GORLA MAGGIORE – Il terzo turno prevede la sfida fra la capolista Gorla Maggiore, e la compagine di mister Marchesi, che non è ancora riuscita a vincere in quest’avvio di campionato. A partire meglio è proprio la Rasa che al 6’ prova la conclusione dalla distanza con Nicora, ma è attento Fasciano che si allunga e respinge. Ancora Nicora, dopo un’azione confusa, si ritrova a tu per tu con il numero uno di casa, ma da posizione defilata sparacchia a lato. Al 18’ passa in vantaggio il Gorla, con un’azione nata da calcio d’angolo, grazie al cross di Ippolito ma soprattutto alla testa di Premoli, che, lasciato inspiegabilmente solo, ha vita facile e insacca. Sembra davvero in giornata Premoli che va vicinissimo anche al raddoppio: bellssima la combinazione con Ippolito, finta di entrambe poi il pallone è sul sinistro del numero otto, che tenta un pallonetto delizioso da fuori area, ma il suo tiro si stampa sulla traversa. Premoli però non si fa sfuggire l’occasione due minuti più tardi quando, riceve in area una punizione bassa, ed è lestissimo e bravo a calciare ed imbeccare l’angolino basso. Al 27’ è già 2 a 0. Ora i rossoblu sembrano essere padroni del campo e continuano a spingere. Giardino mette una pezza su Lenosti che da pochi passi potrebbe fare tris, questa volta è bravo il difensore ospite. Al 35’ cerca di scuotersi la Rasa con un tiro dalla distanza di Nicora, sfortunato il centravanti che vede il suo tentativo infrangersi sulla traversa e poi preda del portiere. Ancora Rasa al 45’ che si fa viva dalle parti di Fasciano con una punizione tesa dalla distanza di Marsich, ma l’estremo difensore si salva in due tempi. Si va al riposo con il doppio vantaggio.
Colombo_GorlaIl secondo tempo riprende all’insegna degli uomini di Colombo: stavolta è Ippolito che potrebbe trovare gloria, ma strozza troppo il suo destro da posizione invitantissima, nulla di fatto. Abbandonata la frenesia del primo tempo, ora Gorla cerca di gestire senza troppi subire troppo. Altra chance per Lenosti dalla sinistra, bravo Rainer che manda in corner. Rispondono i gialloblu con Masciocchi, ma il suo destro dai sedici metri non impensierisce Fasciano. Al 16’ è invitante il cross basso dalla destra di Porta, ma Lenosti ancora una volta non è incisivo e si fa chiudere lo specchio dal numero uno ospite. La Rasa fa fatica a rendersi pericolosa e sono sempre i padroni di casa ad avere le chance maggiori. Premoli potrebbe fare tripletta ma Rainer dice di no con un’uscita perfetta, poi è attento anche sul tiro cross del neoentrato Bocini e manda in angolo. Non c’è pace per Gjoca, che fa registrare una buona gara ma non trova il gol nemmeno allo scadere, quando salta il portiere gialloblu con un tocco sotto, ma ancora Giardino evita la terza rete con un salvataggio sulla linea. E su quest’ultima conclusione, cala il sipario. Gorla continua la sua cavalcata a punteggio pieno.
Marchesi_RasaSereno mister Colombo (foto a destra) al termine del match: “Sono contento del primo tempo e di come abbiamo gestito, un po’ meno di non essere riusciti a chiudere la gara con una delle 4/5 occasioni che abbiamo avuto. Pensiamo partita dopo partita e vediamo che succede”.
Nonostante la sconfitta, anche il tecnico Marchesi (foto a sinistra) non desta particolari preoccupazioni: “Abbiamo affrontato un avversario decisamente forte e non alla nostra altezza, noi puntiamo a salvarci mentre loro hanno obiettivi maggiori. Sono contento di come abbiamo tenuto fino al 90esimo, un po’ meno della mancanza d’incisività che abbiamo davanti. Contunueremo a lavorare per raggiungere il nostro traguardo il prima possibile”.

