Due notti poco tranquille per gli abitanti di Cassano Valcuvia: a far un gran vociare sono stati gli Unni del Rugby Valcuvia. Questo weekend, infatti, hanno organizzato in concomitanza col la sesta edizione del torneo “Gli Unni e gli Altri”, la loro prima “Festa degli Unni”.

La festa è iniziata già venerdì sera, quando al termine dei lavori preparativi della festa, la squadra del Rugby Valcuvia ha iniziato a festeggiare una stagione indimenticabile, un 2011 da imbattuti e un primato in classifica che li ha portati a vincere il loro primo campionato, dopo solo quattro anni dalla nascita.

Sabato mattina, si è disputata la corsa in trincea, organizzata dall’Atletica 3V, con cui si collabora da anni per questa corsa che si disputa da otto anni il 2 giugno nelle trincee di Cassano Valcuvia.
Al termine della corsa, è iniziato il torneo, al sesto anno, del “gli Unni e gli Altri”, sette squadre per un totale di 15 partite divise in due giorni.
Sabato sera, al termine delle qualificazioni, è iniziato il degenero, un successone, mentre sotto lo stand gastronomico, le squadre festeggiavano il terzo tempo, mangiando e gareggiando nella classica gara di canti tra squadre, il campo si è riempiva di tifosi e appassionati, di un pubblico eccezionale ed è partita la festa con tre gruppi a suonare, Natural Born Killers, Sons of McMurphy e i Lolaplay con il loro ultimo album e i soliti giochi come il tiro alla fune e il beerzone.

Domenica mattina le finali, che hanno visto vincitori alla loro seconda edizione i ParaCarri di Parabiago, in una bella finale contro gli Unni, vinta ai calci di trasformazione. Terzi i Cani Sciolti alla loro terza edizione e al quarto posto si è piazzato il San Donato Milanese, alla sua prima edizione. Quinti i ragazzi della LIUC, che con gli Unni sono la squadra che ha partecipato a tutte le edizioni, sesta l’Under20 degli Unni e ultimi come l’anno precedenti i Rosafanti.

L’ASD Rugby Valcuvia, coglie l’occasione per ringraziare i partecipanti, i giocatori, le band, il pubblico, e i tifosi tutti, e vi aspetta la prossima stagione a tifare e seguire gli Unni in una serie superiore e molto più difficile.

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