Dopo quattro sconfitte consecutive, la Openjobmetis prova a rialzare la testa nella partita più complicata dell’anno: il match contro Milano, che si consumerà domenica sera (ore 20:30) al PalaWhirlpool.
Tanta l’attesa per un match difficilissimo contro una squadra che nulla ha da invidiare alle più grandi formazioni europee; ma si sa, nei derby, non ci sono pronostici.

“Sarà una partita importante -dichiara uno dei tanti ex Willie Deane– dove sarà fondamentale focalizzare la nostra attenzione sulla tensione difensiva e sul recupero dei rimbalzi, due aspetti che sono risultati decisivi, in nostro favore, nelle ultime sconfitte. Sono cose che dovremmo fare sempre ma domenica, contro una squadra fisica come l’Olimpia, non potremo permetterci di sbagliare. Altro punto fondamentale sarà controllare Samuels, impedendogli di fare i suoi classici movimenti”.

Ex di turno: che differenze trovi tra le due realtà?Openjobmetis Varese-Acqua Vitasnella Cantù. Deane inquadra il canestro
“Nonostante ci fossero stati dei contatti durante tutto l’anno, arrivai all’Olimpia solo per i playoff e, di conseguenza, non si crearono, giustamente, le condizioni per diventare un elemento importante della squadra. Tra Milano e Varese le differenze sono ben poche, in particolare dal punto di vista societario, dove entrambe sono molto organizzate. Banchi e Pozzecco? Sono tutti e due perfezionisti; danno tanta attenzione ai dettagli. A ‘Poz’ però piace fare gruppo con il sorriso, il divertimento e lo scherzo”.

Giocatore dalla grande tecnica ma, così come i compagni, stai avendo un po’ di difficoltà ad esprimerti al meglio. Come mai?
“Sono arrivato più tardi rispetto agli altri quindi dal punto di vista dell’inserimento ho avuto a disposizione meno tempo. C’è un altro motivo legato al ruolo: lontano dagli States ho sempre giocato solo da play puro mentre qui sono chiamato a dare il mio contributo anche da guardia. Ho solo bisogno di tempo per prendere confidenza con questi ritmi“.

Kangur non ci sarà, ma il suo posto sarà preso da Eyenga; tra le fila dei meneghini in forte dubbio è Gentile.
“Eyenga è un’aggiunta importante perché darà un contributo difensivo ed atletico molto prezioso. Gentile? Non credo che mancherà a questo importante appuntamento, ma questo non ci deve importare. Abbiamo preparato il match come se lui ci fosse ed ora vogliamo solo regalare una soddisfazione al nostro splendido pubblico che ogni giorno ci segue con così tanta passione”.

Marco Gandini