 

 

IL TABELLINO
Gorla Maggiore – Rasa 2-0 (2-0)
Gorla Maggiore: Fasciano, Favaretto, Barbetta, Mazzon (30’ st Bocini), Vallini, Ranieri, Porta, Premoli, Ippolito, Gjoka, Lenosti (33’ st Cantisani – 36’ st Cremona). A disposizione: Castiglioni A., Bocini, Castiglioni F., Cremona, Salmaso, Cantisani, De Simone. Allenatore: Colombo.
Rasa: Rainer, Giardino, Norese, Agosti, Alfonsi (28’ st Mariano), Marchesi (9’ st Catorano), Ndzie, Masciocchi, Nicora, Marsich, Pascazio (13’ Zambini). A disposizione: Gritti, Mariano, Mostarda, Catorano, Colombo, Zambini, Ballerio, Bosoni. Allenatore: Marchesi.
Arbitro: Russo di Lecco.
Marcatori: pt: 18’, 27’ Premoli (G).
Note: giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni, spettatori circa 50. Ammoniti: Nicora (R), Ippolito (G).

Inviata Mariella Lamonica

ValceresioVIGGIU’ – La sfida tra Viggiù e Valceresio è partita sentita da entrambe le società e dalle rispettive comunità territoriali di cui sono espressione e, per questo, catalogabile nei derby del calcio dilettante della provincia di Varese. Ma oltre a questioni di campanile, l’incontro, nonostante giunga alla terza di campionato, rappresenta, per entrambe le formazioni, una prima interessante verifica delle proprie ambizioni.
Di fronte a un numeroso pubblico, le due formazioni si affrontano a viso aperto fin dalle prime battute, con i rispettivi portieri chiamati all’opera dopo solo 5’ di gioco. Il gol non tarda ad arrivare, la partita si sblocca al 7’ con Markay che con un preciso interno destro a giro dal limite dell’area batte l’incolpevole Orlandi sul palo alla sua destra.
ViggiuPassano tre minuti e gli uomini di Casaroli rimangono con un uomo in meno per l’espulsione di De Rita uscito, forse troppo frettolosamente, su Ambrosoli lanciato a rete. L’espulsione costringe Casaroli a ridisegnare la propria squadra: fuori Bruno e dentro il secondo portiere, Rusconi. La superiorità numerica però non cambia le sorti dell’incontro. In campo sono gli ospiti a tenere il pallino, macinare gioco e affacciarsi pericolosamente nell’area dei rossi di casa. Il Viggiù dal canto suo fatica a fare filtro a centrocampo e le trame offensive si riducono a palle lunghe per lo sgusciante, ma isolato Ambrosoli. La supremazia della Valceresio non tarda a dare i suoi frutti. Al 30’, complice un’ingenua entrata dei centrali di difesa ai danni di Markay, il sig. Colombi fischia il rigore, che lo stesso centravanti ospite realizza per lo 0-2. Il Viggiù è in panne e così prima del duplice fischio finale arriva la terza marcatura della Valceresio ancora con Markay che batte Orlandi con un collo destro rasoterra da dentro l’area.
CriscimanniNella ripresa Criscimanni (foto a destra) si presente con Antignani al posto di uno spento Ciani, ma tatticamente non cambia nulla: un attaccante per un attaccante. Così come, almeno nei primi minuti, non cambia l’inerzia dell’incontro, con gli ospiti che continuano a fare la partita e i padroni di casa che confermano tutti gli odierni limiti. Con il passare dei minuti, complice la frustrazione per il pesante passivo, ma anche alcuni atteggiamenti sbeffeggianti di Markay e Memaj la partita si incattivisce e si registrano alcune entrate scomposte con l’arbitro costretto a fermare ripetutamente il gioco e a sventolare più volte il cartellino giallo nei confronti dei giocatori di casa. I rossi di casa tirano fuori l’orgoglio e cominciano a farsi pericolosi sfiorando più volte la rete: al 10’ Brancato costringe Rusconi all’intervento plastico, al 15’ Caverzasio sfiora l’incrocio di tesa e al 25’ è ancora bravo l’estremo difensore ospite a opporsi a una conclusione secca di Antignani. La partita, seppur formalmente chiusa, rimane piacevole, alla spinta dei padroni di casa la Valceresio risponde con ficcanti azioni in velocità sull’asse Memaj e Markay. Al 38’ arriva è proprio l’ala destra ospite che con un violento destro da dentro l’area batte Orlandi per la quarta volta e firma la doppietta personale. Dopo appena due minuti arriva la rete della bandiera firmata dal migliore tra i padroni di casa, Ambrosoli. L’attaccante conclude in spaccata dalla breve distanza e una insistita azione personale. Nei rimanenti minuti non si registrano altre occasioni e il derby si conclude con la netta e meritata vittoria degli ospiti.
CasaroliUmori comprensibilmente opposti negli spogliatoi.Piena soddisfazione per Casaroli (foto a sinistra): “sono contentissimo, abbiamo disputato una grande partita contro una formazione ben organizzata. Siamo stati bravi in tutte le fasi di gioco. Dopo la brutta sconfitta di settimana scorsa oggi era importante reagire e siamo stati bravi. Sono particolarmente felice per la prova di Memaj tornato al gol e autore di un’ottima prestazione”.
Sconsolato Criscimanni: “giornata storta contro una squadra forte. Loro, oggi, stavano meglio e hanno avuto più voglia e, semplicemente, sono stati più bravi”.

