Il Varese torna da Gubbio con un punto, ottenuto dopo lo zero a zero maturato al “Barbetti”. Una buona prova, il bicchiere deve essere visto mezzo pieno, ma ancora ci sono problemi in attacco. Ha esordito anche Martinetti, che ha sostituito a inizio ripresa Neto Pereira, ma ancora non è al massimo della condizione. E' in ogni caso un punto, un passo in più in classifica, che fa morale. Il Varese ha condotto la gara per ampi tratti, senza rischiare mai nulla dalle parti di Bressan. Carbone ha provato a inserire forze fresche nella ripresa come Kurtic e Damonte, ma il Varese ha peccato di incisività sotto porta. 
Venerdì il Varese affronterà il Sassuolo, capolista sino alla sconfitta di questo pomeriggio, in casa, contro il Bari. 

Trapela un po' di rammarico dalle parole di Benito Carbone subito dopo la gara: “Credo che abbiamo lasciato a Gubbio due punti, peccato, soprattutto per il primo tempo. Abbiamo fatto loro un regalo, perché siamo scesi in campo un po' molli e con poca convinzione”. 

IL TABELLINO

Gubbio (4-4-2): Donnarumma; Caracciolo, Cottafava, Benedetti, Farina; Bazzoffia, Sandreani, Lunardini, Raggio Garibaldi; Ciofani (28' s.t.: Mario Rui), Giannetti (13' s.t.: Mendicino). 
A disposizione: Farabbi, Boisfer, Paonessa, Almici, Buchel.
All.: Pecchia. 

Varese (4-4-2): Bressan; Cacciatore, Troest, Terlizzi, Grillo; Carrozza (9' s.t.: Kurtic), Filipe (1' s.t.: Damonte), Corti, Zecchin; Neto Pereira (4' s.t.: Martinetti), Cellini. 
A disposizione: Moreau, Pucino, Figliomeni, Camisa.
All.: Carbone. 

Arbitro: Di Bello di Brindisi (Manzini e Santuari).

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui