Ringraziando loro stessi e, solo in parte, anche avversari generosi e solidali, il Basket Cislago, che batte agevolmente Sant’Ambrogio, si ritrova di nuovo in testa alla classifica di una serie C2 sempre più pazza e nevrotizzante per i risultati che settimana dopo settimana è capace di offrire.
“Campionato strano? Considerazione che mi trova completamente d’accordo perché – spiega Matteo Parietti, playmaker del team gialloviola -, dopo dodici giornate al vertice della classifica si sono già alternate diverse squadre in un susseguirsi di emozioni e ribaltamenti di valori che sta rendendo davvero interessante questa stagione. Noi siamo di nuovo primi grazie al facile successo ottenuto contro Sant’Ambrogio, avversario che ad eccezione di una fugace reazione messa in mostra nel primo quarto non ha mai rappresentato un reale problema”.
Gara facile per voi, ma diverse altre varesine se la sono vista brutta.
“Il dodicesimo turno ha oggettivamente regalato risultati fuori pronostico, vedi le sconfitte subite da Valceresio in casa contro Robbio e Cassano Magnago in trasferta a Garbagnate. In verità, lo stop davvero fragoroso è quello di Valceresio messo però fuori causa da Robbio, una formazione ispida, esperta, tosta fisicamente che non vorrei mai dover affrontare in una gara che conta sul serio. La battuta d’arresto, peraltro di misura, subita da Cassano a Garbagnate invece ci può stare per due ragioni: l’OSL è un’ottima squadra e sul suo campo, vincere, è davvero un’impresa per pochi”.
E di Bosto sconfitto nettamente a Gambolò che dici?
“Quello pavese è un classico “campaccio” e Gambolò adesso schiera due cannonieri di valore assoluto come Branca (37 punti) e Loughlimi (20) che adesso sono ulteriormente sostenuti da un straniero proveniente da Est: Pehar. Robbio, dunque, ha tutte le qualità per risalire la classifica e non mi stupirei se cambiasse definitivamente passo arrivando lassù in cima nel giro di poche settimane”.
Che dici, infine, delle ultime due gare che sono ancora “in analisi”: Gallarate-Cerro e Casorate-Tradate?
“Entrambi i risultati mi sembrano in linea con le attese perché la squadra gallaratese, soprattutto in casa, è capace di imporre il suo gioco spumeggiante fatto di velocità, talento perimetrale e buona aggressività difensiva. Scorrendo i tabellini del match ho notato De Tomasi, giocatore chiave per Cerro, contenuto a quota 12 e ho motivo di credere che Marku (15), Bianchi (22) e soci abbiano trovato la chiave difensiva adatta a limitare “il Toro” (soprannome di De Tomasi, ala di Cerro ndr). A mio avviso le stesse riflessioni si possono fare anche per il derby tra Casorate e Tradate che ha offerto punteggi altissimi, spettacolo e pathos. Però è giusto far notare che Tradate non ha potuto schierare un attaccante di razza pura come Marzorati e,in particolare, non ha saputo stringere le maglie in difesa nel momento chiave del match”.

Serie C2 – Dodicesima giornata: Arcisate Valceresio-Robbio 66-73, Casorate-Tradate 93-87, Opera-Soul Basket Milano 78-58, Cislago-Sant’Ambrogio 71-52, Gallarate-Cerro Maggiore 94-81, Ebro Milano-Cornaredo 60-57, Gambolò-Bosto Varese 92-75, Garbagnate-Cassano Magnago 74-71.
CLASSIFICA: Valceresio, Cislago, Cassano Magnago 18; Bosto 16; Tradate, Robbio, Opera, Casorate 14; Gallarate, Garbagnate 12; Cerro M. 10; Ebro, Gambolò 8; Sant’Ambrogio 6; Soul Basket 4; Cornaredo 2.

Massimo Turconi