 

IL TABELLINO
Viggiù-Valceresio 1-4 (0-3)
Viggiù: Orlandi, Marangoni, Mezzanotte, Sandrinelli, Molinari, Cecconet, Arena, Caverzasio (dal 28’ st Biffi), Ciani (dal 1’ st Antignani), Brancato (dal 14’ st Puka), Ambrosoli. A disposizione: Piatti, Iaconis, Caverzasi, Fratija, Caverzasi. Allenatore: Criscimanni.
Valceresio: Di Rita, Binda, Sinatra, Italiano, Franzinetti, Rosadini, Bruno (dal 10’ pt Rusconi), Zaffaroni, Memaj, Pedoja, Markaj. A disposizione: Broggini, Zanetti, Trambaiolli, Rosadini Lorenzo, Ciullo, Di Natale. Allenatore: Casaroli.
Arbitro: Pierluigi Colombi di Seregno.
Marcatori: p.t.: 10’ e 45’ Markay (Va); 37’ Memaj (Va); st: 38’ Markay (Va), 40’ Ambrosoli (VI).
Note – Spettatori circa 200. Espulso: 10’ pt De Rita (Va) . Ammoniti: 4’ st Molinari (Vi), 17’ st Mezzanotte (Vi), 30’ st Cecconet (Vi), 37’ st Ambrosoli (Vi), 40’ st Franzetti (Va). Angoli: 5-4.

Inviato Marco Gasparotto
 

A breve tutti i tabellini
LE ALTRE PARTITE

Arsaghese-Leggiuno 0-0
Arsaghese: Mazzuchelli, Castoldi (dal 15’ st Mai), Franceschi, Placchi, Montagnoli, Nebuloni, Falvella, Mantovan (dal 10’ st Zatta), Fontana M. (dal 6’ st D’Anna), Ferrario, Fontana C. A disposizione: Sartorio, Putignano, Zaro, Ghirardello. Allenatore: Rizzuto.
Leggiuno: Borghese, Gemmo, Sculati, Fedele, Foglia, De Brasi (dal 17’ st Biazzi), Falzetti, Palatrasio, Mazzuchelli, Reggiori, Mazzuchelli, Reggiori, Agnero (dal 1’ st Anaprete). A disposizione: Biundo, Bonacina, Di Mauro, Romano, Maggioni. Allenatore: Bittoni.
Partita non bella, combattuta soprattutto a centrocampo con prevalenza di possesso palla ospite. È Borghese protagonista tra le prima e la seconda frazione con tre interventi importanti che negano la gioia della rete ai padroni di casa. Il Leggiuno si conferma anche oggi squadra quadrata e ben organizzata, anche se oggi gli unici pericoli sono sortiti da azioni su palla da fermo. Alla fine pareggio giusto, tra due buone squadre.

