Questa sera abbiamo assistito ad una netta la prova di forza dell’Unendo Yamamay che ha fatto sua con un indiscutibile 3-0 gara-1 di semifinale scudetto contro Conegliano. L’entusiasmo del pubblico e delle giocatrici è palpabile; tanti sono, giustamente, gli abbracci e i sorrisi. “Ci siamo espresse benissimo e non ci aspettavamo di vincere così, dopo quello che Conegliano ha fatto vedere contro Villa Cortese – commenta a caldo Veronica Bisconti -. Siamo state molto continue, eravamo dentro il match con la testa e i frutti si sono visti. Il pubblico, questa sera più che mai, ci ha dato una grande mano, trasmettendoci tanto entusiasmo. È stata una serata speciale, ma ora dobbiamo dimenticarci di quanto fatto e pensare a gara-2 come se fosse gara-1”.
Emozionata per la sua prima volta in un contesto così importante Veronica Taborelli, capitana della formazione di B1, e che, complice l’infortunio di Giulia Pisani, si è trovata a vivere una semifinale scudetto: “Sono contenta per la vittoria di questa sera; abbiamo dimostrato di essere un gruppo davvero unito e grintoso e sono orgogliosa di farne parte”.
Raggiante anche Giulia Leonardi: “Abbiamo fatto davvero una gran partita. Abbiamo iniziato subito con il piede giusto e in generale tutte noi, posso dire, abbiamo fatto una prestazione sopra le righe; i maggiori complimenti secondo me vanno fatti a Marcon (MVP della serata ndr) che è stata pressoché perfetta. Abbiamo messo in difficoltà Conegliano fin dal servizio, molto incisivo, e dobbiamo continuare su questa strada. Quella di oggi era una sfida da vincere anche perché eravamo nel nostro palazzetto e volevamo far capire, in un certo senso, chi comandava. Ora, però, dobbiamo subito concentrarci su gara-2 e al Pala Verde sarà sicuramente più difficile rispetto ad oggi”.
Oltre alla gioia per la vittoria e per una prova importante, Leonardi ha potuto esultare anche per il premio di miglior Farfalla della stagione in corso, riconoscimento che è le stato conferito dal Club Amici delle Farfalle e dal pubblico del Palayamamay grazie ad una “elezione” svolta in occasione di gara-1 dei quarti di finale: “Sono contentissima perché quello dei tifosi per me è sempre il premio più bello. Vuol dire, quindi, che trasmetto qualcosa nonostante il mio ruolo non mi permetta di fare punto – conclude sorridendo la numero 6 -.

LA PARTITA

Laura Paganini