La Cimberio ha vinto sul campo e nel parterre. La ristrutturazione del PalaWhirlpool ha infatti portato in dote un bel regalo per i disabili fino alla scorsa stagione costretti a guardare le partite casalinghe dei biancorossi “incollati” agli angoli davanti ai bocchettoni del riscaldamento. Il rischio di una lenta cottura con contorno di gente che va e che viene limitando la visibilità è ora scongiurato. Le due ampie pedane alle spalle delle panchine garantiscono sicurezza, accessibilità e comodità ai disabili in carrozzina ed ai loro accompagnatori.

“Lo dovevamo ai nostri tifosi “particolari” – ha dichiarato il Presidente Cecco Vescovi siamo contenti di quanto realizzato a vantaggio di chi è costretto a muoversi in carrozzina. Lo dovevamo anche ai nostri nuovi amici dell'Handicap Sport Varese, la nostra nuova squadra di basket da seduti”.

“Ho dovuto arrivare a cinquant'anni per vedere una cosa del genere – ha affermato uno dei fondatori dell'Handicap Sport Varese, Antonio Bazzi – l'attenzione per noi “carrozzati” da parte di chi ha pensato e pagato i lavori raddoppia la nostra felicità. Nello stesso anno ridiamo vita al basket in carrozzina varesino e possiamo assistere senza problemi per noi e per gli altri alle partire della Cimberio”.

“Un problema c'è interviene Vescovi adesso le richieste aumenteranno e putroppo i posti non sono illimitati”. 

Tranquillo Presidente, disponibilità e sensibilità non si misurano con i posti disponibili. Quelli che ci sono per qualità e numero rappresentano un enorme passo in avanti. Se Rannikko e soci vinceranno a raffica (perchè solo in quel caso le richieste abbonderanno…) il buon Minazzi e l'efficiente Raffaella potranno adottare un termine di gran moda nel malandato calcio di casa nostra: “turnover”!

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