Dopo sei partite senza vittoria, come conferma Castori, l’obbiettivo del Varese è quello di conquistare i tre punti: “C’è voglia di tornare a vincere una partita, siamo di fronte a questo imperativo”. Ai biancorossi l’occasione si presenterà domani sera quando al “Franco Ossola” arriverà il Vicenza dei tanti ex. Fischio d’inizio alle 20.45. “Dobbiamo essere concentrati e giocare aggressivamente. Voglio vedere velocità di esecuzione e ritmo alto”.
Castori fa un passo indietro e torna al pareggio di sabato contro il Novara: “È stato comunque un buon risultato considerando come si era messo la partita. Non eravamo su un campo qualsiasi, quindi non è un risultato da disprezzare”.
Come si torna a vincere? “Dobbiamo trovare dentro di noi la condizione per poter battere l’avversario. Questa volta dobbiamo venirne a capo”. Il dato positivo riguarda le reti subite: solo una nelle ultime due partite: “Abbiamo migliorato questo aspetto perché c’è più attenzione e collaborazione tra i reparti. L’equilibrio deve essere il punto dal quale ripartire”.
Il Vicenza potrebbe presentarsi con un difesa a tre: “Difesa a tre è un termine abusato secondo me – spiega l’allenatore biancorosso – perché non c’è mai il terzo difensore che si allarga sull’attaccante, è sempre una difesa a cinque, che, a chi gioca contro, offre il vantaggio dell’uomo in meno a centrocampo, Si può sfruttare meglio il gioco sulle fasce”.
Castori recupera Ebagua, che rientra dopo la squalifica, e Filipe che ha messo alle spalle gli acciacchi, ma perde Bressan e probabilmente Neto Pereira. Il portiere biancorosso ha accusato una botta alla coscia al termine di Novara-Varese e non è convocato. L’attaccante resta invece in dubbio per un problema al flessore che deve ancora essere ben valutato. In attacco è pronto a scendere in campo Martinetti, mentre tra i pali, il mister darà fiducia a Bastianoni. “I portiere sono due giovani ragazzi che si allenano sempre molto bene, per questo sabato ho voluto premiare Milan, domani però – confessa il mister – giocherà Bastianoni”.
