Un secondo quarto da dimenticare impedisce al Campus di tornare con i due punti dalla trasferta di Bernareggio, inutile il tentativo di recupero negli ultimi dieci minuti, perchè il risultato si ferma sul 68-59 a favore dei padroni di casa. Un piccolo blackout, che però è costato caro ai ragazzi di Malavasi, che, negli altri tre periodi, hanno tenuto bene il campo e che, negli ultimi dieci minuti, hanno addirittura accorciato notevolmente le distanze; ma sarebbe errato parlare di distrazione nel secondo periodo, perchè come spesso accade il problema è la poca precisione a canestro (solo 9 punti, contro i 19 degli brianzoli), che porta in seguito i varesini a perdersi anche in difesa, permettendo un po' troppo agli avversari.
Il rientro di Gandolfi e Bernasconi dovrebbe dare un po' di tranquillità, e soprattutto un po' di luce in questi momenti bui, ma nel frattempo, i giovani talenti di Via Pirandello dovranno sopportare un tour de force stile NBA: 5 partite in appena 10 giorni, di cui 3 di C1 e 2 due del campionato Under 19. Ieri sera, con la prima partita del campionato giovanile è arrivata la seconda sconfitta consecutiva, frutto di una palese stanchezza, dovuta alle poche ore di stacco tra un incontro e l'altro; ora ci saranno due giorni di riposo in cui liberare la mente, voltare pagina, e preparare al maglio sia il recupero contro gli under di Casale in programma giovedì sera, sia la partita del campionato DNC di sabato (ore 20.00 al Campus) contro Meda.
Solo quattro punti dividono in classifica i varesini dai brianzoli della J.D.C. Costruzioni Meda, e una rivincita in casa, dopo la sconfitta subita al Palameda sarebbe un bel colpo per Malavasi ed i suoi ragazzi. Sulla carta è un incontro alla portata dei biancoblu, che potrebbero avvicinare molte formazioni ferme a quota 8 e staccare i fanalini di coda Bergamo e Brescia, per poi gestire con più serenità le prossime partite, tra cui proprio la trasferta di Brescia, ma resta l'incognita stanchezza: le rotazioni a disposizione di coach Malavasi sono sempre ridotte, ed i sacrifici di chi entra in campo, sono sempre oltre le proprie possibilità; centellinare i minutaggi dei titolari è improponibile, vista l'importanza sia degli incontri del campionato giovanile, sia gli scontri diretti per la salvezza in quello di C1.
Insomma, è un eterno punto interrogativo, che impedisce a chiunque di fare pronostici, l'unico lato positivo è che anche gli avversari hanno problemi a preparare la partita, perchè non sanno cosa si troveranno di fronte, una squadra stanca e col morale a terra per le precedenti sconfitte, o una compagine di giovani talenti che daranno l'anima per riscattarsi dalle ultime prestazioni? mah? noi speriamo si avveri la seconda ipotesi e che i ragazzi, riescano a trasformare la rabbia per questa situazione in energia positiva da mettere in campo.

(immagine da roburetfides.blogspot.com)

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