Risultato negativo per il Rugby Varese che esce sconfitto 25 a 5 dalla sfida con la capolista Cus Brescia. L’Aldo Levi non riesce a dare la scossa ai ragazzi di Pella che nel fango del terreno amico non hanno la meglio di una squadra, quella bresciana, parsa matura, forte e più determinata. Detto del terreno di gioco ai limiti della praticabilità a causa delle forti piogge del giorno precedente, la squadra può attribuire solo in parte la sconfitta a fattori esterni. Poche idee, anche nei punti di forza del gioco varesino, poca intensità e gioco spezzettato hanno consegnato ai pochi temerari sugli spalti un pomeriggio da dimenticare. Primo tempo senza storia, possesso dell’ovale insistito per il “quindici” bresciano che chiude con una meta non trasformata e un calcio i primi quaranta minuti di gioco. Paura per l’infortunio a Gulisano, che in uno scontro di gioco, subisce un duro colpo che lo costringe alla resa anticipata. Tempestivo come sempre l’intervento della dottoressa Maretti.
La seconda metà di gioco sottolinea le difficoltà del primo tempo. Varese ci mette tutto quello che ha in una giornata storta. I ragazzi in campo mettono cuore e grinta ma è tutto inutile. Brescia realizza altre due mete, frutto di tecnica e forza che spezzano in due la difesa di Varese. Neanche gli esordi stagionali dei vari Banfi, Remonti, Gramaglia e Matteo Maccarelli danno la scossa. Troppi errori in touche, ovale consegnato più di una volta agli avversari, che non avevano certo bisogno di regali. Partita storta, che neanche la meta del rientrante Matteo Maccarelli riesce ad addolcire.
Nel girone Territoriale, Tradate esagera e supera in casa il malcapitato Derthona 107 a 0. Commento alla partita superfluo. Una sola squadra in campo per tutti gli ottanta minuti. La Reflex di Repossini è troppo per il modesto avversario che subisce diciannove mete. Quasi tutti a tabellino in una giornata che offre tra le altre le tre mete di Riva e le due di Clerici che ne trasforma quattro . I padroni di casa consolidano il secondo posto in classifica a diciassette punti.
Niente da fare per Busto sconfitto sul campo della capolista Novara 37 a 13. Tanti errori per la squadra di Moro che consegna al cinismo degli avversari il bottino pieno, concedendo sei mete. Le assenze in casa bustocca si sono fatte sentire eccome, e neanche la prima da titolare di Ntambi in prima linea ha potuto evitare lo strapotere avversario. Straordinario Pietro Contarato in dubbio fino alla vigilia, che con una spalla a pezzi, gioca ala e realizza l’unica meta di Busto.
Domenica amara anche nel girone Interregionale dove la Ilop Valcuvia esce con le ossa rotte dallo scontro con la seconda della classe Casalmaggiore. I padroni di casa mostrano buone idee di gioco ed ottime soluzioni di passaggio, imbrigliando gli Unni costringendoli alla realizzazione solo da calcio piazzato. Finale scontato e pesante per il “quindici” di Lastra che perde 43 a 9 senza mai potersi considerare davvero in partita.
Risultati Girone Elite
Borgo Poncarale-Grande Brianza 36-20
Iride Cologno-Bergamo 13-17
Lumezzane-Mantova 19-6
Ospitaletto-Botticino 0-52
Valle Camonica-Cus Pavia 18-16
Varese-Marco Polo Brescia 5-25
Classifica
Brescia 24
Lumezzane 23
Botticino 19
Valle Camonica 16
Mantova 15
Bergamo 14
Varese 11
Cologno 7
Pavia 6
Borgo Poncarale 5
Ospitaletto 4
Grande Brianza 1
Giuseppe Lippiello
