Pochi, maledetti e subito. Ovvero i punti che sarebbero serviti alla Pro Patria onde raddrizzare la baracca dopo il brusco altolà con l’Arezzo. E invece i biancoblu si trastullano con tattica e affini riuscendo nella missione impossibile di perdere di brutto una gara condotta all’intervallo e giocata con l’uomo in più nella ripresa. La continuità non abita più qui e Aldo Monza cambia abito alla truppa indossando un 3-4-3 fantasia con i redivivi Lamorte e Botturi in trincea e Baclet nominato per la panca. Di fronte un discreto Babau come l’Alessandria reduce dallo stop forzato causa nubifragio e talmente in sciambola da permettersi il lusso di tenere bomber Guazzo di riserva. Recente tradizione compiacente con le ultime quattro allo “Speroni” appannaggio dei tigrotti: scongiuri ahinoi inutili.
96′ brodo allungato ma minestra che non cambia. Sconfitta amarissima che enfatizza le doti masochistiche della Pro Patria.
90′ espulso anche D’Angelo per analoga infrazione rispetto a Monza. Saranno 6 i minuti di recupero.
86′ l’Alessandria chiude la gara: Terigi in tap in dopo il palo di Mezavilla. 1-3 e Pro nel fosso!
79′ Tricarico in panchina trasferisce i suggerimenti di Monza: fuori Lamorte per Cannataro.
73′ la Pro colleziona tre corner in serie senza trovare la porta.
69′ dentro Baclet per Cannoni. Cambio ritardato se ce n’è uno.
67′ raddoppio di Marconi che supera di testa Melillo: 1-2! Assurda gestione del match della Pro Patria.
65′ espulso Monza: era all’interno del campo per dare indicazioni a Serafini. Squadra allo sbando.
61′ Obodo costringe Melillo in angolo su punizione. Pro che soffre nonostante la superiorità.
57′ secondo giallo per Mora. Alessandria in 10. Decisione di Paolini che ha il vago sapore della compensazione.
55′ Marconi trasforma il penalty spiazzando Melillo: 1-1!
53′ contatto sospetto di Cannoni su Taddei: rigore per i grigi.
Si riprende senza cambi. Alessandria più intraprendente.
Comunicato il dato sul pubblico: 507 paganti e 474 abbonati.
45′ si chiude senza recupero il primo tempo. Tigrotti avanti grazie alla perla di Candido.
42′ doppia fase offensiva per la Pro Patria chiusa da un destro fuori misura di Candido.
36′ pessima transizione difensiva biancoblu da calcio d’angolo: Mora per Marconi, traversa e Melillo che si immola su Taddei. Brividi per la Pro Patria che non riesce a contenere Mora.
26′ D’Errico di rimessa scaglia il sinistro di un soffio alto.
25′ sale di colpi la formazione di D’Angelo con Marconi che sfiora la porta. La Pro mostra la consueta fragilità nella gestione della palla da dietro.
20′ Taddei scalda le mani a Melillo guadagnando il corner.
18′ l’ex Mora primo ammonito della gara. Grigi spiazzati dall’aggressività bustocca.
12′ Serafini dalla distanza non centra il bersaglio. Pro vispa in avvio, Alessandria in ambasce.
9′ punizione pennellata di Candido: gol capolavoro e Pro avanti. 1-0!
4′ primo corner tigrotto senza esito.
E invece confermata la retroguardia a tre con Taino allineato con Lamorte e Botturi. Un centinaio i tifosi piemontesi. I soliti mille allo “Speroni”.
Durante il riscaldamento si blocca Gerolino scompaginando il piano della cigilia in campo Cannoni con Romeo in panca. La difesa dovrebbe passare a quattro ma il rebus sarà risolto solo in campo. Tra i pali sorpresa Melillo al posto di Perilli.
IL TABELLINO
Pro Patria-Alessandria 1-3 (1-0)
Pro Patria (3-4-3): Melillo; Taino, Lamorte (dal 79′ Cannataro), Botturi; Guglielmotti, Bovi, Arati, Cannoni (dal 69′ Baclet); D’Errico (dall’83’ Romeo), Serafini, Candido. A disposizione: Perilli, Zaro, Giorno, Casantini. Allenatore: Aldo Monza.
Alessandria (3-5-2): Nordi; Sosa, Sirri, Sabato; Vitofrancesco, Mezavilla, Obodo, Taddei (dal 74′ Terigi), Mora; Scotto (dal 59′ Spighi), Marconi (dall’88’ Guazzo). A disposizione: Poluzzi, Nicolao, Valentini, Rantier. Allenatore: Luca D’Angelo.
Arbitro: Edoardo Paolini di Ascoli Piceno (Margini / Pizzagalli)
Marcatori: 9′ Candido (PP), 55′ Marconi (A) rig., 67′ Marconi (A), 86′ Terigi (A)
Ammoniti: Mora (A), Arati (PP), Cannoni (PP) Espulso: Mora (A) al 57′ per doppia ammonizione Angoli: 8-8 Recupero: 0′ pt / 6′ st
Giovanni Castiglioni
