Simone Pianigiani:
“Sono soddisfatto perché dopo gara 3 volevamo evitare assolutamente gara 5 perche Varese l’avrebbe giocata senza nulla da perdere. Abbiamo giocato con la stessa intensità per tutti i 40′. Dovevamo farlo 48 ore fa ma la reazione di Varese ci ha trovati disuniti. Vincere qui in controllo controp una squadra e un ambiente motivati è un grande merito dei miei giocatro. Stasera era importante che la squadra tenesse in ogni situazione e con avversari come Goss che stasera ha inventato almeno 4 canestri da favola”.

Carlo Recalcati:
“Abbiamo sbattuto contro un muro ma lo sapevamo. Io credo che da queste gare di play off tutti noi, staff tecnico e giocatori, abbiamo imparato qualcosa. Abbiamo giocato contro i migliori, contro giocatori capaci di giocare  ogni 48 ore con una fisicità che non è la nostra. Diawarà e Goss hanno provato cosa vuol dire liberarsi da giocatori con dieci chili più di loro. Questa serie play offi ci da chiare indicazioni sulla valutazione di questa squadra. Stasera a far la differenza sono state anche le percentuali. Comunque sono soddisfatto di come i miei giocatori hanno giocato questa stagione. Ringrazio tutto il gruppo che ho allenato e il mio staff.
Sul mio futuro sono state spese troppe parole. In parte è una cosa che ho alimentato io per non caricare la squadra di troppa responsabilità spostando su di me l’attenzione generale. Ora la situazione è chiara. Mi piace il mio lavoro, mi piace la pallacanestro e solo il giorno che non mi sentirò di allenare deciderò di non continuare a farlo. La società mi ha comunicato da tempo che ogni decisione sarebbe stata presa a fine stagione. Sarei orgoglioso di far parte del futuro della pallacanestro Varese ma per essere felici di continuare bisogna essere d’accordo in due. Lasciamo il tempo alla società di fare le sue valutazioni e vedremo. Al momento l’unica cosa certa è che allenerò. Quando sono tornato a Varese non c’era nemmeno la società ma c’era il nome Varese. A Varese resterò sempre legato perchè non dimentico l’anno in cui allenavo in serie B e Bulgheroni e Chiapparo mi chiamarono per affidarmi la squadra. Come non dimentico che mentre festeggiavamo la Stella io ero già lontano…ma questa è un’altra storia con altre persone”.

La conferenza stampa di Carlo Recalcati finisce con un applauso dei giornalisti presenti che sorprende il coach: “Questo applauso non me l’aspettavo”.