L’urna del sorteggio non è stata favorevole con la Varese Volley che ha pescato nei playoff di Terza Divisione una delle avversarie più pericolose: la VolleyBall Club Cassano. Squadra giovane, fresca, dinamica capace di aggiudicarsi in maniera perentoria la prima gara.
Varese è rimasta in partita solo nel primo set, sul 20 a 17 c’è stato il recupero e il sorpasso con la VBC che ha vinto 25-20. Secondo e Terzo tempo senza storia: 25-19 e 25-14. Varese è scesa sul parquet di Cassano Magnago scarica e tesa. I 10 punti della Cerbini (migliore realizzatrice) non bastano a nascondere una giornata davvero storta, con alzate imprecise, recuperi inesistenti e attacchi soft.
Forse il facile 3-0 di gara 1 ha portato Cassano a presentarsi alla Scuola “Vidoletti” di Varese convinta di avere già in tasca il biglietto della finale. Invece accade ciò che non si può neppure immaginare. Le ragazze della Ravelli tirano fuori il carattere fatto vedere durante il campionato, la determinazione che ha loro permesso di chiudere in volata e al secondo posto la stagione regolare. Il primo set se lo aggiudica Varese (25-21) e suona come un avvertimento per le avversarie. Cassano non si spaventa, anzi reagisce e si porta sul 2-1 approfittando di una momentanea sbandata delle padroni di casa (15-25 e 18-25). La gara pare pronta per essere archiviata, ma Varese non ci sta. Ravelli suona la carica e di colpo ecco una nuova squadra, capace di pareggiare il conto (25-18) e di aggiudicarsi il match al tie break (15-7). Venerdì a Cassano è in programma il terzo e decisivo appuntamento di questi playoff per salire in Seconda. Varese ha bisogno di sostegno per riuscire nell’impresa. Non bastano gli incitamenti tramite face-book: è ora che anche la dirigenza (domenica assente a Masnago) dimostri di essere vicina alla squadra. I progetti ambiziosi annunciati a inizio stagione si coltivano con la partecipazione e il coinvolgimento.

Matteo Viola