il Coni si pronuncerà soltanto giovedì 28 agosto in merito al secondo ricorso del Novara contro la delibera Figc sui criteri di ripescaggio, evidentemente non accettati dal club piemontese visto che lo estrometterebbero dalla graduatoria. A questo punto la Figc è chiamata a comunicare la graduatoria, ma al momento ancora tutto tace e più passa il tempo più si paventa l’ipotesi che la Federazione possa aver deciso di aspettare fino a giovedì. Di sicuro non può restare in silenzio e dovrà almeno pronunciarsi in merito ad un sempre più probabile slittamento della prima giornata. Dunque si attendono al più presto novità.

(Seguono aggiornamenti)

Elisa Cascioli