L’amichevole di lusso contro il Catania di ieri sera ha richiamato al “Franco Ossola” quasi 2000 persone, per la precisione 1959.
Più della metà di loro si è presentata allo stadio senza biglietto e con l’intenzione di acquistare il tagliando alle casse. Per i settori distinti e curve la società biancorossa ha deciso di aprire un botteghino unico e le richieste si sono rivelate troppe, circa 1000, per essere esaudite in un’ora e mezza o poco più con le forze messe a disposizione; inevitabile, dunque, il formarsi di lunghe code (foto di Domenico Dipalma) e dei primi malumori della stagione tra i tifosi.
La società, interpellata nella persona del responsabile dell’Ufficio Stampa Michele Marocco, si scusa per i disagi creati: “Stiamo già lavorando per evitare che questa situazione si ripeta nella gara di domenica prossima contro il Vicenza. Vi posso garantire che riuscire ad evadere più di 1000 tagliandi nell’arco di poco meno di un’ora non è facile, considerata la burocrazia da rispettare. Le ragazze addette agli sportelli hanno fatto un lavoro veramente super in poco tempo, anche se questo non è bastato ad evitare gli intoppi. Invitiamo i tifosi, se possibile, a comprare i biglietti nei giorni precedenti alle partite in prevendita così aiutarci a evitare il ripetersi di quello che abbiamo visto ieri sera. Per il match di Coppa Italia di domenica sera alle 20.45 contro il Vicenza, ad esempio, sono aperte già da questa mattina le prevendite presso La Casa del Disco e in tutti i punti listicket abilitati”.

Laura Paganini