È iniziato il nuovo corso della Società Ciclistica
Crennese. La gloriosa società ciclistica dal
classico abito bianconero si propone di ritornare
protagonista nel ciclismo, sia giovanile che
ciocloamatoriale. Gli artefici dell'annunciata rinascita
sono il nuovo Presidente Luigi Causarano,
il Presidente Onorario: Giordano Lodi, i
Vicepresidenti Rino Bordoni e Alfonso Bertagnolo,
il segretario Guerrino Rosignoli e i consiglieri
Fabio Bertagnolo, Dino Chiesa e Giancarlo
Lodi. Questi dirigenti hanno lo stesso spirito
che animò alcuni gallaratesi nel 1924 a fondare
una società ciclistica che si presentarono allora così:
“La fiamma del ciclismo divampava fulgida in un gruppo
di giovani crennesi; qualcuno trovava anche modo di farsi
notare con qualche bella impresa nel campo attivo: ma erano
soli, troppo soli, senza aiuto alcuno e quel che più conta
senza una sola parola d'incoraggiamento. Già nella plaga
erano sorte associazioni che miravano a riunire, a coordinare
questi sforzi. Sorse così, forse ad imitazione, l'idea
di creare la Crennese. Si era nel settembre del 1924″. Il 26
aprile del 1925 venne organizzata la prima competizione la
“Coppa Ciro Martini”, poi una lunga serie di competizioni,
di atleti e di dirigenti. Ora la Crennese ritorna grazie all'interessamento
di un tenace Rino Bordoni che ha coinvolto
amici ed appassionati di ciclismo legati alla Crenna che pedala.
A tenere a battesimo la Società Ciclistica Crennese è
stato l'emblema di questo team, quel Francesco Prina grande
interprete del ciclocross negli anni quaranta che dopo
avare tagliato lo scorso mese di marzo il traguardo dei novantadue
anni si propone come l'ideale anello di congiunzione
tra la storica e la nuova Crennese : “Con la maglia
bianconera ci chiamavano “rondinelle” – ha ricordato Prina
– e con la Crennese ho iniziato da aspirante, che sarebbe
come dire oggi esordiente, e sono arrivato a essere professionista:
ancora adesso sono convinto che il
ciclismo sia lo sport più bello di tutti, ma soprattutto
sono felice di poter aggiungere tra i
momenti belli della mia vita anche la gioia di
assistere alla presentazione di una Crennese
rinnovata. Ho visto che c'è dello spirito sano e
auguro davvero tanto, tanto bene”.
Luigi Causarano è il nuovo numero uno dei
bianconeri: “Non bisogna dimenticare che la
S.C.Crennese è stata una gloria dello sport nazionale,
ma anche mondiale visto che nel 1954
fu la prima società italiana
a organizzare il campionato del mondo
di ciclocross – ha sottolineato il nuovo
presidente – la Crennese sta vivendo una
seconda giovinezza e noi tutti abbiamo
il dovere di supportare con orgoglio
questa associazione, che è l'unica società
ciclistica di Gallarate e di Crenna.
Io qui ho trovato degli amici e dei maestri,
sono sicuro che riuscirò a portare
frutti dall'esperienza e dall'insegnamento
del mio predecessore Giordano Lodi
e di un'icona come Francesco Prina”. La doppia affiliazione,
a Udace e Fci, apre le porte a molte opportunità: tra i primi
obiettivi della nuova S.C.Crennese c'è l'organizzazione
di una competizione di ciclocross per ciclisti amatori ma
anche la collaborazione con altre società ciclistiche varesine
nell'allestire gare per giovani talenti del pedale. È evidente
che la nuova S.C.Crennese non voglia sfigurare e, anzi,
intenda entro il 2012 mettere la propria impronta sul territorio
varesino anche con una campagna di informazione e
sensibilizzazione allo sport del pedale in favore dei giovani,
mettendosi a disposizione di scuole e oratori

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