Aurora-Amici dello Sport 3-0
Aurora: Pansera, Raimondi (dal 25’ st Terrini), Bortignon, Gilardengo, Pitesa, Peverelli, Vizza, Rinaldi (dal 23’ st Carrazai), Paponetti (dal 13’ st Zucchetti), Marchi, Biondini. A disposizione: Cologna, Barone, Moroni. Allenatore: Senziani.
Amici dello Sport: Masotto, Vettori (dal 14’ st Borsani), Monticelli, Borsani, Iorfida, Grampa (dal 14’ st Raimondi), Agrello, Battagion, Colace, Del Vecchio (dal 44’ st Armiraglio), Ghelfi. A disposizione: Ferni, Crespi, Colombo. Allenatore: Grassi.
Marcatori: pt: 3’ Paponetti (A), 18’ su rig. Paponetti (A), 40’ Marchi (A).
Partita dominata e chiusa nel primo tempo da parte degli uomini di Senziani, che già al 18’ sono avanti di due reti grazia al bomber Paponetti. Prima del riposo c’è tempo per la rete che chiude formalmente l’incontro da parte di Marchi. Nella ripresa, forte dei tre gol di vantaggio, i padroni di casa controllano agevolmente l’incontro.

BorsaneseInsubria 1-2
Borsanese: Boriero, Banfi, Arcifa, Tomanin, Fusetti, Faccincani, Frattini (dal 15’ st Tisatti), Tallaridda, Merlotti (dal 25’ st Morelli), Bottini (dal 20’ st Piedet), Giavini, Battilana. A disposizione: Fodde, Sellaro, Cirillo, Capitale. Allenatore: Belotta.
Insubria: Baschirotto, Toffanin, Basso, Cosenza, Pagani (dal 35’ st Quattrone), Pigato, Scaglia (dal 20’ st Ventura), Capriolo, Pallaro (dal 11’ st Cerutti), Landi. Huschi. A disposizione: Diaz, Gianoli, Oliva, Di Bari. Allenatore: Volpi.
Marcatori: pt: 35’ autorete Pigato (B); st: 13’ Cerutti (I), 40’ Landi (I).
Espulso: pt: 15’ Huschi (I)
L’Insubria dopo 15’ di gioco rimane in dieci, ma la Borsanese non ne approfitta e il vantaggio è solo frutto della sfortunata deviazione di Pigato. Nella ripresa è l’Insubria ha fare la partita, costringendo i padroni di casa nella propria metà campo. La rete del pareggio arriva grazie a Cerutti abile a sfruttare una indecisione della difesa di casa. Il gol partita arriva a 5’ dalla fine in contropiede, con Landi che trafigge Boriero con un gran tiro dalla media distanza. I padroni di casa non riescono a reagire e l’incontro si conclude con la meritata vittoria degli ospiti.

BesnateseAntoniana 1-2
Besnatese: Bertagnoli, Bordoni (dal 1’ st Oldrini), Arrighetti, Colella (dal 20’ st Tapparo), Carnaghi, Bidoglio, Moia (dal 1’ st Caimano), Randon, Gazzardi, Didonè, Cinotti. A disposizione: Cardi, Guglielmo, Stevanini, Caimano, Maddalena. Allenatore: Baratelli.
Antoniana: Pisan, Cavelli, Pinciroli, Lamperti, El Harrouchi, Pastanella, Gorletta (dal 30’ st Perri), Vacirca, Turconi, Crea (dal 39’ st Mastromarino), Candotti (dal 35’ st Cancian). A disposizione: Portioli, Donati, Mastromarino, Carullo, Rossini. Allenatore: Visentin.
Marcatori: pt: 25’ Candotti; st: 18’ Caimano (B) , 45’ st Vacirca (A).
Nella prima frazione di gioco gioca meglio l’Antoniana che passa meritatamente in vantaggio con Candotti. Nella ripresa la Besnatese cambia modulo, si fa pericolosa e perviene al pareggio. Gli ospiti non stanno a guardare e sfiorano la rete del vantaggio cogliendo la traversa. La rete del sorpasso arriva al 90’ con la rete di Vacirca che sigla il definitivo 1-2. Nonostante la rete maturata solo allo scadere meritata vittoria degli ospiti.

