Allo “Speroni” si gira “L’eta’ dell’innocenza” con la Pro Patria orfana dei senior Calzi e Serafini costretta a fare di necessita’ virtu’ contro un Como lanciatissimo. Colombo conferma il 4-4-2 con Ghidoli perno di centrocampo, per i lariani rientra Donnarumma. Alla fine 1-1 che i tigrotti si sono meritati con una prestazione di tempra e qualita’.  Man of the match lo sfortunatissimo Ghidoli che prima coglie il pari con una stecca dai 25 metri e poi e’ costretto a lasciare il campo in barella. A seguire cronaca:

1′ si comincia. Almeno 200 i fedelissimi giunti dal lago. Como in campo in maglia rossa. Spano’ e’ il capitano biancoblu.
10′ fasi di studio. Gabbianelli e’ il playmaker tigrotto mentre Ghidoli fa da schermo davanti alla difesa. In tribuna, con Vavassori e Ferrara, gli squalificati Calzi e Serafini oltre al lungo degente Polverini.
14′ primo angolo per il Como senza esito. Ritmi sincopati. Prima ammonizione del match neanche a dirlo per Ghidoli che finisce sul taccuino di Balice per un innocuo fallo di mano a centrocampo.
17′ proprio Ghidoli scarica il destro dai 20 metri: a lato.
21′ ancora la Pro da fuori con Gabbianelli: respinge Melgrati.
22′ tigrotti disinvolti, il Como non riesce a prendere ritmo.
30′ il match non riesce a decollare. Qualche fiammata della Pro ma nulla piu’.
31′
pezzo di bravura di Ghidoli che innesca un’azione poi conclusa debolmente da Mella.
35′
ennesimo errore in fase di impostazione del Como. Sulla transizione numero di Giorno ma occasione sfumata.
36′ si infiamma la gara, prima Giorno impegna Melgrati da distanza ravvicinata, poi il Como guadagna due corner.
41′
ammonito Ardito per un fallo duro su Ghidoli. Colombo manda a scaldare Casiraghi. Poche emozioni ma gara intensa con la Pro Patria che si e’ fatta preferire.
45′
un minuto di recupero. Prima frazione ai titoli di coda: finisce 0-0

In tribuna laterale presente anche Rino Gattuso: difficile dire chi lo ricordi sul terreno di gioco mentre sugli spalti riecheggia “YMCA” dei Village People. Il clima non e’ esattamente quello di una sfida tesissima.

46′ si riparte: nessun cambio nell’intervallo. La sensazione e’ che se il Como non alza i ritmi, la Pro puo’ avere buon gioco.
51′
Como in vantaggio: disimpegno errato e Palma supera Feola. 0-1!
56′ primo cambio per il Como: fuori Donnarumma, dentro Capitanio. La Pro prova a scuotersi.
61′
Colombo toglie Giorno per Chiodini: serve una mossa che sparigli le carte.
63′ punizione dai 25 metri per la Pro Patria. Ghidoli sfonda la rete: 1-1!!
67′
infortunio per Ghidoli: entra Casiraghi.
71′ lo sfortunatissimo Ghidoli lascia il terreno di gioco in barella e con le mani sul volto: dalla gioia al dolore in un amen.
75′ rovesciata di Altinier: a lato di un palmo con Feola a sospirare.
80′ Colella esaurisce il bonus dei cambi mettendo Perna per Schenetti. Dentro anche Taino per Mella.
82
‘ Tonon di testa su calcio d’angolo, sopra la traversa. La Pro Patria sembra piu’ tonica.
85′ bella azione biancoblu con destro di Mignalli su cross di Siega.
89′ Siega da applausi: il suo assist viene vanificato da Chiodini che spara alto.
90′ tre minuti di recupero. Il pari sembra scritto.
91′ brivido finale con Feola che si guadagna la giornata respingendo su Le Noci.
93′ finisce tra gli applausi. Punto di carattere per la Pro con Ghidoli sugli scudi.

Pro Patria-Como 1-1 (0-0)
Pro Patria (4-4-2):
 Feola; Andreoni, Spanò, De Biasi, Mignanelli; Tonon, Ghidoli (dal 67′ Casiraghi), Gabbianelli, Siega; Mella (dall’80’ Taino), Giorno (dal 61′ Chiodini) A disposizione: Vavassori, Zaro, Guglielmotti, Moscati. Allenatore: Alberto Colombo.
Como (3-5-2): Melgrati; Marchi, Ambrosini, Redolfi; Schenetti (dall’80’ Perna), Verachi (dal 73′ Gammone), Ardito, Palma, Donnarumma (dal 56′ Capitanio); Altinier, Le Noci. A disposizione: Crispino, Rizzitelli, Fietta, Gallegos. Allenatore: Giovanni Colella.
Arbitro: Antonello Balice di Termoli (Argento / Rossini)
Marcatori
: al 51′ Palma (Co), al 63′ Ghidoli (PP)
Ammoniti: Ghidoli (PP), Ardito e Schenetti (Co)
Angoli: 2-3
Recupero: 1′ pt / 3′ st
Spettatori
: 561 paganti e 480 abbonati.

LA SALA STAMPA

                                                                                                  Giovanni Castiglioni