Hanno vinto i neo campioni d’Italia dei Tori Seduti del Piemonte per aver superato prima l’Armata Brancaleone della Lombardia per 3 a 0 e in finale le Aquile dell’Alto Adige per 5 a 1. Hanno vinto le Aquile perché come capo classifica della stagione regolare si sono aggiudicate la Coppa Italia. Ha vinto l’Armata Brancaleone terza sul podio ma in prima fila fin dagli albori dello sledge hockey in Italia nel triplo impegno agonistico, promozionale e  organizzativo. Nel fine settimana organizzato dalla Polha al palazzo del ghiaccio di Varese in cui è stato assegnato il titolo di campione d’Italia di sledge hockey, unica nota negativa è stato il deserto sugli spalti. Protagonisti sul ghiaccio e tribune vuote reclamano a gran voce una diversa considerazione di un atto finale del torneo nazionale che meriterebbe ben altra promozione da parte in primis del Comitato Paralimpico e della Federghiaccio. Messo in archivio il campionato entra ora in scena la nazionale azzurra che si ritroverà sempre a Varese il prossimo 6 aprile per poi spiccare il volo per la Corea dove sarà impegnata nel campionato del mondo valido anche come qualificazione delle prime cinque squadre alle paralimpiadi invernali in programma a Sochi, in Russia, nel 2014 (nelle foto Guariglia, sopra le tre squadre partecipanti, sotto il gruppo dell’Armata Brancaleone targato Polha Varese).

                                                                                                 RB