All’antivigilia della gara di sabato tra Varese e Lanciano non c’è soltanto da chiedersi quali uomini scenderanno in campo, ma anche come saranno schierati. Viste le tante assenze, infatti, il tecnico Stefano Sottili potrebbe essere costretto a cambiare modulo. Sicuri indisponibili, oltre agli squalificati Blasi e Damonte, sono Cristiano e Neto, mentre in dubbio ci sono tre giocatori: Forte, Corti e Oduamadi che anche oggi hanno svolto lavoro differenziato. Odumadi, bloccato da una distorsione alla caviglia, difficilmente recupererà, mentre la situazione di Forte verrà meglio valutata domani. Tra i tre, chi ha più speranze di esserci è Corti, alle prese con un fastidio al flessore, ma l’ecografia ha escluso contratture, invece quella alla quale si è sottoposto Forte, alle prese con lo stesso problema, ha evidenziato una contusione con contrattura.
Definitivamente recuperati sono Calil, Zecchin e Grillo che da due giorni lavorano regolarmente con il gruppo. I tre sono a completa disposizione di mister Sottili. Migliora la situazione di Cristiano che ha archiviato la pubalgia e sta lavorando per recuperare la condizione atletica vista la lunga assenza. Oggi ha svolto la prima parte di allenamento con il gruppo.
La squadra si è allenata nel pomeriggio al “Franco Ossola” con Sottili che ha ripreso le redini dopo due giorni di assenza per il master di Coverciano. La sfida con il Lanciano può dare la spinta giusta al Varese che deve allontanarsi dalla zona playout.
“Dobbiamo avere più fame e più voglia dei nostri avversari – dice Bjelanovic -. Dobbiamo cercare di vincere più partite possibile in minor tempo per raggiungere la salvezza. La sfida di sabato è fondamentale, ma non dobbiamo lasciarci prendere dall’ansia. Sappiamo che è importante, ma allo stesso momento dobbiamo restare tranquilli e portare tre punti a casa giocando come sappiamo. Ultimamente abbiamo fatto prestazioni buone, ci è mancato soltanto il risultato”.
Elisa Cascioli