Brebbia - MorazzoneBrebbiaMorazzone 2-4
Brebbia: Mattioni, Milan, Crugnola, Bossi, Nangeroni, Moretti, Paleari (dal 1’ st Minervino), Monza, Verde (dal 24’ st Perna), Danioni (dal 15’ st Puccia), Micheli. A disposizione: Zocco, Vergottini, Baranzini, Francese. Allenatore: Minervino.
Morazzone: Beltrami, Bogdan, Sacco, Touilli, Mazzotta, Mazzei Braschi (dal 17’ st Compri), Caon, Da Pos, Federico (dal 23’ st Milano), Puddu, Sartori (dal 37’ st Zanotti). A disposizione: Brusa, Gravante, Molinari, Tosetto. Allenatore: Dallo.
Marcatori: pt: 5’ su rigore Federico (M), 10’ Mazzotta (M), 15’ Micheli (B), 20’ Puddu (M); st: 30’ Puccia (B), 35’ Touilli (M).
Espulso: 45’ pt Bossi per doppia ammonizione.
Primo tempo scoppiettante con 4 reti in 20 minuti. Vanno in vantaggio gli ospiti con un contestato rigore da parte dei gialloblù di casa. Il raddoppio arriva dopo soli 5’ di gioco con Mazzotta su azione d’angolo. Micheli accorcia le distanze per gli uomini di Minervino, ma il Morazzone con Puddu sigla la rete che ributta i padroni di casa a meno due. Prima del duplice fischio c’è ancora tempo per l’espulsione di Bossi aggravato dal secondo cartellino giallo.
Nella ripresa il Brebbia, nonostante l’inferiorità numerica e il doppio svantaggio, non si dà per vinto e accorcia le distanze con Puccia. A spegnere le speranze dei padroni di casa ci pensa involontariamente Minervino che, toccato duro, esce in barella lasciando la squadra in nove, dato che i cambi erano già stati esauriti, e al 35’ con Toulli che sigla la rete con la quale si chiude l’incontro.

Ispra Angera-Angera 3-1
Ispra Angera: Pedron, Volorio, Camatta, Pinton, Lenzi, Bardelli, Sartorio, Cunati, Francocci (32’ s.t. Martin), Corrado (42’ s.t. Barile), Novello (20’ s.t. Pignola). A disposizione: Altini, Paracchini, Meda, Marchisi. Allenatore: Iori.
Angera: Pattaro, Monella, Tamborini, Mbaye (1’ s.t. Adu Adjei), Piazzi (1’ s.t. Valerio), Bamba, Cizzico, Bellin, Shabani, Dell’Aversano (14’ s.t. Farinone), D’Agostini. A disposizione: Luzzi, Corrupato, Mele. Allenatore: Colucci.
Arbitro: Cendamo di Sesto S. Giovanni
Marcatori: p.t.: 16’ Cizzico (A), 30’ Cunati (I), 35’ Francocci (I); s.t.: 3’ Novello (I).
Anticipato al sabato sera il derby tra Ispra Angera e Angera con in padroni di casa che riescono ad incamerare i tre punti con una buona prova corale e soprattutto con una bella reazione dopo essere stati in svantaggio. Al 16′ è l’Angera, infatti, a passare in vantaggio con Cizzicco che supera Pedron con una gran conclusione. Alla mezzora il pari con Cunati che raccoglie e insacca un traversone. Passano 5′ ed è vantaggio per i padroni di casa con Francocci che concretizza una bella azione personale. Nella ripresa, dopo solo 3′, il gol del definitivo 3-1 di Novello che insacca con un pregevole gesto tecnico si cross di Corrado.

In redazione Gas.Ma.

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