Grande successo di pubblico e di giocatori al secondo Grill Game Sko (almeno 300 presenti sul campo e fuori durante la partita, molti di più alla grigliata…. Come mai!!) organizzato da Skorpions Team a Vedano Olona, “tana” della squadra. Due squadroni si sono affrontati giocando un bel Footaball e soprattutto dandosi legnate e mazzate a tutto spiano lungo il Field di Vedano Olona, come in tutte le  amichevoli che si rispettino ah ah ah.

Skorpions red grigliata luglio 14Dopo le defezioni di alcuni con giustificazione la vacanza, ho i calli al coccige, sono in sanatorio, mia moglie non vuole, il tendine del “tendone” d’achille, la “cassazione” della spalla, non ho più “olio” tra le ossa, ecc ecc, noi ci siamo chiesti se invece non fosse per una normale e banale “fifa” da anziano……. cioè assenza non si sa se vera o presunta del tanto dichiarato coraggio di un tempo; a questo punto il Coach Nardi dall’alto della sua incredibile capacità organizzativa (AHAHAH) Separava le acque, ops pardon i giocatori, secondo un criterio determinato dalla formula “Anziano fratto giovane diviso assenti moltiplicato per cazzeggi vari uguale a decidoio”: da una parte una mista Under 16, prima squadra e udite, udite due pezzi da novanta: Antonio Raffaele e Luca “Piotta” Cova, novelli campioni Italiani, vincitori del Superbowl 2014 così da dare lustro e blasone ai RED guidati da “Crostino” (a dire il vero io ho detto al Coach: metti loro li davanti che almeno me lo proteggono dagli “assatanati satanici vecchietti terribili”), QB in fasce dell’under 16. Dall’altra gli inossidabili, “de fero” OLD Player, quali Gobbo, Rusconi, DJ, Tanino, Petrillo, Bragato con il supporto di Under 16 e 19, e con guida e GURU Paolino Zaza. Fuori campo Gian e altri come supporto tecnico e mastri birrai prestati al football americano dalle cantine della old america.

Il fischio d’inizio vede una CREW arbitrale VERA 3 REF: Umpire Raffaello Buran, Referee Andrea Colombo, Head Linesman Giovanni Crosta (io, diabolico), con alla catena Vito Pisani e Turci Maurizio, Contadown Bernasconi Ettore. Questo per supportare il gioco in modo da evitare “possibili” colpi di testa di alcuni OLD che si vedeva aver sangue che ribolliva e altri young che non volevano esser da meno……..  nel frattempo si erano sequestrate bombe a mano, catene, e armi quali mitra e lancia granate, perché qualcuno pensava di fermare così l’avversario….  il discorso del REF è chiaro, Niente questo, niente quello, niente quell’altro e poi alla fine tutti… si va bé perché non andiamo in pellegrinaggio a Caravaggio?? Fischio d’inizio e dopo alcuni drive di studio, due sane cascate e un paio di “Oddio le ginocchia mi scricchiolano”,  lo scoppiettante offense RED  guidato in panca da un inedito BUMBA, casco, spalline e Book dei giochi in mano, passava in vantaggio con un ubriacante azione di Antonio Raffaele, che ricevuto un pass corto da Crostino, infilava la defense avversaria rompendo il placcaggio “feroce” di  Pye e più in là evitando una coraggiosa TEX (che cosa voleva fare passare il resto dell’estate a Cuasso al Monte?), tabellone sul 6 a 0, ma incredibbbbile!!!! mancata trasformazione, con uno splendido Piotta come HB (giocata big surprise del temerario coach Bumba) fermato da una due impazziti LB, son sempre 150 kg che si muovono in velocità, DJ e Luis, e Rusca a supporto, oddio Rusca mica tanto.  Si ripartiva sulle trenta. Dopo una serie di cambi di campo dovuti alla bravure delle rispettive defense che stoppavano di volta in volta le folate di Arena (mica male anzi di piùùù), Romano, Petrillo Cazzarola se picchia ancora, Steven, e visto l’annullamento di ben due TD dell’offense RED, veniva il momento della riscossa di Zaza, che con un pitch elegante, dava al super-runner U16 Dylan, la palla del destino, questi innestato il turbo, con una splendida corsa varcava la end-zone per siglare il TD del pareggio, anche qui nessun extra point.  Bisogna dire che se da una parte  la BIG D “RED” composta da un selvatico Switosky, da un corrosivo Cassano e di volta in volta da the wall Piotta e Great Antò metteva in difficoltà la linea “EVERGREEN” WHITE con in trincea Magic Gobbo, Super Gas e Simo Magna, dall’altra non scherzava nemmeno il vecchiume!!! i già citati Rusca e DJ, Bragato, LUIS (be lui è ancora giovane) e l’MVP Tanino, con un Marsegan in gran spolvero (la ruggine è rimasta negli States) davano il loro daffare a LoPresti,  amazing EDO e un inedito The Wall Piotta con Antò al suo fianco, stupefacente l’under 16 “senzapaura” Raffi, LB centrale che ricopriva un Fumble in un momento essenziale della partita. Si può dire che le secondarie non sempre sono riuscite nel contenere i lanci dei due QB, solo un paio di volte e in un caso riuscivano ad intercettare il lancio di… non lo dico mica è giusto, uno dei due…. Non toccatemi i QB.

