Prima uscita al “Franco Ossola” per il nuovo Varese targato Benny Carbone. E esordio varesino sfortunato: sconfitta per due a uno con l'Osasuna. Per gli scaramantici questo è tutt'altro fuorché un buon segno, vista la lunghissima imbattibili dello stadio di Masnago. Tuttavia il Varese non ha sfigurato: da riassettare il reparto difensivo, mentre buone cose si sono viste davanti. Nadarevic in gran forma: a lui la palma del migliore in campo. E non so lo per il gol. Non si è visto in campo (in borghese a bordo campo) il fiore all'occhiello della campagna acquisti del tandem Montemurro-Milanese: Christian Terlizzi. Gioca dall'inizio invece Jasmin Kurtic che, però, appare ancora un po' indietro con la condizione, nonostante qualche buona idea. Assenti l'acciaccato Filipe, oltre al lungodegente, ma in via di recupero Matteo Momentè e Pompilio, in tribuna accanto a Scialpi.

PRIMO TEMPO – Solito 4-2-3-1 per Carbone che chiede molta aggressività ai suoi. E Varese anche propositivo, con ottimi spunti in attacco. Lascia qualche dubbio, invece, il reparto difensivo, soprattutto per quello che ha mostrato Grillo sulla fascia sinistra: per ora non è una garanzia. Convincente la prova di Cacciatore sulla destra: spesso si fa vedere in avanti, offre l'assist a Nadarevic dopo aver sfiorato il gol. 
Moreau subito costretto al miracolo dopo un colpo di testa ravvicinato e deviato. Al 15' angolo di Nadarevic e testa di Cacciatore che manda il pallone sulla traversa.
Al 21' passano gli spagnoli: Leka, in anticipo, di testa batte Moreau. Passano soli tre minuti e il Varese pareggia, grazie a un gran bel gol di Enis Nadarevic che sfrutta un assist al bacio di Cacciatore. Il numero 23 biancorosso entra in area e di sinistro a giro trafigge il portiere dell'Osasuna. 

SECONDO TEMPO – Restano negli spogliatoi Grillo e Kurtic, dentro al loro posto Armenise e Troest, con Figliomeni che si sposta in mezzo al campo. Ma resta poco del Varese del primo tempo con la girandola di cambi effettuata dal mister che fa ruotare quasi tutti i suoi uomini già nei primi venti minuti. Al 22' si vede Cellini: cross di Cazzola dalla destra e l'attaccante ci prova al volo. Pallone alto, ma applausi dal pubblico. E' questa, sin qui, l'unica vera emozione della ripresa. Un minuto dopo colpo di testa di Damonte, alto di poco. Al 25' bell'uno-due Carrozza-De Luca: il numero 7 biancorosso viene atterrato in area, ma Gallione lascia correre. Al 32' Leka costringe agli straordinari Moreau che alza in angolo un pallone tutt'altro che semplice. Damonte ci prova al volo di destro dal limite, pallone deviato in angolo. Al 41' la doccia gelata: Annunziata, in area, nella pancia sinistra della difesa varesina, buca Moreau con un esterno sinistro preciso e di pregevole fattura. 
Si chiude qui la gara: Varese nè promosso, nè bocciato. Rimandato a domenica quando a Verbania giocherà contro il Torino. Li la sfida sarà ancora più vera. 

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