Dopo il turno di riposo previsto dal calendario, torna finalmente il basket al PalaWhirpool, in un incontro estremamente complicato in chiave playoff; avversario di turno, infatti, è Sassari, che insieme a Venezia, Pesaro e Cantù, si contende il secondo posto in classifica.
Coach Romeo Sacchetti, potrà contare su un gruppo di giocatori forti, ben amalgamati, che all'andata, diedero una sonora lezione ai biancorossi riuscendo a vincere con ben 11 punti di distacco (90-79).
Protagonisti di quella gara, furono i cugini Diener, autori di 47 punti in due (26 Drake, 21 Travis), che sono anche uno dei punti di forza dei sardi.
Protagonisti di quella gara, furono i cugini Diener, autori di 47 punti in due (26 Drake, 21 Travis), che sono anche uno dei punti di forza dei sardi.
Il playmaker Travis, nato a Fond du Lac nel 1982, è l'anima della squadra; l'ex NBA (ha militato negli Orlando Magic, negli Indiana Pacers e nei Portland Trail Blazers prima di approdare in Italia) segna 13.9 punti a partita offrendo 5.3 assist a partita. E' la luce dei sardi, colui che riesce a trovare la giocata impossibile anche senza strafare.
Il cugino Drake, invece, è il miglior realizzatore della squadra, con 16.5 punti a partita; l'intesa con il cugino è, naturalmente, consolidata e se la Cimberio vorrà avere qualche speranza, dovrà tenere sotto controllo questo duo di corsa e qualità.
Un altro elemento da controllare, sarà anche Hosley Quinton, che nelle ultime uscite è risultato fondamentale nei meccanismi di squadra; da 14 partite l'ala americana di New York, fa registrare doppia cifra di punti, mantenendosi a 15.4 punti di media.
Particolare attenzione, infine, al serbo Vanja Plisnic e all'ultimo arrivato in casa sassarese, Tony Easley, un agile centro sempre più integrato nel sistema Lega A (primo stoppatore con 1.5 di media a partita in 14 gare disputate).
