Campione d'Italia. La Tre Valli Varesine sale al nono
piano del Casinò Municipale di Campione d'Italia,
nel Salone delle Feste, per festeggiare il suo novantunesimo
compleanno. La classica del ciclismo
internazionale voluta dalla Società Ciclistica Alfredo
Binda si è presentata davanti ad una folta e qualificata
platea. A tenere idealmente a battesimo la
competizione del prossimo 16 agosto c'era il tre volte
Campione del Mondo dei professionisti Oscar
Freire Gomez e con lui un grande ex professionista
varesino: Daniele Nardello. Numerose le personalità
presenti, tra queste il Sottosegretario per l' interno
Michelino Davico, Renzo Bossi a rappresentare
la Regione Lombardia, Bruno Specchiarelli assessore
della Provincia di Varese e i sindaci dei comini
di partenza e arrivo: Fabio Rizzi (Besozzo) e
Maria Paola Piccaluga (Campione d'Italia). La gara
che il presidente biancorosso Renzo Oldani e i suoi
collaboratori hanno predisposto aprirà il Trittico
delle Regione Lombardia e, così come avviene ormai
da undici anni, avrà un tracciato inedito. 195
chilometri tra Besozzo e Campione d'Italia. Per Besozzo
si tratta di un ritorno della Tre Valli Varesine
dopo ventinove anni, nella cittadina dell'alto varesotto
la gara era già stata protagonista nel 1981 e
1982 e questo rinnovato feeling avviene nell'anno in
cui Besozzo è stata eletta dalla Comunità Europea
come “European Town of Sport 2011”. Per Campione
d'Italia si tratta, invece, della continuità. La
presenza della gara sul territorio campionese e, infatti,
costante dal 2001. Il via verrà dato dal centro
di Besozzo, inizialmente i concorrenti pedaleranno
su un circuito da ripetere tre volte poi, dopo 39 chilometri
di corsa, inizierà il tratto in linea che porterà
la gara a Varese, dove verrà percorso un giro simile
a quello del Campionato del Mondo del 2008
e, passando per la Valganna e la Valcuvia, a Luino.
Il luinese è un punto fisso della corsa negli ultimi
undici anni, qui opera il Comitato Italo Svizzero,
presieduto da Franco Minetti, che ha predisposto un
circuito con la salita di Dumenza come punto di
maggiore difficoltà. Significativo anche il traguardo
al 124 chilometro di gara per ricordare Aldo Sassi.
Tra le caratteristiche della Tre Valli Varesine c'è il
ripetuto passaggio dalla dogana tra Italia e Svizzera,
sarà così anche quest'anno. Il finale vedrà il
gruppo costeggiare il lago Ceresio, entrare in territorio
elvetico dalla Dogana di Brusino Arsizio e
giungere a Campione d'Italia con l'erta finale a decretare
il vincitore. Una manifestazione con un'attenzione
particolare alla promozione del territorio,
sostenuta da numerosi Enti istituzionali e da numerosi
sponsor privati quali Ubi Banca Popolare di
Bergamo, Casinò di Campione d'Italia, Lorandi industrie
del legno, Mapei, Enel e Supermercati Tigros,
aziende che fanno parte da tempo della grande
famiglia della Tre Valli Varesine e continuano ad
apprezzare l'operato degli organizzatori.

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