La Cimberio si aggiudica anche gara-2 contro Venezia con il risultato di 81-72.
Partita completamente diversa rispetto a quella di venerdì; nonostante un inizio esaltante dei biancorossi, infatti, gli oro-granata erano riusciti a recuperare bene grazie ad un secondo quarto quasi perfetto; negli ultimi dieci minuti però, grazie alle triple di Sakota ed Ere, Varese ha avuto la meglio su una Reyer agguerrita che si prepara ad accogliere i varesini (martedì ore 20:30) tra le mura amiche con il coltello tra i denti. Nel frattempo però, la serie sorride ai biancorossi che hanno definitivamente sfatato il mito di Venezia come bestia nera.
Un altro, piccolo, passo verso la finale…
La partenza dei biancorossi è fulminea; nonostante la palla a due conquistata e persa all’istante, infatti, i padroni di casa, incitati da un sempre splendido PalaWhirlpool, si portano in poco più di 3 minuti sul 6-2 grazie a Dunston, Ere e Sakota. Sono però gli 8 punti di fila di Adrian Banks a dare il via al primo allungo della Cimberio che, passata la metà del tempo, conduce già per 16-8. La tripla di Sakota manda in tilt gli ospiti (tecnico a Marconato) che nulla possono contro il ciclone biancorosso che chiude il primo quarto sul 25-11.
L’inizio di secondo quarto è molto più equilibrato e la gara prosegue punto a punto per i primi 3 minuti; è allora Polonara a provare l’allungo per i suoi grazie a 4 punti che spingono la Cimberio sul +11 (37-26) a 3′ dalla pausa lunga. Con l’uscita dal parquet dell’ala biancorossa, l’Umana trova nuove energie e grazie ai punti di Young e Rosselli, recupera fino al -3 (37-34) al 18′. Stavolta sono i padroni di casa a subire il contraccolpo psicologico, concedendo agli ospiti il pareggio (39-39) a metà gara.
Young e Marconato trascinano i loro anche alla ripresa delle ostilità trovando ben presto il +4; sale dunque in cattedra il capitano Ere (fino a questo momento in ombra) che grazie a 7 punti consecutivi regala il nuovo vantaggio ai biancorossi per la gioia di Masnago che prosegue fino all’ultima pausa nel 58-55.
Le triple di Ere e Sakota inaugurano l’ultimo atto del match catapultando i biancorossi in orbita; gli oro-granata non ci stanno e, spinti dal solito Clark, ritornano sotto toccando il -3 (73-70) a 3′ dalla fine. Il match allora diventa incandescente, ma alla fine è uno straordinario Dusan Sakota a trovare i punti della tranquillità che valgono l’81-72  finale e il 2-0 nella serie.

Cimberio Varese-Umana Venezia: 81-72 (25-11; 39-39; 58-55)
CIMBERIO VARESE: Sakota 19, Banks 12, Rush 1, De Nicolao, Green 12, Balanzoni, Bertoglio, Cerella, Ere 19, Polonara 9, Dunston 6, Ivanov 3. Coach: Vitucci.
UMANA VENEZIA: Clark 11, Bulleri 5, Diawara 17, Marconato 5, Zoroski, Szewczyk 6, Young 14, Bowers 3, Rosselli 7, Magro 4, Hubalek, Candussi. Coach: Mazzon.

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Marco Gandini