Skorpions white grigliata luglio 14Quindi super lavoro per PYE, pensava di stare al largo dalle legnate ma anche lui si è trovato in mezzo, e La coraggiosa TEX (folle Tex, però è riuscita nel buttare fuori Giallone dal campo prima che andasse in EZ), che ha provato la pazzesca ebrezza del casco e “del treno che ti investe…”. Un mazzolatore come Bettinelli ha dato alla sua secondaria modo di respirare insieme a Giambra Senior, e nel ruolo di Safety, udite, udite, il giovanissimo Elia Aquilano, QB dell’under 15 Flag  vicecampione d’ITALIA, senza paura e senza timore, ottimo esordio con casco e spalline, aiò è un classe 2000!!! Luce anche per il giovane MAC Fra e per Lorenzo Nitti.  Alcuni drive dopo, la superba Crew arbitrale con a capo il perfetto REF Andrea Colombo coadiuvato dall’implacabile Raffaello Buran (ha fischiato un antisportivo, più che giusto, perché Crostino voleva fare il figo come nei film… vuoi vedere che la pensata è del coach BUMBA?, tra geni….), visto l’approssimarsi di possibili sincopi, emiparesi e visti alcuni volti colorati sul paonazzo andante per carenza di ossigeno, ma sentito soprattutto il profumo invadente della salamella, decretava la fine del gioco alle ore 19,30, tutti sotto la doccia.

Splendido il saluto tra le formazioni che tra parole “amorevoli”, frizzi, lazzi e pernacchie nonché strette di mano fin a che punto amichevoli non è dato a sapere, si avviavano verso gli spogliatoi fantasticando sui: se io, se tu, se noi………….. Come sempre in campo si sono viste azioni spettacolari, e giocate incredibili  ma anche ciccate improbabili e chiamate non proprio per la quale, anzi per la qualunque…….. .  Chiosa finale: Bumba hai fatto il Coach perché volevi correre poco?? Eppure hai corso… poco. Però in compenso hai consumato le corde vocali ahahaha, sembravi coach Papocchia alla fine del SB.

Nota di cronaca: presenti al campo, due ospiti di grande valore, Paolo Mutti e Tato Zamichieli rispettivamente Head Coach e Direttore Sportivo dei CAMPIONI D’ITALIA 2014, SEAMAN Milano; qui oggi nella veste di amici degli Skorpions, amici veri! Con i quali abbiamo condiviso l’avventura dell’Under 16 2013 (grazie a loro ci siamo potuti confrontare in amichevole con una corazzata del FA giovanile) e soprattutto per la fiducia data trovando in noi partner discreti e CONCRETI.  Credo si siano divertiti perché il sorriso era sempre disegnato sul loro volto, d’altronde alcune giocate stavano tra il surreale e l’impensabile….. sono convinto che Paolo avrebbe guidato volentieri l’attacco RED. Un buon cronista deve indagare e non potendo farne a meno mi sono chiesto: Forse sono qui per trovare tra le file SKO i prossimi “americani” dei SEA!

Alcune menzioni di merito: Tanino MVP White perché presente in ogni azione della defense (non come Ruspa che era presente a parole..), vero muro autore di alcuni placcaggi feroci sui RED.  Super Antonio … non ha perso la scarpa, ce lo aspettavamo ma non è successo…. Volevano annullare il TD per “scarpa rimasta al piede”…  e the wall Piotta utilizzato come portatore di palla, sue le azioni più “sentite” dagli avversari, I CASCHI RINGRAZIANO PER IL COLLAUDO.

I giovani ricevitori e i runner dei RED (Giallone, DJ-Junior, Basso) e dei WHITE (Giambra-J, Pizzettino,  Tomas “MAN” che ha giocato sia DE che TE) autori di alcune giocate pregevoli; Non posso dimenticare il giovanissimo Centro dei Red 15 anni, Davide Lo Presti che ha supportato l’altro Under 16 Riccardo “Crostino” QB senza nessuna paura e anzi davanti a mostri sacri quali Rusconi, DJ Senior (sembrava il “Diavolo della Tasmania” da quanto era infuocato!!!) e il mitico Tanino (elegante “killer” delle secondarie), mostrando doti tecniche e forza sorprendenti!!!!!   Vero, ma i vecchi come sono andati?? Gobbo grande in linea un gentleman, Paolo Gaias “Gas” non è vecchio ma ha appeso il casco al chiodo…. (ma non dovevi fare l’arbitro??) che da centro menava fendenti a destra e manca, Rusconi che dall’alto delle sue ginocchia bioniche “controllava” il traffico e dava ottimi suggerimenti agli altri ( allenatore in campo vero, ma gioca anche!!! non stare a guardare.. ahahaha mi fai le menate per Ferrara, be io ricordo l’età che hai…), Bragato era uguale a quando giocava solo non capisco perché la maglia era così stretta in vita………….. Marsegan! se non torni a giocare “ti spiezzo in due”!!!

Resta il rammarico per i RED di non aver chiuso il game, quando lo strapotere del loro attacco poteva permetterlo. Alla fine una buona salamella e una fresca “bionda” hanno portato tutti verso le ore piccole. Attendiamo la partita di ritorno per decretare il vincitore di questa sfida nata l’anno scorso e avviata verso una splendida tradizione, aspettiamo gli altri vecchi (alcuni erano lì  a far flanella e panchina… Luigi, Gian, Daniele, Orrigoni, Crugnola aia aia aiai, vero Franz, perché diavolo non hai giocato???) che potranno dare il cambio ai fortissimi, ora in rianimazione al Circolo (ospedale non circolone), presenti in campo.

Giovanni Crosta