Test positivo per il Cassano Hc al 17º Memorial Mario Tacca, che chiude il torneo solo in quinta posizione ma che si è dimostrata competitiva con squadre internazionali di un certo calibro, già solo dopo due settimane di preparazione. “Sono soddisfatto e sorpreso della prestazione dei miei ragazzi” – commenta Havlicek – “il livello è stato alto e abbiamo tenuto testa a tutte e cinque le nostre avversarie. Siamo solo a metà della nostra preparazione ma ho già visto del potenziale. La squadra non è totalmente nuova, abbiamo tre giocatori in più e ho cercato di sperimentare e capire cosa abbiamo, cosa ci manca e soprattutto come sfruttare le capacità di ognuno.”
I bianco amaranto hanno giocato contro gli svizzeri del Visp, i francesi del Montelimar, i croati del Buzet e Dubrava e il Carpi. Tutte le partite sono state particolarmente calde perché la squadra di casa ha sempre lottato con carattere per agguantare il risultato, portato a casa nell’unica vittoria contro Visp, le altre sconfitte si sono concluse però con poche reti di differenza.
Tra le fila del Cassano, nel reparto offensivo, spicca particolarmente il giovanissimo Alessio Moretti che ha dato letteralmente filo da torcere ai portieri grazie ai suoi tiri in elevazione dai nove metri, oltre a lui, dà conferma del suo talento, come se ce ne fosse bisogno, capitan Montesano, tra “magheggi” con la palla e gli impeccabili contropiedi. Per quanto riguarda la zona difensiva Mattia Zorz e Alexis Marzocchini sono tra i più tosti da superare e coach Havlicek ha più volte optato per la permanenza in campo di entrambi gli atleti. Per quanto riguarda il discorso “new entry” a commentare è Robert Havlicek: “Venturi è già stato qui a Cassano e lo conosco come giocatore, gli manca un po’ di dinamicità e di gioco in questa fase; il pivot Gregori è un buon giocatore, Bellotti è molto giovane ma ha già il fare di un giocatore esperto.”

I discorsi cambiano parlando della Pallamano Cassano femminile “le ragazze sono ancora molto indietro”- commenta Robert – “nelle prossime settimane ci sarà da lavorare molto su tutto, ma in particolare sulla mentalità. Devono imparare a lottare anche quando non sta andando tutto bene.” Le ragazze infatti si sono classificate ultime in questa competizione e non si è visto un buon gioco in campo. A guidare le cassanesi in panchina c’era coach Dora Czigany che sembra dover prendere ancora confidenza con la squadra a livello di gioco, ma giustamente essendo il primo test le prospettive di miglioramento sono notevoli, visti i risultati dello scorso anno in cui le rosso-blù rischiavano addirittura di accedere ai play off.

Alla premiazione, oltre a consegnare i premi ai vincitori, sono state consegnate delle targhe di riconoscimento per i quarant’anni della fondazione della società di pallamano di Cassano Magnago.

 

Classifica finale maschile

Dubrava CRO

Montelimar FRA

Carpi ITA

Buzet CRO

Cassano Hc ITA

Visp SUI

Classifica finale femminile

Sesvete CRO

Zamet CRO

Koper SLO

Colegio de Gaia POR

Salerno ITA

Cassano ITA

 

 Federica Scutellà